(appunti dalla lezione del 3 Aprile 2002)
"Dentro i bits"
Entriamo nel secondo ciclo di lezioni: sulla
digitalizzazione delle immagini e sul mondo bidimensionale.
Primo
quesito di Leonardo.
Immaginiamo di essere al tempo di Leonardo da
Vinci: vogliamo trasmettere una immagine da un luogo ad un altro senza
che ci sia uno scambio "materiale", cioè senza utilizzare piccioni
viaggiatori o altri mezzi del genere, come possiamo fare?
Una possibilità è quella di elaborare un
codice condiviso da chi trasmette e da chi riceve, attraverso il quale
sia possibile scomporre e ricomporre l'immagine in maniera univoca.
L'immagine da trasmettere può essere scomposta in punti bianchi o neri,
la posizione di ogni punto nel piano può essere definita da una
coppia di valori, come per i punti in un sistema di riferimento
cartesiano. Il mittente ed il destinatario dell'immagine avranno
una stessa MATRICE per ,rispettivamente, scomporre e ricomporre
l'immagine attraverso l'insieme di punti bianchi e neri. Il problema si
sposta allora nella necessità di elaborazione di un codice
per trasmettere e per ricevere i dati e ricomporre l'immagine. Inoltre
sarà necessario avere un sistema per la trasmissione dei valori, tipo
segnali di fumo...
a b c d
e f g
1 + +
2 +
+ +
3
matrice del mittente
a b c
d e f g
1 + +
2 +
+ +
3
matrice del destinatario
Per esempio, il punto della matrice del
mittente b1 è nero (+) mentre il punto c1 è bianco ( ). Il mittente
trasmette queste informazioni al destinatario secondo un codice (a1+,c1
) e il destinatario ricompone l'immagine nella propria matrice mettendo
in a1 un punto nero (+)
e in c1 un punto bianco ( ). Una volta che
saranno stati trasmessi i dati relativi a tutti i punti componenti
l'immagine, il destinatario sarà in grado di ricomporre per intero
l'immagine.
Logica
RASTER.
La logica basata sull'idea di suddividere
un'immagine in punti discreti, caratterizzati da una posizione univoca e
da alcuni parametri che descrivono le qualità di ciascuno di questi
punti, prende il nome di logica RASTER. Sostanzialmente la logica raster
è binaria: il punto è - non è nero (bianco etc). Anche la logica del
computer è binaria: c'è - non c'è corrente. Per questa ragione è stato
possibile introdurre la logica raster (dei punti "scemi") in programmi
di softwere. Il primo programma commerciale basato su una logica di
questo tipo è stato Adobe Photoshop nel 1984 (?).
La logica RASTER si basa, quindi, sulla
utilizzazione di punti "scemi", sia che essi siano effettivamente dei
punti, delle linee o forme più complesse. Per operare su insiemi di
punti, l'operazione fondamentale è quella di selezionare una PORZIONE DI
SCHERMO, per poi manipolarla. Anche il testo può essere trattato come
una porzione di schermo. L'affermazione di programmi basati su logica
raster è dovuta anche alla affermazione di nuovi tipi di schermo, nuovi
dispositivi di puntamento xy, nuovi sistemi operativi ... La matrice
degli schermi ha 72 DPI ( Dots per Inches), cioè per ogni pollice
quadrato dello schermo ci sono 72 punti elementari. Come è logico, c'è
un rapporto stretto tra matrice dello schermo e risoluzione
dell'immagine. Più numerosi sono i punti elementari che occupano una
unità di superficie dell'immagine, più l'immagine sarà definita.
Quindi c'è un rapporto strettissimo tra dimensione dell'immagine e DPI,
sono elementi che appartengono alla stessa categoria. La risoluzione
massima per stampanti è 150 DPI. Anche gli scanner
lavorano secondo una logica raster, la matrice minima è 72 DPI, quella
massima arriva fino a 2400 DPI. Le operazioni di interpolazione
consistono nel fare prima una scansione a 72 DPI per passarla a 150 DPI,
per esempio, calcolando i punti in più via softwere.
I
colori.
Possiamo trasmettere informazioni sul colore in
una logica raster? I colori sono infiniti: bisogna sintetizzare. Si
possono approssimare i colori secondo diverse fasce, a seconda dell'uso
che se ne fa. Per trasmettere l'informazione del colore di ciascun
punto, si esprime il colore in una gradazione di Rosso, Giallo e Blu, i
gradienti (è il metodo RGB).
posizione R G
B
a1
x y z
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"Doppia ELLE, Linea - Layer".