CONVEGNO CAPI ZONA PLEIADI

Il Verbale

 Alle ore 20:35 su proposta del Comitato vengono eletti PRESIDENTI del convegno CAPI: Luigi Marchitelli e Francesca Barcaccia, al COMITATO MOZIONI:  Paolo Reanda, a SCRUTATORI: Mariaelena Bonfigli; Giovanni Di Antonio e SEGRETARIO: Fabrizio Armelisasso  

Il convegno ha inizio alle ore 20.50 con una preghiera comunitaria. Il comitato accoglienza (Daniela Fornasiero e Stefano Lorenzini) comunica che sono presenti 58 capi di cui votanti 57.

Alle ore 20.55  Mariaelena Bofigli, in rappresentanza del Poggio Mirteto 1, presenta la prima mozione sul II° cap.(di cui all’allegato 1) precisando che i contenuti rimangono i medesimi ma si sostituisce strutturando per obiettivi e non per strumenti.

Alle 21.00 Viene approvata la mozione palesemente con tre contrari e tutti gli altri favorevoli.

Si procede con le due mozioni sull’aggiornamento metodologico. Il Poggio Mirteto 1 propone (allegato 2) presenta la mozione Giovanni Di Antonio.

Paolo Reanda, in rappresentanza del gruppo Montelibretti 1 propone (allegato 3) in aggiunta alla mozione del gruppo Poggio Mirteto 1

Ore 21.20 Si vota la mozione del Poggio Mirteto 1 con risultato di 19 favorevoli, 29 contrari e 7 astenuti quindi la mozione non viene approvata

Il comitato accoglienza comunica che sono presenti 66 capi di cui votanti 64.

Ore 21.25 si vota per la mozione proposta dal Montelibretti 1 e viene approvata all’unanimità

La mozione numero 3 (allegato 4) viene presentata da Giovanni Di Antoni in rappresentanza del gruppo Poggio Mirteto 1

La mozione non viene approvata perché solamente 6 voti favorevoli e tutti gli altri contrari

La mozione 5 viene proposta dal Roma 16 sull’attenzione allo sviluppo dello scoutismo sul territorio…(2)

Alle 21.45 avviene la votazione dalla quale emerge l’approvazione all’unanimità.

Il Poggio Mirteto, poi, propone una mozione modificativa del p.to 2 (attività mirata per le branche)

La mozione viene modificata al seguito di lunghe discussioni dalle quali emergevano grosse divergenze eliminando il termine TOSSICODIPENDENZE lasciando solamente le DIPENDENZE.

Alle 22.20 viene riletta la nuova mozione, modificata e viene approvata la prima parte con 41 votanti favorevoli, 9 contrari e 6 astenuti mentre la seconda parte non viene approvata (sulla catechesi).

 Alle 22.25 viene votato il progetto nella sua interezza considerate le nuove varianti e viene APPROVATO.

Si chiude alle 22.28 con una bellissima lettura di Pierpaolo e con la preghiera di chiusura.

Sede del Roma 30, 25 gennaio 2002

 

                                               I Presidenti                                                     il segretario

                                   f.to Francesca B.  & Luigi M.                                        Fabrizio A.

il progetto di zona è scaricabile al link relativo!

Le Mozioni:

 

Mozione 1 Poggio Mirteto 1°

(a) La Comunità Capi del Gruppo Poggio Mirteto 1 chiede al Convegno Capi della Zona Pleiadi di riscrivere il punto della Proposta di Progetto di Zona: “Attività per tirocinanti”, appartenente alla parte: “LA FORMAZIONE PERMANENTE DEI CAPI”, nel modo seguente:

(b) Gli obiettivi da perseguire attraverso l’attività della Zona rivolta ai capi tirocinanti sono i seguenti:

(b)(1) Obiettivo 1. Approfondire il significato della scelta di servizio come capo/educatore.

