Canto iniziale:   

ECCO L’UOMO

   
     
 

Canto iniziale:   TI SALUTO O CROCE SANTA

Ti saluto, o Croce santa, che portasti il Redentor;

gloria, lode, onor ti canta ogni lingua ed ogni cuor.

1.     Sei vessillo glorioso di Cristo, sei salvezza del popol fedel.

Grondi sangue innocente sul tristo che ti volle martirio crudel.

2.     Tu nascesti fra braccia amorose d’una Vergine Madre, o Gesù.

Tu moristi fra braccia pietose d’una croce che data ti fu.

3.     Agnello divino immolato sull’altar della croce, pietà!

Tu che togli dal mondo il peccato salva l’uomo che pace non ha.

4.     Del giudizio nel giorno tremendo sulle nubi del cielo verrai:

piangeranno le genti vedendo qual trofeo di gloria sarai.

Nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo.

Amen.


Il Signore sia con voi.

E con il tuo spirito.

Introduzione

La Via Crucis di questa sera è posta sotto il segno del legno: molte volte questo elemento, antico quanto il mondo, tratto dal regno vegetale, ha avuto, anche a se a propria insaputa, un ruolo determinante nella storia della salvezza.

Il legno, come le piante, è una componente essenziale della nostra vita; bruciando la legna ci siamo scaldati fin dalla notte dei tempi, con i legni più o meno pregiati abbiamo costruito i nostri mobili e buona parte degli immobili, molti dei nostri oggetti di uso quotidiano e – ahimé – pure le nostre armi… e comunque senza gli alberi non potremmo disporre di aria pura, né di carta per poter scrivere le miriadi di nostre parole e la stessa santa Parola di Dio.

Insomma, il legno è vita… il legno vive (anche dopo che è tagliato) e… dal legno abbiamo avuto la salvezza, poiché la Vita stessa vi fu appesa crocifissa, nell'olocausto dell'amore.

Questa sera vogliamo dunque ripercorrere alcuni momenti decisivi della storia della salvezza, per scoprire – con stupore – come il legno ne sia stato un segno speciale o uno strumento essenziale. Dall'albero della vita… all'albero della Croce.

E ora, per gustare felicemente i frutti di questo albero, purifichiamo i nostri cuori implorando la misericordia del Padre:

Signore, che hai fatto della croce un albero di salvezza e di vita, abbi pietà di noi.

Signore, pietà.

Cristo, innalzato sull'albero della croce per attirare a te tutti i cuori, abbi pietà di noi.

Cristo, pietà.

Signore, che sul legno della croce ci hai rivelato l'infinito amore del Padre, abbi pietà di noi

Signore, pietà.

Preghiamo.

O Signore, che morendo sulla croce ci hai riaperto le porte del Paradiso, fa' che da questo albero di vita attingiamo la sovrabbondante ricchezza dei frutti della Grazia.

Tu sei Dio e vivi e regni con il Padre, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

Nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo.

Amen.  


I   - L'albero della vita
II - L'arca di Noè
III - Il bastone di Mosè
IV - Il serpente di rame
V  - Dulce lignum

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