Anno 6 n° 1- 17 Maggio 2003
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Indice:

Maltignano espanso

Serbatoio virtuale

Pali Educational Cianel

Malt-Attack

Avvoltoio degli agnelli

Cinemalt

In breve

  Sabato 10: il Capitolo fermato da Caracciolo
MALTIGNANO ESPANSO
Il Centro Storico soffocato da un mare di poliuretano

È la solita storia: nessuno parla, tutte le bocche sono cucite, tutti hanno paura. Ma noi abbiamo anche gli occhi: quello che vediamo lo vedete anche voi perché tutti lo vedono. Il poliuretano ha ormai invaso tutto il paese vecchio ricoprendo con uno spesso strato quasi tutti gli edifici cambiandone i connotati. Ma non preoccupatevi: è il segno del boom economico che è ormai esploso grazie appunto al poliuretano espanso. Questo composto polimerico, ottenibile per addizione di più molecole di un isocianato (o iso cianitt') con alcoli o ammine polifunzionali, è divenuto preziosa materia prima per la diffusione capillare del nuovo stile architettonico a tutti noto con il nome di Peronico moderno. Questo stile è ormai diventato una filosofia di vita che ha alimentato il benessere economico, creato un milione di nuovi posti di lavoro (altro che il Cavaliere), ha abbassato il tetto dell'inflazione, ha accresciuto il livello socio-culturale dell'ormai neo-metropoli poliuretanica maltignanese di langhiana memoria. Il progresso economico succitato non poteva non coinvolgere i protagonisti di questa pseudo-ricostruzione metastorica: nuovi figuranti, nuove leccornie, nuove bandiere, ma soprattutto nuovi fantasiosi e crudeli personaggi da fare invidia al Signore degli anelli. Ma uno dei personaggi chiave, stavolta sicuramente reale, è F. Caracciolo, aitante centrocampista dell'Ascoli Calcio, che, al trentanovesimo del primo tempo bloccava i Camerlenghi e tutto il loro seguito al glorioso Del Duca, facendo slittare di un giorno l'apertura della pseudo-ricostruzione metastorica. Ed ora le solite considerazioni sulla giostra e sulle contrade. Dagli stendardi colorati da un vivace giallo poliuretanico è fin troppo evidente arguire (c... come parlem' bbe'!) che la contrada preferita è senz'altro la Certosa che ha donato galli e pollastre alla PMB per far colorare gli stendardi con la propria tinta. La 'Uazza, come ogni anno, punta sulla pioggia per imporsi sugli altri, visto che l'umidità la fa da padrone in quei lochi. Caselle punta alla terza stella a destra questo è il cammino, sta contattando Bennato per raggiungerla. Il Centro sta cercando di ottenere un dazio sul poliuretano al fine di finanziare i propri illeciti. La Collina sta vivendo un periodo di transizione organizzativa e cerca nuovi leader. Il Borghetto, dopo la tirannia, punta sulla democrazia, con l'aiuto della giuria, per bissare il successo ottenuto quattro anni fa. PSSV