La cronaca:
Brescia, 23 febbraio 2020
Brescia-Napoli 1-2: Gattuso vince ancora fuori casa. Chancellor illude Lopez, Insigne e Fabian Ruiz ribaltano il risultato e regalano tre punti d'oro agli azzurri che si presentano con il morale giusto alla supersfida di Champions con il Barcellona.
Fuori casa il Napoli vola. Terza vittoria consecutiva fra campionato e coppa lontano dal San Paolo e tre punti importanti per recuperare posizioni in classifica e presentarsi con il morale giusto alla supersfida di Champions con il Barcellona. Gattuso, piano piano, sta trovando la quadratura del cerchio: delle ultime sette partite (sempre fra campionato e coppa) ne ha vinte 6 e ne ha persa solo una (con il Lecce). A Brescia non e' stata una serata di gioco spumeggiante, ma in questo periodo agli azzurri servono soprattutto i punti. E quelli di stasera sono veramente pesanti.
Chancellor spaventa Gattuso - Gattuso non pensa al Barcellona e sceglie quella che, secondo lui, e' la migliore formazione in questo momento. Gli unici a restare a riposo sono Callejon e Zielinski, a destra in avanti c'e' Politano mentre Elmas e Fabian Ruiz giocano ai lati di Demme.Lopez invece sceglie l'albero di Natale con Zmrhal e Bjarnason a supporto dell'unica punta Balotelli, ma soprattutto decide di arroccarsi davanti alla sua porta provando a non concedere spazi al Napoli. La strategia dell'allenatore del Brescia lascia solo le briciole agli azzurri, che tengono sempre la palla (77% di possesso nel primo tempo) ma fanno fatica a rendersi pericolosi. Solo due lampi di Mertens (prima colpisce la parte alta della traversa, poi un destro al volo respinto da Joronen su imbucata di Insigne) in un primo tempo in cui il Brescia trova la rete nell'unica occasione creata: Chancellor sfrutta un angolo di Tonali per beffare la difesa a zona del Napoli e sorprendere di testa sul primo palo Ospina.
Insigne e Fabian Ruiz la ribaltano - Torna in campo con un'altra determinazione il Napoli nella ripresa e trova subito l'episodio della svolta: Orsato, dopo essere stato richiamato dal Var Chiffi alla review, concede un rigore al Napoli per un tocco di braccio in area di Mateju. Dal dischetto Insigne trasforma con grande personalita' e firma il pareggio. Gattuso carica la squadra e poco dopo assiste a una magia di Fabian Ruiz, che ribalta il risultato con un grande sinistro a giro dal limite che fulmina Joronen. Esecuzione da applausi, che l'asso spagnolo rischia di ripetere pochi minuti dopo: stavolta, pero', il portiere del Brescia si fa trovare pronto. Il piano tattico di Lopez salta e gli ingressi di Skrabb e Ndoj incidono poco. Solo Balotelli ha una buona chance ma non la sfrutta al meglio. Gattuso, invece, amministra con Milik, Zielinski e Allan al posto di Mertens, Elmase Demme e porta a casa tre punti d'oro che per ora lo portano al sesto posto. |
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