La cronaca:
Ferrara, 23 settembre 2017
Spal-Napoli 2-3: decide un gran gol di Ghoulam. La squadra di Sarri centra un altro record con la sesta vittoria in questo avvio di campionato, l'undicesima consecutiva, e tiene la testa della classifica.
Il Napoli si conferma la squadra dei secondi tempi. Tre gol in casa della Spal, di cui due nella ripresa, valgono il record delle sei vittorie consecutive in avvio di campionato (sono undici in totale). Tre gol realizzati ormai e' il minimo sindacale per gli azzurri che non sono mai scesi sotto questa cifra in questo avvio di campionato: sono gia' 22 in sei partite. Sotto gli occhi di Sacchi in tribuna, la squadra di Sarri pero' ha faticato un po' piu' del solito. Merito anche della Spal, che incassa la quarta sconfitta consecutiva ma esce dal campo a testa alta. Tra le neopromosse e' sicuramente quella che sta facendo meglio. La squadra di Semplici ha lottato con grande intensita' per tutta la partita e ha segnato due gol al Napoli: nessuno ci era riuscito prima in campionato. Nel finale pero' e' emersa la differenza di valori tra le due squadre.
Tridente leggero - Sarri conferma il tridente leggero con Milik ancora relegato in panchina. In difesa c'e' Maksimovic affianco a Koulibaly, a centrocampo spazio a Diawara con Zielinski e Hamsik. La Spal in formazione tipo: Borriello torna dal 1' in coppia con Antenucci. Il Napoli parte con un brivido: al 3' Ghoulam rischia l'autogol dopo un'ottima ripartenza della Spal guidata da Borriello. I padroni di casa giocano bene e al 13' sbloccano il risultato con un bel tiro dal limite di Schiattarella. Passano soltanto 77 secondi e Insigne trova il gol del pareggio con un sinistro che beffa Gomis. Il primo tempo e' racchiuso tutto in questi due minuti scarsi. Per il resto la Spal riesce a chiudere bene tutti gli spazi e imbrigliare il gioco del Napoli tra gli applausi del pubblico al Paolo Mazza di Ferrara.
Ghoulam decisivo - La squadra di Sarri non riesce a sfondare nemmeno in avvio di ripresa. Dopo un'ora di gioco il tecnico toglie ancora una volta il capitano Hamsik per inserire Allan. Mertens, dopo aver lasciato tutti a boccaaperta con il gol alla Maradona contro la Lazio, e' insolitamente impreciso, ma non e' il solo degli azzurri. Al 70' Sarri aumenta il potenziale offensivo, passando al 4-2-3-1 con Milik al posto di Zielinski. La mossa produce subito gli effetti sperati, perche' un minuto dopo il muro della Spal crolla: Callejonsi inserisce in area e batte Gomis di testa su cross di Ghoulam. Il gol da' fiducia al Napoli, che sfiora il terzo gol primacon Milik poi con Mertens. Al 75' Sarri inserisce Rog al posto di Mertens. Subito dopo la Spal trova il pareggio con una bella punizione dell'ex Roma Viviani che beffa Reina.Gli azzurri tornano a soffrire ma trovano la svolta con un gol pazzesco di Ghoulamche all'83' fa tutto da solo prima di battere Gomis con un grande tiro a giro. Grande partita per il terzino che segna il secondo gol in questo campionato dopo quello al Verona - in quattro stagioni in A non aveva mai segnato - oltre a servire un assist delizioso a Callejon. Il Napoli prende tre punti importanti anche se non brilla come le altre volte. Sarri centra un altro record: mai nella storia gli azzurri erano partiti in campionato con sei vittorie. La nota stonata della serata e' l'infortunio di Milik, che proprio nei minuti finali si fa male da solo al ginocchio destro e abbandona il campo. |
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