Appuntio di viaggio
Giulio Carlo Argan disse: " Il
Bauhaus è come una biella" cioè i movimenti sono meccanici
e circolari, in un città aperta i movimenti sono da dentro a fuori
ovvero nasce una coscienza fortemente dinamica della città industriale.
Il Bauhaus è volontariamente
frammentario. L'edificio cambia continuamente e lo si può capire
solo in movimento; viene a mancare così la visione prospettica,
non è più possibile capire l'edificio da un solo punto di
vista ma è necessario girarci intorno. L'unico punto di vista più
forte è quello dall'alto che appare come un elica (Bauhaus) che
ruota e capace di far suo lo spazio vuoto.
Il catalizzatore di tutto è
la trasparenza che permette una totale conquista dello spazio. Ogni elemento
ha una giustificazione funzionale e una giustificazione di altro tipo es:
la finestra a nastro oltre a liberare lo spazio interno permette la percezione
di una spazialità esterna.
La trasparenza fa sì
che ci vengano rivelati i vuoti ed i pieni.