La cronaca:
Bologna, 25 maggio 2019
Bologna-Napoli 3-2: Mihajlovic batte Ancelotti. Una doppietta di Santander e un gol di Dzemaili regalano il decimo posto ai rossoblu', per gli azzurri inutile le reti di Ghoulam e Mertens. Palo di Zielinski.
Fa festa il Bologna, chiude il campionato con una sconfitta amara il Napoli. Sono bastati due gol di Santander e una perla di Dzemaili ai rossoblu' per conquistare i tre punti che li proiettano al decimo posto in classifica, un traguardo che sembrava utopistico quando in panchina e' arrivato Mihajlovic, il grande protagonista della salvezza e ormai diventato l'idolo della curva che per tutta la partita ha cantato a gran voce: “Sinisa resta con noi”. Sfuma invece l'obiettivo di Ancelotti di chiudere la stagione con 80 punti, sprecata nel finale la rimonta firmata nel secondo tempo da Ghoulam e dal solito Mertens, entrato dalla panchina e autore del suo gol numero 109 in maglia azzurra (davanti ha solo Maradona a 115 e Hamsik a 121 fra i bomber della storia del Napoli).
Santander e Dzemaili, due gol in due minuti - Parte bene il Napoli, che da' l'impressione di voler prendere il controlla della partita. E' Insigne il primo a provarci dai venticinque metri ma la sua sua conclusione termina larga. I ritmi sono comunque bassi e le occasioni latitano ma il finale del primo tempo e' scoppiettante: Palacio semina il panico sulla corsia mancina e disegna un cross al bacio per il colpo di testa vincente di Santander, autore dell'1-0. Dopo ventuno partite a secco, il Bologna torna a segnare nel primo tempo e nel finale trova anche il modo di raddoppiare; Dzemaili fa sua una palla vagante persa banalmente da Insigne a centrocampo e trova dai venticinque metri l'angolo vincente alle spalle di Karnezis con una conclusione imprendibile dopo una percussione centrale.
Ghoulam e Mertens rimontano - Prova a scuotersi il Napoli a inizio secondo tempo, ma Milik in un paio di occasioni non e' preciso. Poco dopo il gol che riapre la partita: Albiol lancia Ghoulam sul filo del fuorigioco, l'esterno batte Skorupski con un diagonale e firma il 2-1. La rete viene inizialmente annullata per fuorigioco e poi convalidata con il controllo Var che pochi minuti dopo non interviene su un contatto dubbio in area azzurra tra Albiol e Palacio in quanto il difensore sfiora il pallone prima di toccare Palacio. L'uomo piu' pericoloso del Napoli si conferma essere Milik vicino al pareggio con un colpo di testa che termina di poco fuori. Ma il 2-2 e' solo rimandato e il gol porta la firma di Mertens, a segno nelle ultime quattro partite e autore di undici gol al Bologna: Callejon serve in area Younes bravo a scaricare per il destro vincente del belga.
Palo di Zielinski, Santander gela Ancelotti - Sono ventisei i pali colpiti dal Napoli in questa stagione e nel finale Zielinski lascia partire un tiro da fuori che si stampa sul legno (ventinovesimo palo stagionale - record europeo!). Il Napoli sogna la rimonta ma viene gelato a tre minuti dalla fine: Svanberg calcia e trova la fortunosa deviazione di testa di Santander, autore di una doppietta e del definitivo 3-2. |