Domenica 19 agosto il lago di Piana degli
Albanesi ha ospitato magnificamente i campionati regionali di canoa
per diversabili. Una cornice migliore di quella offerta dal lago di
Piana non ci poteva essere. Una leggera brezza, una temperatura qualche
linea al di sotto dei paesi della costa, gli alberi ombrosi a ridosso
della riva, tutto ciò ha contribuito a rendere innocui, anzi piacevoli,
gli artigli del solleone augusteo. Per di più, nonostante la concomitanza
di una manifestazione podistica molto affollata, il lago di Piana, lontano
dal traffico e dai rumori molesti e dagli odori pestiferi che esso comporta,
ha contribuito a rilassare tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione.
Dopo le gare Gerino Sanfilippo, assessore allo sport del Comune di Piana
degli Albanesi, ente organizzatore della manifestazione insieme alla
società sportiva Canoainsieme, ha comunicato che il Comune di Piana
degli Albanesi potrebbe essere disponibile ad ospitare anche una manifestazione
canoistica a livello nazionale. Un saluto per tutti da parte della Federazione
è venuto da Rosario Oliveri consigliere del comitato regionale Sicilia.
Nell'occasione delle premiazioni Fabio Giacalone, dirigente di Canoainsieme,
società organizzatrice dei campionati, ha presentato un nuotatore diversabile
di 13 anni, Emiliano Messina, che ai recenti campionati assoluti di
nuoto di Bari ha ben figurato. Per la giovane età e per le capacità
già dimostrate ci si attendono da lui ulteriori miglioramenti. Sulle acque placide del lago di Piana si sono dati battaglia a suon di pagaia i diversabili che amano la canoa. E quì, in Sicilia, i diversabili canoisti hanno raggiunto i vertici europei della specialità. Più fendi energicamante l'acqua e più sorella acqua ti sospinge avanti, più acqua mandi a poppa e più sorella acqua ti apre un varco a prua. Queste leggi della fisica li conosce, e come se li conosce, il canoista diversabile Andrea Biagi(A.N.M.I.C di Catania), laurea in fisica nel 98 e medaglia d'oro, nel k1 secondo il regolamento italiano, sia nei 200m., sia nei 1000m. ai recenti campionati europei svoltisi all'Idroscalo di Milano. Ma questa volta ai campionati regionali di Piana, che stilavano una sola classifica, è arrivato terzo nel k1 sia nei 200m., sia nei 500m. Da aggiungere un piccolo particolare. Andrea Biagi è arrivato terzo, ma è andato avanti quasi di sole braccia perchè è un paraplegico post-traumatico. E chi conosce la canoa sa bene quanto contano le gambe in questo sport. Non so se qualcuno ha fatto caso all'apparato gluteo-coscie-gambe dell'azzurro Rossi, pluriolimpionico della canoa azzurra. Giudici di gara: Fabio Garofalo, Laura Sanfratello e Anna Scuzzarella(non le è sfuggito nulla perchè ha ripreso ogni avvenimento con la cinepresa). Per la sicurezza della gara era sul posto una autoambulanza dell'Associazione Misericordia. Volontari della "protezione civile Cavalieri di Sicilia Palermo 2" hanno permesso con la loro opera che la manifestazione si svolgesse in forma sicura e regolare. Dettaglio agonistico delle gare: K1 200m. 1) Michele Casapinta (Addaura Palermo) 1'25"38 2) Giuseppe Di Salvo (Canoainsieme Palermo) 1'32"53 3) Andrea Biagi (A.N.M.I.C. Catania) 1'33"53 K1 500m. 1) Michele Casapinta (Addaura Palermo) 3'17"16 2) Giuseppe Di Salvo (Canoainsieme Palermo) 3'32"44 3) Andrea Biagi (A.N.M.I.C. Catania) 3'44"49 |
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