LEPTIS MAGNA

La città di Leptis Magna nacque come porto fenicio mille anni a. C. grazie alla posizione geografica molto favorevole: facilità di accesso dal mare e possibilità di approdo per la presenza del Wadi (fiume) Lebdan. La sua storia più recente iniziò intorno al sesto secolo a. C. quando la presenza dei Cartaginesi fu necessaria per respingere i Greci presenti a Cirene

Quest' alleanza durò anche durante le due guerre puniche contro i romani, ma dopo le vittorie di Annibale vennero le sconfitte ad opera di Publio Cornelio Scipione detto l' Africano che, dopo avere attaccato Cartagine impose ai cartaginesi condizioni durissime. Nel 146 a. C., dopo la distruzione di Cartagine, Leptis Magna non venne annessa all' impero romano e, successivamente, si alleò a Roma stessa pur ottenendo una certa autonomia. Nel primo secolo d. C. gli scambi commerciali aumentarono molto e, con essi, aumentò lo splendore della città fino ad arrivare al suo apice verso la fine del secondo secolo d. C. con gli imperatori Settimio Severo e Caracalla. In questo periodo vennero costruiti nuovi monumenti. Intorno al 400 d.C., dopo l'invasione delle tribù confinanti con la regione, iniziò il suo declino fino alla sua conquista, da parte degli Arabi nel 644 d. C. Gravemente danneggiata da terremoti nel IV secolo d.C., occupata dai vandali nel secolo seguente, la città conobbe un ultimo periodo di fioritura nel VI secolo d.C., sotto il regno dell'imperatore bizantino Giustiniano. Abitata fino al X secolo d.C., fu poi abbandonata. Riportata in luce nel XX secolo da archeologi italiani, la città è uno dei siti più interessanti del Mediterraneo romano. 

 

GLI  SCAVI 

Leptis Magna rimase sommersa nella sabbia per centinaia di anni e solamente agli inizi del ventesimo secolo si iniziarono i primi sondaggi per cercare di capire quali potessero essere le zone più interessanti; successivamente iniziò lo scavo per rimuovere le dune di sabbia cercando di scoprire per prima cosa le strade. 

Arco Settimio Severo

L'arco di Settimio Severo permise l'individuazione dei due assi viari e, in poco tempo, si sgombrò la strada fino al mare.

Teatro

Tra i suoi monumenti più notevoli vi sono il Teatro,

 

il Mercato (inizio del I secolo d.C.), 

le Terme adrianee (II secolo d.C.), l'Arco dei Severi 

il Nuovo Foro severiano (inizio del III secolo d.C.). 

 

 

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