Le proprietà nutrizionali di questi alimenti,
benché di origine vegetale, sono sostanzialmente diverse da quelle degli ortaggi, infatti
questi alimenti sono ricchi di: - amido - proteine - sostanze grasse - calcio - ferro Quasi tutti i legumi si possono consumare sia freschi, che essiccati: il loro valore nutrizionale, di conseguenza varia notevolmente con l'abbassarsi della presenza di acqua. |
|
Fagiolo: nome scientifico = phaseolus vulgaris.
I fagioli esistono da sempre. Sono originari della'America; sono stati trovati dei fagioli
in Perù. Erano molto apprezzati anche dai Romani.
Furono introdotti in Europa nel XVI secolo in seguito alle spedizioni in spagnole
nell' America.
Lenticchie: nome scientifico = lens esculenta.
Le lenticchie furono tra i primi alimenti consumati dall'uomo, se ne sono trovate tracce
in Turchia turante alcuni scavi, risalenti al 5.500 a.C. ed anche in tombe egizie del
2.500 a.C. Le lenticchie ebbero larga diffusione nei paesi dell' Asia minore per poi
diffondersi in Europa.
Piselli: nome scientifico = pisum satirum.
I piselli sono stati i legumi di cui si hanno notizie più antiche.forse originari
dell'Asia.Sono stati ritrovati in in scavi tracce di piselli risalenti al 5.500 a.C.Nelle
tombe dei faraoni e nelle rovine di Troia.Erano anche alimenti familiari nel antica Roma.
Ceci: nome scientifico = cicer arietinum.
Sono stati i primi legumi consumati dal uomo.
Soia: nome scientifico = lycine mae.
Si hanno i primi segni della soia nel estremo Oriente. In America la coltivazione iniziò
nel XIX.
Fave: nome scientifico = vica faba.
Erano già conosciuti in antichità perché si potevano vano mangiare anche senza
cuocerli
I legumi vale a dire :i fagioli, i piselli, le lenticchie, la soia, le
fave e i ceci hanno delle caratteristiche nutrizionali che sono diverse da quelle degli
ortaggi, infatti, questi alimenti sono ricchi di amido. I legumi si possono consumare
freschi ed essiccati. Un piatto di legumi mangiato con il pane oppure con la pasta può
costituire un sostanzioso piatto unico.
Le lenticchie:
il nome deriva dal latino"lenticula" che è il diminutivo di
lente, infatti, le lenticchie sono del tutto simili nella forma a piccole lenti. Dopo la
soia è il legume che contiene più proteine. La loro digeribilità è ottima ma l'azione
lassativa è svolta con la medesima efficacia di tutti gli altri legumi.
I ceci:
non sono mai consumati freschi. Nelle isole ci sono molti tipi di ceci, ma il più
usato è il seme giallo
Il fagiolo
Il fagiolo è una pianta rampicante con bei fiori bianchi o
lilla. Ad uso alimentare sene coltivano diverse specie: i borlotti, i cannellini, i
toscani piccoli e i romani bianchi.
Il pisello:
è una pianta rampicante diffusa in tutta Italia. E' commestibile anche il baccello;
il periodo migliore per la coltivazione è la primavera. Possono essere consumati freschi;
ci sono anche surgelati.
La soia:
è una leguminosa di particolare interesse economico e industriale. La soia è ricca
di proteine che hanno come fattore limitante solo gli aminoacidi.
LETTERATURA: Pasta e fagioli
La favolosa! La fenomenale!
L'eccersa! La canora! La divina!
La carica più buona e genuina
der primitivo e unico canale.
E' la Mammasantissima, la quale
fa la mafiosa in tutta la cucina
è un pezzo da 90, la Padrina,
e, cò rispetto, l'Inno nazionale.
Siccome gonfia subito la panza,
un c'e bisogno manco de fa er bisse
e se risparmia puro la pietanza.
In più chi cià er pallino musicale
e vive solo, armeno pò sentisse
er filo diffusore personale.
RICETTA: Crocchette di lenticchie
Ingredienti (per 4 persone-tempo di realizzazione 2 ore):
50 g di lenticchie; 250 g dei patate; una cipolla; uno spicchio d'aglio; un giuffo di
prezzemolo; un uovo; pangrattato; tre cucchiai di parmigiano grattugiato; olio
extravergine di oliva; sale e pepe.
Mettere le lenticchie a bagno per circa 6 ore; quindi lessatele per un'ora e mezzo e
salatele. Scolate, conservando un po' di acqua di cottura. Rosolate la cipolla tritata con
2 cucchiai di olio, unite le lenticchie e cuocete per 10 minuti con un pò di acqua di
cottura. Frullatele al mixer. Lessate le patate con la buccia per mezz'ora, sbucciatele e
passatele allo schiaccial patate. Amalgamate il purè di patate a quello di lenticchie e
unite l'uovo, il parmigiano, l'aglio, il prezzemolo tritati; poi regolate di sale e pepe.
Aggiungete un pò di pangrattato grattato, se l'impasto risulta toppo morbido. Formate
delle crocchette, passatele nel pangrattato e frigetelo in una padella, poche alla volta,
con abbondante olio bollente. Sgocciolatele su carta assorbente e servitele, se vi piace,
con un'insalata mista.
Questa pagina Web è stata realizzata da Marco Malacaria