I temi principali da affrontare per il perseguimento di tale obiettivo sono i seguenti:

(b)(1)(1) confronto tra le motivazioni personali al servizio e il Patto Associativo;

(b)(1)(2) il ruolo del capo come educatore e catechista;

(b)(1)(3) essere capo-educatore per vocazione;

(b)(1)(4) l’intenzionalità dell’educazione e gli strumenti del metodo.

(b)(2) Obiettivo 2. Saper lavorare per progetti.

I temi principali da affrontare per il perseguimento di tale obiettivo sono i seguenti:

(b)(2)(1) l’Associazione e le sue strutture;

(b)(2)(2) lavorare per progetti in Associazione (dal Progetto Nazionale al Progetto Educativo di Gruppo: come orientarsi );

(b)(2)(3) il Progetto del Capo: cosa è, a cosa serve, come lo si redige, come lo si utilizza;

(b)(2)(4) progettare la catechesi.

(c) Le attività dalla Zona per il raggiungimento di questi obiettivi si integreranno con le eventuali attività per tirocinanti organizzate dalle singole Comunità Capi.

 

Mozione 2 Poggio Mirteto 1°

(a) La Comunità Capi del Gruppo Poggio Mirteto 1 chiede al Convegno Capi della Zona Pleiadi che il contenuto del punto della Proposta di Progetto di Zona:  “Aggiornamento metodologico”, appartenente alla parte: “LA FORMAZIONE PERMANENTE DEI CAPI”, sia sostituito con il seguente:

(b) La Zona Pleiadi intende perseguire l’aggiornamento e l’approfondimento metodologico affrontando le questioni pratiche e i nodi educativi problematici che ogni capo incontra nel suo servizio in Unità.

(c) Tale aggiornamento e approfondimento sarà realizzato in maniera complementare e non sostitutiva rispetto all’iter di formazione istituzionale previsto dall’Associazione (CFM, CFA, Nomina a Capo, CAM).

(d) Gli argomenti che affrontati saranno scelti, annualmente, dalle singole Branche tenendo conto delle esigenze dei singoli capi e di quanto riportato nel Progetto di Zona.

(e) Gli argomenti scelti saranno trattati allo scopo di:

(e)(1) approfondire l’applicazione pratica del metodo nelle situazioni particolari che i capi si trovano a vivere nell’ambito del loro servizio, al fine di aumentare l’efficacia e l’intenzionalità dell’azione educativa;

(e)(2) analizzare situazioni problematiche di applicazione del metodo, e le eventuali soluzioni adottate;

(e)(3) aiutare il capo a saper scegliere in maniera intelligente ed efficace, a seconda delle situazioni, tempi e modi di applicazione degli strumenti educativi che il metodo mette a disposizione.

(f) Al fine di promuovere un confronto proficuo su questi temi, le attività relative saranno svolte preferibilmente nell’ambito degli incontri mensili di Branca.

 

Mozione 3 Poggio Mirteto 1°

(a) La Comunità Capi del Gruppo Poggio Mirteto 1 chiede al Convegno Capi della  Zona Pleiadi che il punto  della Proposta di Progetto di Zona: “Ricerca di interazione con la Diocesi”,  appartenente alla parte: “INCIDENZA SUL TERRITORIO” , sia riscritto nel modo seguente:

(b) La Zona Pleiadi intende contribuire alla formazione di una “rete” di agenzie educative, capace di armonizzare il più possibile gli interventi sui ragazzi i quali, spesso, si trovano ad avere esperienze in diversi ambiti (scout, parrocchia, scuola, famiglia, associazioni sportive, etc.). In particolare, essendo costituita da ragazzi e adulti appartenenti a diversi settori della Diocesi di Roma e ad altre Diocesi, la Zona Pleiadi rappresenta un osservatorio privilegiato della realtà ecclesiale del territorio.

(c) Nell’ambito dei rapporti con la realtà ecclesiale, la Zona Pleiadi intende contribuire alla definizione dei Progetti di Pastorale Giovanile delle Diocesi in cui è inserita.

(d) Tale lavoro ha lo scopo di portare all’attenzione delle varie Diocesi le esigenze specifiche dei ragazzi appartenenti contemporaneamente alle Diocesi stesse e all’Associazione e di contribuire alla definizione  di obiettivi e mezzi efficaci, nell’ambito dei Progetti di Pastorale Giovanile.

