Cardé
Cardé è un
paesino di 1070 abitanti della pianura saluzzese, in Provincia di
Cuneo; è posto sulla riva destra del Po, a circa 50 km dalla
sorgente del Pian del Re, ai piedi del Monviso, a 2040 metri sul
livello del mare. I vantaggi sono la tranquillità tipica dei paesini
di campagna e la vivibilità ancora a misura d’uomo, anche se non
mancano le invidie, tipica prerogativa di questi piccoli
centri. Gli svantaggi sono la carenza dei servizi, soprattutto sotto
il profilo sanitario, trasporto pubblico e la mancanza di punti
d’incontro e di svago, nonostante una vita sociale abbastanza vivace
garantita da varie associazioni come Proloco, Amici del Po, Assoc. Calcio, Gruppo Oratorio. Famosi i "fuochi
artificiali" sul Po ed il torneo notturno di calcio. |
Cenni
Storici
Nel 1207
l’allora Marchese di Saluzzo, Manfredi II°, decise di far costruire
un castello come avamposto nord a protezione delle sue proprietà. La
scelta cadde su una zona a nord-nordest dell’Abbazia Santa Maria di
Staffarda (edificata un secolo prima dai frati cistercensi), vicina
ad un guado del Po, dove, tutt’attorno a fertili prati e
lussureggianti boscaglie, crescevano numerosi i cardi selvatici.
Proprio quest’ultima particolarità indusse Manfredi II° a dare il
nome Cardé a quel luogo. Quindi Cardé deriva da cardo. Nella sua
storia il castello subì numerose distruzioni e ricostruzioni,
l’ultima delle quali dovrebbe risalire all’inizio del secolo XVII°,
dopo la guerra contro Carlo Emanuele I° di Savoia, appoggiato da
François De Bonne, Duca di Lesdiguieres, conclusasi nel 1595.
L’ultima casata proprietaria del castello è stata quella dei
Marchesi di San Martino di San Germano.
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Edifici Storici
Altri edifici
storici di Cardé sono:la Parrocchia di Santa Catterina, edificata
per la prima volta nel 1324 ad opera di Manfredi IV°; la Chiesa
della Confraternita (Crosà) di San Sebastiano; lo stupendo ed
elegante Sepolcreto dei Marchesi di San Martino di San Germano in
stile gotico - lombardo, costruito nel 1879 (nel 1988 vi fu sepolto Casimiro di San
Martino di San Germano, cognato di Paola Regina del Belgio, che
partecipò ai funerali col marito Principe Alberto di Liegi ed i
figli Astrid e Filippo); l’ameno Santuario agreste della Madonna
della Salesea risalente alla fine del XVIII° -
inizio XIX° secolo. Tra le opere più recenti, notevole valenza
storica riveste il ponte sul Po, primo ponte edificato in
cemento armato sul grande fiume. |
Territorio
Il territorio di
Cardé fa parte del Parco del Po - tratto cuneese. Il Parco del Po è
un Ente Regionale istituito nel 1990 dalla Regione Piemonte ed è
suddiviso in 3 parti; il tratto cuneese che interessa la Province di
Cuneo e di Torino; il tratto torinese che interessa la Provincia di
Torino; il tratto alessandrino che interessa le Province di
Alessandria e Vercelli.
Del tratto cuneese, oltre a Cardè, fanno
parte i comuni di: Crissolo, Ostana, Oncino, Paesana, Sanfront,
Rifreddo, Gambasca, Martiniana, Revello, Saluzzo, Barge, Moretta,
Faule, Polonghera e Casalgrasso per quanto riguarda la Provincia di
Cuneo; Villafranca P.te e Pancalieri per quanto riguarda la
Provincia di Torino.
Di recente al tratto cuneese del Parco del Po è
stato annesso il Parco della Rocca di Cavour, la famosa cittadina in
Provincia di Torino.
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