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CUBO
PUNTO
Famiglia delle ESTRUSIONI LINEA
Famiglia delle ROTAZIONI CERCIO
BOULEANE
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Come faccio a trasmettere dei dati tridimenzionali? Abbiamo
già visto il sistema di coordinate; sostanzialmente non esiste differenza
nel trattare informazioni di tipo 2d o 3d, dobbiamo però dare delle
informazioni di base che aiutino a far capire che tipo di operazione
bisogna fare. Quello
che ci serve è un listato delle informazioni che stiamo mandando, come
per il 2d, con la differenza che le informazioni descrivono una unità
tridimenzionale
SHAPE
ed il punto di applicazione nello spazio NORMAL del solido.
Una volta
svelato il meccanismo bisogna:
L'unica
cosa che possiamo dire che "esiste" è il punto, anche se è un
concetto astratto; esso esiste solo in quanto posizione.
Estrusione
= movimento che disloca l'oggetto a partire dal suo centro.
Attraverso le estrusioni si possono creare forme molto complesse, ma non si può modificare l'oggetto, non si può rompere la sua natura.
Rotazione
= movimento intorno ad un asse, la rivoluzione. Naturalmente
esistono numerose variabili in entrambe le famiglie.
Il
movimento promuove di un livello
Dalla retta si passa alla famiglia delle superfici Dalla superficie si passa alla famiglia dei solidi Dai solidi si entra in famiglie di complessità crescenti (es: la spazialità) Se l'unica cosa vera è
muovere la posizione del punto, allora qual'è il movimento
"magico" costruttivamente, geometricamente, simbologicamente
ecc...? IL TRIANGOLO
L'altro movimeto decisivo è quello che tende all'infinito, ossia una vera e propria astrazione, un movimento tendente all'infinito di un punto. IL CERCHIO
MESH = sistema a rete Un volume è ridescrivibile con una serie di triangoli, muovendo i punti vivi e creando nuove superfici.
Tutto questo appartiene alla famiglia delle SHAPE cioè dei solidi; esiste poi la famiglia delle superfici, che non hanno un interno o un esterno, che sono triangolate ma non chiuse su loro stesse per forza.
Sostanzialmente queste famiglie di movimenti si applicano al concetto di movimento, secondo alcune coordinate, di un punto, di una linea o di una superficie.
E
se invece usassimo un principio associativo di natura logica?
Se abbiamo
due entità i rapporti reciproci possono essere un numero matematicamente
definito. Una entità
A
ed una entità B
possono essere, una rispetto all'altra, caratterizzate da un segno
geometrico dando vita all'entità C, che sarà il risultato o di una unione,
o di uno scavo, o di una intersezione tra le prime due entità.
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