"Storie di ieri, di piccoli
protagonisti, di minuscoli campi di battaglia, di
eroismi discreti che la Seconda guerra mondiale ha visto
nascere e morire nelle nostre campagne".
Una vicenda semplice, che riporta alla memoria
fotografie seppiate dal ricordo, intraviste sui libri di
storia; padri e figli che lottano uniti per la libertà,
donne piccole ma coraggiose che dividono con gli uomini
nascondigli, eroismi e paure. Storie di amicizia, di
solidarietà e d'amore, nate e consumate tra il Po e le
montagne, narrate con un tono semplice e discreto in cui
veri partigiani non stenterebbero a riconoscersi. Volti
anonimi, luoghi veri e storie vive, inventate ma
assolutamente possibili.
Un romanzo che Piero Strobino dedica a tutti
coloro che hanno combattuto per la libertà e per la
pace. Un invito a non dimenticare quanto è successo
perché "l'uomo che non conosce le proprie radici, che
ignora la Storia, è un uomo senza futuro, un uomo
destinato a perdersi". |