La cronaca:
Milano, 14 aprile 2013
Milan-Napoli 1-1. Segnano Flamini e Pandev. Per gli azzurri pass Champions. Flamini illude il Milan, poi il lampo di Pandev: a San Siro finisce 1-1. La squadra di Mazzarri controlla la ripresa, condizionata dall'espulsione proprio di Flamini, e blinda il secondo posto
Se l’abbia perso o meno non si sa, ma il treno Champions (quello della fase a gironi) va veloce ed è il maturo Napoli a trovare il posto in prima classe, cogliendo un utile 1-1 a San Siro. Senza El Shaarawy ancorato in panchina, il Milan lega il suo destino a Flamini che segna gran gol, subito neutralizzato da Pandev nel primo tempo. Nella spigolosa ripresa, il francese si fa espellere al 28' per un fallaccio trasformando in Everest una salita collinare, anche se in simili frangenti un pareggio può valere oro. Così restano 4 i punti di vantaggio del Napoli; lo stesso vantaggio dei rossoneri sulla Fiorentina che adesso ci crede di più.
L'enigma del faraone Ginocchio o meno, la defezione del Faraone è un colpo. Scelta tecnica? Allegri non drammatizza anche se deve fare a meno di Balotelli. Rientra Pazzini e ai suoi fianchi piazza Robinho e Boateng. Gli assi nella manica di Mazzarri sono noti: Hamsik, Cavani e Pandev. Il Milan senza le giovani star non concede però il fianco al Napoli. Prima prende le misure al pressing azzurro, poi si distende e per una decina di minuti carica a testa bassa. Il primo segnale al 5’: Boateng tira dal limite; tiro destinato fuori ma Cannavaro devia, ma De Sanctis reattivo riesce a respingere. Al’8’ Zapata alza di poco oltre la traversa.
Botta e risposta Ma il Napoli si difende compassato e organizzato, pronto a ripartire facendo valere la velocità dei suoi portatori di palla. Al 20' gli azzurri protestano per un mani di Flamini in area su cross di Hamsik; Rocchi non si scompone. Ma la partita è bella. Grazie soprattutto al Milan che pur spuntato in attacco agisce a gran ritmo. Al 28' Montolivo si fa rubare palla da Cavani che cerca dalla distanza una conclusione improbabile. Come parrebbe quella che capita sui piedi di Flamini al limite due minuti dopo. Invece il francese inventa un rasoterra maligno che si infila nell'angolo alla sinistra di De Sanctis. Ma la gioia rossonera dura lo spazio di tre minuti. Hamsik dalla sinistra mette in area una bella palla no-look: Pandev è puntuale e la spinge dentro con ghigno interista. E' Milan-Napoli show.
Esce il boa Cedono le prime articolazioni. Al 36' Allegri è costretto a sostituire Boateng (problemi muscolari) con Niang, consegnando il ragazzo a un tridente rivoluzionario quanto improvvisato. Al 42' Cavani si mangia un gol gigantesco: solo davanti ad Abbiati compie un miracolo calcistico, un magico stop a cui segue però un floscio pallonetto che il rossonero neutralizza con le ultime falangi. E' l'ultimo squillo del primo tempo: bello e combattuto.
Rosso Flamini L'1-1 fa comodo al Napoli e gli bastano piccoli guizzi per spaventare il Milan. Come quando all'11', Cavani individua una crepa nella difesa rossonera, ma si allunga il pallone favorendo l'uscita di Abbiati. I rossoneri spingono, ma con affanno. Poco sul pezzo, rischiano invece sulle ripartenze azzurre: micidiali con Hamsik, tanto quanto con Cavani. Calata nel ritmo la sfida si addice di più agli azzurri che preferiscono non rischiare. Così Mazzarri al 22' toglie Pandev per Insigne, attaccante sì, ma anche portatore di palla. Intenzione confermata poco dopo quando fa uscire Hamsik per Armero. Farebbe bene anche Allegri a dare uno scossone alla squadra. Ma la scossa micidiale la dà Flamini che si fa espellere al 28’ per un'entrata dura su Armero: rosso diretto. Arriva invece al 29' la sostituzione attesa: dentro El Shaarawy, fuori l'inutile Robinho. Ma in inferiorità numerica e senza il polso giusto il Milan rischia tanto e solo il piede non sincronizzato impedisce a Cavani di infilare il gol del vantaggio al 34'. Al 46' Armero ha la palla del match, ma la spreca, favorendo la deviazione plastica di Abbiati. Sul prosieguo dell'azione cross di Zuniga per Calaiò che di testa, da ottima posizione, manda a lato. L'ultimo flash della partita. Il Napoli vola sicuro verso il secondo posto. (www.gazzetta.it - Gaetano De Stefano)
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