last update: 20/ september / 2005

Fedora Core 4

Fedora Core 4

[Alcune note e considerazioni sull'ultimo rilascio della distribuzione Fedora.]

Sto scrivendo queste righe dopo aver felicemente installato, da oltre un mese, una distribuzione Fedora Core 4 sui due PC sui quali abitualmente lavoro.
Rispetto al rilascio precedente, che aveva dato un buon numero di problemi che avevo avuto modo di esporre nell' articolo relativo, questa versione si è comportata secondo le attese. Certo la precedente esperienza ha dato i suoi frutti e sapevo cosa aspettarmi...
Memore della esperienza precedente ho eseguito un test (media-check) sia del DVD originale che della copia che utilizzo per l' installazione e la manutenzione. L' assenza di problemi mi ha indotto a utilizzare, con una certa fiducia, la copia come supporto di installazione.

La lettura delle release-notes mi aveva anticipato quali erano i pacchetti rimossi da questa release. L' unico appunto che potrei muovere verso le scelte effettuate è per la rimozione di Abiword che, personalmente, avevo appena cominciato ad apprezzare per la velocità e (relativa) completezza. Tale pacchetto è stato spostato nei pacchetti del progetto Fedora Extras che raccoglie tutto quel software considerato non indispensabile in quanto già presente sotto forma di un altro programma più o meno equivalente.
Non sono del tutto convinto che separare alcuni pacchetti sia una cosa positiva in quanto sembrano declassati a programmi di serie B mentre altri pacchetti sono inclusi nelle ISO della distribuzione in maniera ingiustificata. Per esempio Eclipse: un IDE che, da buon programmatore, non posso fare a meno di stimare, ma che impiega un paio di minuti per avviarsi su un PC con 2,4 GHz di CPU e che, essendo utile solo ad alcune categorie di programmatori, poteva essere benissimo essere considerato un Extra più di tanti altri pacchetti.

La reinstallazione di Abiword è comunque costata poca fatica: un collegamento a internet e da console è stato sufficiente digitare:
yum abiword install
qualche minuto (e qualche conferma) dopo il problema era risolto.

Comunque scaricare i pacchetti relativi agli Extras dal sito, con una connessione lenta come la mia, risulta alquanto noioso. Per mia fortuna una rivista del settore ha provveduto a pubblicare un DVD che oltre alla ISO standard della distribuzione contiene gli extra ciò contribuisce, inoltre, ad un notevole risparmio globale di banda passante.

Ecco quindi alcuni impressioni generali di utilizzo di questa distribuzione. Perdonatemi se passo da un argomento all' altro ma si tratta di appunti presi al volo man mano che utilizzavo il sistema.
Le migliorie apportate, a questa distribuzione, non sono sempre evidenti anche se si riscontra un leggero incremento di prestazione nell' uso del desktop. È necessario specificare che utilizzo KDE come desktop manager mentre questa distribuzione si concentra maggiormente su Gnome; è quindi possibile che alcune migliorie non siano per me evidenti.
L' aggiornamento ha portato con se un piccolo bug in Konqueror: la linguetta dei "devices" non permetteva più di esplorare le periferiche. Questo è dovuto al passaggio alla versione 3.4 di Konqueror come documentato nelle note di rilascio dello stesso.
Per risolvere il problema, dopo aver avviato Konqueror selezionate la linguetta devices:

L' utilizzo di OpenOfficeOrg è invece pesantissimo e spero che la dicitura beta nella versione sia significativa in questo senso e sia d' auspicio per future migliorie. C'è, in particolare, un fastidiosissimo "effetto speciale": quando si salvano i file le icone della barra superiore diventano grigie e si riaccendono in sequenza; contemporaneamente l' applicazione smette di rispondere e l' intero sistema rallenta.A fine salvataggio il tutto torna alla normalità ma la sensazione di "pesantezza" rimane.
La scelta di utilizzare il nuovo formato OASIS per i documenti salvati da OpenOffice.org è indiscutibile ma in tutta onestà devo dire che questi continui cambi di formati mi stressano. Spero onestamente che a breve tutti i word processor si adeguino ad un unico standard permettendoci una ancora maggiore libertà di scelta.

Ho notato anche un netto miglioramento nel riconoscimento di varie periferiche USB. Sono riuscito a far funzionare al primo tentativo varie USB pen-drive, uno scanner ed un masterizzatore esterno di DVD anche se per quest' ultimo ho avuto problemi di prestazioni (scrittura a 0,62x al massimo) che, comunque, penso siano attribuibili all' hardware utilizzato.

Non ho molti altri commenti sulla distribuzione che mostra sicuramente una buona stabilità e che sembra aver corretto molti piccoli e fastidiosi bug di vari applicativi.

di Rudi Giacomini Pilon


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