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DIARIO DI BORDO di paolo diociaiuti.

Email:paolo.diociaiuti@inwind.it

(appunti dalla lezione del 06 Marzo 2002)

 

"La ricerca dell'informazione e la terza mela."

 

Sulla centralità del paradigma dell'informazione.

L'informazione  ha sempre avuto un ruolo nella società umana. Il livello di complessità e la capacità evocativa dell'informazione, relativamente a ciascuna epoca, sono rimaste approssimativamente costanti. Il vero mutamento radicale che caratterizza la società attuale rispetto alle precedenti consiste nella QUANTITA' di informazioni che sono coinvolte in ogni tipo di attività. Come conseguenza un numero elevatissimo di persone sono oggi impiegate a "fare" informazione, cioè moltissimi individui sono specializzati nella produzione di beni non - primari, mentre pochi lo erano nelle epoche precedenti (e lo sono ancora nelle aree arretrate del mondo). Attorno alla metà degli anni '50 del XX secolo, negli USA il numero degli addetti ad attività non - materiali supera quello degli addetti ai settori primario e secondario. Oggi la percentuale di popolazione che si occupa di attività non - materiali è in costante aumento. Alvin Toffler individua tre principali stadi evolutivi della società:

1. fase agricola, fino alla fine del XVIII secolo

2. fase industriale, fino al secondo dopoguerra

3. fase dell'informazione, la TERZA ONDA

Al passaggio di fase in fase avvengono dei cambiamenti radicali. Per esempio, pensiamo a quali mutamenti sono intervenuti nella produzione di un bene qualunque, che in sé non ha subito delle modificazioni (?), come la MELA.

  

L'INFORMAZIONE e la MELA.

In epoca pre - agricola, l'informazione inglobata nel "prodotto"  mela  consiste sostanzialmente nel sapere in quale bosco cercarla (in questo senso l'informazione è assolutamente necessaria). Nella fase agricola, una piccola percentuale del prodotto mela è certamente legata alla conoscenza di tecniche di coltivazione, di conservazione etc. ma i fattori più incidenti nella produzione sono di tipo materiale: il possesso della terra, la disponibilità di forza lavoro.

In queste due epoche l'informazione è sempre presente nel prodotto mela, pur avendo un peso specifico molto limitato.

Nella fase industriale il peso dell'informazione nel prodotto mela cresce: per costruire macchine, necessarie alla industrializzazione del processo produttivo, sono impiegate molte persone nella progettazione, un'attività non materiale. Oggi, nella terza fase, la percentuale di informazione incorporata nella mela supera largamente tutti gli altri fattori. Infatti non è possibile produrre mele se non si ha una conoscenza reale dei meccanismi della distribuzione, della vendita, della promozione - comunicazione, delle tecniche produttive più avanzate. Comprare una mela equivale in sostanza a comprare il pacchetto di informazioni che in essa è contenuto.

In sintesi, l'esempio spiega il diverso ruolo svolto dalla informazione nella produzione dello stesso bene.

Un altro aspetto significativo è il fatto che oggi, gran parte degli addetti ad attività non - materiali, non occupati in maniera diretta nel processo produttivo di un determinato bene, svolgano un ruolo essenziale per la produzione del bene stesso

  

Ford T contro Smart.

Il confronto tra l'automobile Ford modello T e la Smart è un altro esempio del diverso ruolo e peso della componente informazione in epoche diverse. La Ford T è il classico prodotto simbolo della età industriale, perfezionato e riprodotto all'infinito, tipico risultato della standardizzazione, oggettivamente rispondente alle esigenze dell'automobilista tipo. La Smart, per certi versi, può essere considerata come simbolo della età attuale. La differenza più evidente (ma forse meno significativa) tra le due automobili è la prevalenza ,nella Smart, della elettronica rispetto alla meccanica. La differenza più significativa sta nel fatto che  mentre la T si proponeva come risposta oggettivamente perfetta rispetto alle esigenze di un utente modello, con la Smart viene offerto un prodotto personalizzabile (l'acquirente può scegliere tra molte variabili, avendo l'impressione di auto - costruire l'automobile). Questi aspetti "informativi" del prodotto occupano, oggi, più della metà del totale delle persone che sono impiegate nell'intero processo produttivo dell'automobile.

 

vai alla lezione successiva "L'informazione marsupiale".     

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