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Nel 1917 la creazione della
famosa sedia di Rietveld costituì la prima occasione per
una proiezione dell'estetica neoplastica nelle tre dimensioni. Lo
schema cromatico del movimento De Stijl fu pienamente rappresentato:
uso esclusivo di colori primari insieme ad una struttura nera. Vengono
distinti gli elementi strutturali, ed una volta ricomposti rifusi.
Il tutto viene accostato ed avviato, in modo da poter leggere chiaramente
il processo di scomposizione e ricomposizione. ...
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