(e) La Zona, infine, tramite il Comitato di Zona, si fa carico di conoscere i Progetti di Pastorale Giovanile esistenti e si impegna a seguire le attività delle Diocesi su tale argomento.

 

Mozione 4 Poggio Mirteto 1°

(a)    La Comunità Capi del Gruppo Poggio Mirteto 1 chiede al Convegno Capi della Zona Pleiadi la parte della Proposta di Progetto di Zona “ATTIVITA’ MIRATE PER LE BRANCHE”, sia modificata  come segue:

(b)    La Zona Pleiadi intende costruire una propria identità attraverso il confronto delle esperienze dei singoli capi e dei  modi di affrontare le problematiche educative.

(c)     I temi che saranno affrontati, per il confronto e l’approfondimento, sono i seguenti:

(c)(1) il momento del passaggio;

(c)(2) come progettare e realizzare la catechesi nelle Unità;

(c)(3) approfondimento, tramite il supporto di esperti e specialisti, delle tematiche relative a: handicap, tossicodipendenze e disturbi del comportamento.

(d)    Ogni anno tutte e tre le Branche (L/C, E/G, R/S ) prenderanno in esame uno solo dei temi indicati, scegliendo, all’interno di esso, gli argomenti da trattare.  

(e)    Progetto di Catechesi di Zona.

(f)      La Zona Pleiadi elabora un progetto di catechesi rivolto ai capi e rispondente ai loro bisogni nell’ambito della crescita personale nella fede.

(g)    Il progetto di catechesi sarà realizzato nell’ambito dei vari incontri ed eventi di Zona.

 

Mozione Roma 16

La zona si impegna, attraverso una riunione di consiglio appositamente convocata a settembre, a sentire i capi gruppo  per raccogliere le difficoltà e i problemi di tutti i gruppi nel mantenere aperte unità e/o gruppi interi e presentarle in un documento. Quest'ultimo deve diffondersi il più possibile in Zona e  deve servire affinché i gruppi della Zona si impegnino (in spirito di fraternità) a venire incontro, per quanto possibile, alle difficoltà numeriche e organizzative riscontrate, con una attenzione particolare per i gruppi territorialmente contigui.

 

Mozione Montelibretti

la Co.Ca. di Montelibretti vorrebbe che nel primo capitolo del progetto, quello relativo alla Formazione permanente dei capi, all'ultimo comma "aggiornamento metodologico", venisse inserito quanto segue:

 "Una volta che gli Incaricati di Zona hanno presentato il programma metodologico, il Comitato di Zona sarà garante della qualità, dei contenuti e della formazione metodologica dei capi che porteranno avanti l’evento formativo."

 

 

Le Presenze:

Dati statistici Convegno Capi

Gruppo Partecipanti Aventi diritto voto Capi Presenti Votanti % partecipanti
Censiti dal Comitato 1 1 1 1 100,0%
Castelnuovo di Porto 15 15 2 2 13,3%
Mazzano Romano 8 8 0 0 0,0%
Montelibretti 18 17 3 3 17,6%
Poggio Mirteto 21 21 9 9 42,9%
Rignano Flaminio 0 0 0 0  
Roma  2 13 12 0 0 0,0%
Roma  6 16 15 6 6 40,0%
Roma  7 10 10 4 4 40,0%
Roma 13 14 14 2 2 14,3%
Roma 16 11 11 10 10 90,9%
Roma 20 11 11 4 4 36,4%
Roma 22 10 10 3 3 30,0%
Roma 23 16 16 2 2 12,5%
Roma 24 25 22 7 7 31,8%
Roma 25 8 7 0 0 0,0%
Roma 26 14 13 6 6 46,2%
Roma 27 12 11 4 3 27,3%
Roma 30 21 18 3 2 11,1%
Totale 244 232 66 64 27,6%
Partecipano tutti i Capi censiti in Comunità Capi
Non hanno diritto di Voto i capi a disposizione