La cronaca:
Bergamo, 2 ottobre 2016
Serie A, Atalanta-Napoli 1-0: Petagna gol, azzurri al primo ko. L'attaccante decide il match con un gol al 9'. Inutile il forcing della squadra di Sarri, che nel secondo tempo non ha mai impensierito Berisha
La Serie A non ha piu' squadre imbattute. Il Napoli cade a Bergamo e incassa la prima sconfitta stagionale tra campionato e Champions League. Decide una rete di Petagna dopo 9'. La squadra di Gasperini si difende con i denti, quella di Sarri costruisce poco e male e alla fine resta all'asciutto dimostrando una caratteristica che aveva anche l'anno scorso: quando va subito sotto fuori casa, difficilmente riesce a raddrizzare la partita. E la Juve, intanto, scappa prima della sosta.
Baby Atalanta - Caldara, Gagliardini e Petagna dal 1'. L'Atalata adotta la linea verde per affrontare il Napoli. Sarri invece cambia un paio di interpreti rispetto alla vittoria in Champions sul Benfica. Zielinski prende il posto di Allan a centrocampo, Insigne quello di Mertens in attacco. In difesa, infortunato Albiol, spazio a Maksimovic con Koulibaly.
Petagna gol - La prima occasione e' per il Napoli, con Insigne che sfiora il palo da calcio piazzato (5'), ma e' l'Atalanta a passare in vantaggio al 9': Gomez rientra sul destro e crossa dalla sinistra, Koulibaly buca l'intervento, Ghoulam si ritrova il pallone in faccia e involontariamente serve Petagna, che non deve far altro che battere Reina da pochi passi.
Berisha super - Si viene a creare quindi una situazione ideale per l'Atalanta, che non deve far altro che difendere e tentare di far male con le ripartenze di uno scatenato Gomez. Il Napoli, pero', crea un paio di occasioni per pareggiare: al 22' Callejon impegna Berisha con un diagonale centrale, poi il portiere albanese si supera sul calcio piazzato dai 25 metri di Ghoulam (29').
Traversa Drame' - Dopo il doppio spavento, l'Atalanta si rituffa in avanti. Gomez impegna Reina con un bolide dalla distanza (33'), poi Drame' colpisce la traversa con un gran sinistro a giro. Due minuti Petagna sfiora addirittura la doppietta con un colpo di testa su cross dalla sinistra del Papu (35').
Miracolo Berisha - Il Napoli rialza la testa con Milik, su cross di Ghoulam dalla sinistra. Il polacco gira al volo di sinistro un cross dell'algerino, ma Berisha si supera sporcando la conclusione in angolo. Un'occasione per pareggiare ce l'ha anche Zielinski, ma il suo tiro di controbalzo termina sul fondo (43').
I cambi - Il Napoli pecca di precisione nella costruzione del gioco anche a inizio ripresa, in particolar modo sulla fascia sinistra, dove Ghoulam sbaglia spesso gli appoggi piu' facili. Al 54' Sarri toglie uno spento Callejon per Mertens, l'uomo della Champions. Insigne si sposta cosi' a destra, con il belga a prendere il posto alla sinistra di Milik.
Hamsik, il piu' pericoloso - Il copione della ripresa e' semplice: il Napoli tiene il possesso palla, l'Atalanta si difende e non riesce piu' ad uscire dalla proria meta' campo. I nerazzurri pero' concedono pochissimo alla squadra di Sarri, che si rende pericolosa soltanto con il suo capitano Hamsik: lo slovacco ci prova al 60' e al 65' con due sinistri di prima intenzione, ma senza precisione. Gasperini prova a dare piu' peso al centrocampo con l'ingresso di Grassi (l'ex) per Petagna (67'), restando di fatto senza punte.
Dentro Gabbiadini - Quando il Napoli pero' inserisce Gabbiadini per Jorginho (73'), Gasperini risponde con Pesic per Gagliardini, ritornando di fatto al modulo precedente. Gli azzurri pero' non costruiscono nulla di buono e Sarri tenta la l'ultima, disperata, carta al 79': Giaccherini per Insigne. I tre dietro dell'Atalanta, pero', non sbagliano una mossa, mentre gli attaccanti azzurri non riescono a inventarsi nulla per scardinare il muro bergamasco.
Grassi, raddoppio mancato - La palla buona per il pareggio ce l'ha Gabbiadini, di testa, da posizione defilata, ma mette in mezzo anziche' cercare la conclusione verso lo specchio della porta (84'). Ne nasce un contropiede che Grassi, in prestito dall'Atalanta al Napoli, consegna nelle mani di Reina. Il finale e' quello classico per una partita del genere: tutti avanti gli azzurri, tutti dietro i padroni di casa. Alla squadra di Sarri manca il colpo di genio, quella di Gasperini mantiene una lucidita' encomiabile, fino alla fine. Vince l'Atalanta, per il Napoli arriva il primo ko. |
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