La cronaca:
Napoli, 28/01/2015
Doppietta di Higuain, momentaneo pareggio di Iago Falque. Gli azzurri si riprendono il terzo posto. Il terzo posto e' ancora del Napoli. Scavalcate in un sol boccone Lazio e Samp. La Champions, seppur dal preliminare, la squadra di Benitez la vuole a tutti i costi e se Higuain continua cosi', quel -6 dalla Roma seconda rischia di far ingolosire anche i piĆ¹ pessimisti. Al San Paolo, teatro del commovente gemellaggio tra tifoserie che dura da 32 anni, gli azzurri superano 2-1 il Genoa con una doppietta dell'argentino.
IL GOL - Alla prima occasione il Napoli trova il vantaggio. Callejon impegna Perin dalla distanza, la respinta e' maldestra e Higuain, partito in leggera posizione di fuorigioco, segna l'1-0 di testa. La squadra di Benitez fa la partita e chiede un rigore al 27' per un netto tocco di braccio di Roncaglia in caduta su cross di Strinic. I demeriti degli azzurri, pero', stanno nel non chiudere subito i conti. Al 30' Hamsik tira alto un "cioccolatino" di Higuain, ma e' De Guzman a sbagliare tutto solo davanti a Perin al 37' la possibile palla del 2-0. La reazione rossoblu' arriva al 39': Perotti, di tacco, mette Antonelli nelle condizioni di battere Rafael, ma la conclusione e' centrale.
NAPOLI SPRECONE - Ancora De Guzman, ad inizio ripresa (48') ha la palla del 2-0: Burdisso salva sulla linea. Bertolacci subito dopo provoca un brivido sulla schiena del pubblico con un sinistro appena fuori. Incomprensibile decisione dell'arbitro in un’azione di contropiede del Napoli che fischia un fallo ad Higuain quando e' apparsa chiarissima una trattenuta sul braccio dell'argentino che ne impedisce la corsa verso la porta; sarebbe stata punizione per il Napoli ed espulsione di Roncaglia. Nel Genoa debutta Niang (al 53' per Feftatzidis) ma il pari arriva con un sinistro di Iago Falque dal limite dell’area (dormita dei centrali azzurri).
IL PIPITA FA 12 - Il Napoli reagisce e spinge sull’acceleratore. Al 59' Hamsik e' anche sfortunato: il suo tiro finisce sulla traversa. Benitez manda in campo Gabbiadini per De Guzman ed e' proprio sugli sviluppi di un calcio piazzato dell'ex sampdoriano che Calvarese vede una spinta a due mani di Kucka ai danni di Higuain e concede il rigore. Dal dischetto il pipita non sbaglia e fa 12 in campionato (74'). Il Genoa non ci sta: Gasperini mette dentro Lestienne per De Maio, Benitez risponde con Britos per Strinic (alla terza partita di fila da titolare nel giro di una settimana) e Duvan (90') al posto di Higuain, salutato con una standing ovation. Occasioni prodotte dai rossoblu', pero', non se ne vedono. Benitez puo' festeggiare, il Napoli e' di nuovo terzo. |
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