La dea Heket era la divina ostetrica dell'antico Egitto, la protettrice della nuova vita. Era spesso rappresentata come una rana o una donna con il capo di rana, ed era frequentemente invocata per portare protezione al processo del parto o per difendere l'unità familiare e custodire la casa. Gli amuleti e gli scarabei indossati dalle donne come protezione al momento della nascita portavano spesso la sua immagine, e si credeva anche che ella portasse sollievo alla madre. L'influenza di Heket si manifestava nell'infondere i primi segni della vita ad un bambino non ancora nato, e nell'accelerare gli ultimi momenti di travaglio. Le ostetriche erano definite "serve di Heket" in onore del loro compito di dispensare la vita. I colori di Heket sono il verde e il rosa.
Si riteneva che
Heket fosse una tra le divinità che creavano la forma del
bambino nel ventre materno. Secondo alcune fonti essa era da
considerare la controparte femminile del dio Ariete Khnum, il
quale plasmava i fanciulli non ancora nati sul suo tornio da
vasaio. Non è sorprendente che la rana fosse associata alla
gestazione e al parto. Le rane adulte sarebbero state numerose
allalba dei tempi e le loro uova sarebbero state abbondanti
nelle acque del Nilo e nelle sue cateratte. Poiché gli Egiziani
ritenevano che la vita emergesse dalle acque primordiali di Nu e
che il Nilo stesso sgorgasse da Nu, le sue acque sarebbero dunque
state indicative della nuova vita, specialmente qualora si
consideri che il fiume era essenziale alla nuova crescita del
raccolto e al nutrimento del popolo egiziano. La connessione si
sarebbe rafforzata dallosservazione delle acque del feto
che si rompevano prima del momento della nascita. I bambini, come
le rane, emergevano dallacqua.
Una volta che il
bambino era stato formato nel ventre ed era pronto a emergere nel
mondo, allora diventava compito di Heket presiedere alla sua
nascita. Come abbiamo visto, ella era la divina ostetrica che
proteggeva la madre e il bambino durante il travaglio. Si
riteneva anche che affrettasse il momento della nascita,
particolarmente durante le ultime fasi, e poteva portare sollievo
al dolore della madre. Ella aveva il potere di dare la vita e
avrebbe favorito un più facile ingresso nel mondo al nuovo
bambino.
Heket era una divinità primitiva. Alcune fonti la descrivono
come una figlia di Ra e dicono che sia nata dalla sua bocca
accanto al dio dellaria Shu. Insieme ad altre divinità era
ritenuta una delle ostetriche che ogni mattina presiedevano alla
nascita del sole.
Heket era la protettrice delle mortali ostetriche e molte delle
donne che adempievano a questo importante ruolo si riteneva che
fossero in servizio presso di lei. Alcune ostetriche avevano il
nome o la simbologia della dea rana incisi sugli attrezzi da
lavoro che portavano con se.
Limmagine di
Heket divenne un potente totem di protezione. Nellantico
Egitto le donne indossavano spesso durante la gravidanza amuleti
e scarabei che recavano incise raffigurazioni di rane. Era questo
un modo per assicurarsi la protezione sacra che Heket poteva
fornire, ponendosi sotto la sua tutela durante il periodo della
gestazione e del parto. Heket era anche una protettrice della
casa. Coltelli magici con rappresentazioni della divinità rana
erano usati durante il Medio Regno per assicurare protezione al
nucleo familiare.
Le rane erano creature adattabili che avevano saputo adeguarsi ai
più diversi ambienti nel corso della loro evoluzione. In questo
senso esse sono simili al genere umano. Nelle tradizioni
dellAmerica centrale si riteneva che la rana portasse
salute eliminando lenergia negativa e tenendo lontano il
male. Tra le forme di protezione di Heket cera quella di
disperdere le forze negative assicurando alla nuova vita un
passaggio sicuro nel mondo.