28^ Giornata 17/03/2019


4

28^ GIORNATA

ATALANTA
1 - 1
CHIEVO
CAGLIARI
2 - 1
FIORENTINA
EMPOLI
2 - 1
FROSINONE
GENOA
2 - 0
JUVENTUS
LAZIO
4 - 1
PARMA
MILAN
2 - 3
INTER
NAPOLI
4 - 2
UDINESE
SASSUOLO
3 - 5
SAMPDORIA
SPAL
2 - 1
ROMA
TORINO
2 - 3
BOLOGNA

2
17' pt Younes, 26' pt Callejon, 30' pt Lasagna, 36' pt Fofana, 12' st Milik, 25' st Mertens

Tabellino:   

Arbitro: Valeri di Roma
Angoli: 5 a 2
Recupero: 6' p.t. 6' s.t.
Ammoniti: Zielinski, Sandro.
Espulsi: -
Note: Ospina portato in ospedale per accertamenti.

(4-4-2): Ospina (44' Meret), Malcuit (86' Hysaj), Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam, Callejon, Allan, Zielinski, Younes (56' Verdi), Milik, Mertens. A disp. Karnezis, Luperto, Mario Rui,  Ounas, Zedadka, Gaetano. All.Carlo Ancelotti

(3-5-2): Musso, Larsen (87' Okaka), Troost-Ekong, Mandragora, Ter Avest (68' De Maio), Fofana, Sandro (64' Ingelsson), De Paul, Zeegelaar, Pussetto, Lasagna. A disp. Vasko, Wilmot, Micin, Battistella, Bocic, Nícolas, Perisan. All. Nicola

La cronaca:

Napoli, 17 marzio 2019

Napoli-Udinese 4-2: la Juve ora è a +15. Younes, Callejon, Milik e Mertens firmano il successo di Ancelotti: inutili per i friulani le reti di Lasagna e Fofana.

Il campionato non si riapre, per carita', ma forse per assegnare l'ottavo scudetto consecutivo alla Juve (ora a +15 in classifica) servira' qualche giorno in piu'. Si, perche' nel giorno in cui la squadra di Allegri cade a sorpresa in casa del Genoa, quella di Ancelotti riesce a trovare una vittoria sofferta, ma preziosa e importante soprattutto in chiave secondo posto. Il Napoli va avanti, subisce la rimonta dell'Udinese, ma e' bravo a riprendersi i tre punti con un ottimo secondo tempo. La sorpresa della serata e' Younes, al primo gol con la maglia del Napoli, mentre il San Paolo festeggia anche il ritorno alla rete di Mertens, idolo dei tifosi.

Inizio difficile - Rispetto al Napoli europeo ci sono sei novita': la difesa e' completamente nuova, fra centrocampo e attacco restano nell'undici titolare solo AllanCallejonZielinskiMilik e Mertens. L'Udinese sacrifica Mandragora nei tre centrali di difesa e si affida alla vivacita' di Lasagna e Pussetto davanti. Proprio l'argentino regala il primo spavento ad Ancelotti: duro contatto con Ospina che si ferisce alla testa e ha bisogno di una vistosa medicazione. Nemmeno Zielinski fa sorridere l'allenatore: si fa ammonire per una trattenuta su Pussetto, era diffidato e saltera' la Roma dopo la sosta. Koulibaly ha l'occasione per sbloccare la partita, ma il suo destro da due passi e' debole e centrale.

Girandola di gol - A regalare la prima soddisfazione della serata ai tifosi del Napoli e' Younes, schierato a sorpresa titolare: l'esterno tedesco si traveste da Insigne e beffa Musso con un preciso destro a giro sul palo lontano, firmando la sua prima rete con la maglia azzurra. Finalmente sorride Ancelotti, che poco dopo viene ripagato anche con il gol del raddoppio: cross rasoterra di Mertens, tocco sporco di Callejon in area piccola e Musso viene beffato da una strana traiettoria. Partita chiusa dopo il raddoppio? Nemmeno per sogno, perche' l’Udinese non si abbatte e trova due gol in sei minuti che ristabiliscono la parita': prima Lasagna supera Ospina su imbucata di Fofana, poi e' lo stesso centrocampista ivoriano a insaccare in mischia. I tifosi al San Paolo sono increduli per il calo di concentrazione del Napoli, su entrambe le reti ha responsabilita' anche un Ospina che poco dopo fa spaventare tutti: si accascia a terra e deve uscire in barella per essere portato in ospedale.

Sorriso finale - Tocca a Meret entrare fra i pali, cosi' come dopo un'ora di gioco arriva il turno di Verdi che subentra a un positivo Younes. La partita e' aperta, ricca di capovolgimenti di fronte e di emozioni. A indirizzarla di nuovo dalla parte del Napoli ci pensa il solito Milik, bravo a deviare di testa su angolo di Callejon e a firmare il nuovo vantaggio azzurro. Per il bomber polacco diciottesimo centro stagionale, quindicesimo in campionato. Stavolta l'Udinese un po' accusa il colpo e subisce anche anche il poker di Mertens, che torna al gol dopo due mesi e mezzo e fa esplodere di gioia il San Paolo, che intona il coro “Ciro, Ciro”, il nome con cui e' stato ribattezzato. Nicola prova a scuotere i suoi con Ingelsson, De Maio e Okaka, ma Ancelotti gestisce bene il finale dando spazio anche a Hysaj. Il Napoli va alla sosta con il sorriso.

 

 

Classifica

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

1
JUVENTUS
75
28
24
3
1
59
19
Milik (15)
2
NAPOLI
60
28
18
6
4
52
23
Insigne (9)
3
INTER
53
28
16
5
7
43
24
Zieliski (4)
4
MILAN
51
28
14
9
5
43
26
Mertens (9)
5
LAZIO
48
28
14
6
8
43
29
Verdi (2)
6
ROMA
47
28
13
8
7
52
39
Ounas (3)
7
ATALANTA
45
28
13
6
9
57
39
Fabian Ruiz (3)
8
TORINO
44
28
11
11
6
37
26
Rog (1)
9
SAMPDORIA
42
28
12
6
10
49
38
Albiol (1)
10
FIORENTINA
37
28
8
13
7
43
35
Callejon (3)
11
PARMA
33
28
9
6
13
30
44
Younes (1)
11
GENOA
33
28
8
9
11
34
42
Autogol (1)
13
SASSUOLO
32
28
7
11
10
39
47
 
14
CAGLIARI
30
28
7
9
12
25
40
 
15
SPAL
26
28
6
8
14
25
42
 
16
UDINESE
25
28
6
7
15
24
42
 
17
EMPOLI
25
28
6
7
15
36
54
 
18
BOLOGNA
24
28
5
9
14
25
42
 
19
FROSINONE
17
28
3
8
17
21
53
 
20
CHIEVO (-3)
11
28
1
11
16
21
54