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Il sacrificio dei Testimoni di Geova
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"I martiri hanno raggiunto il fondo delle sofferenze, noi
abbiamo il debito verso di loro di andare fino al fondo della verità".
Avendo in mente queste parole dello scrittore Georges Bernanos, il Centro di
documentazione sui Bibelforscher ha organizzato una mostra con una proiezione
all'Università degli studi di Salerno. La manifestazione si è svolta nella
sala delle lauree messa a disposizione dal rettorato dell'ateneo campano.
Le circa 250 persone che sono intervenute nel corso della giornata hanno potuto
prendere visione dei documenti nazisti e delle foto della mostra "Fra
martirio e resistenza" che illustrava il sacrificio volontario dei
Testimoni di Geova disposti a cedere la propria vita pur di non piegarsi al
nazismo che violava i loro principi di non-violenza. Inoltre la mostra
"racconta" come essi resistettero, in modo pacifico, al sanguinario
regime denunciandone le atrocità sia alla popolazione tedesca che all'opinione
pubblica mondiale. Anche la proiezione del video "I Testimoni di Geova,
saldi di fronte all'attacco nazista" ha reso giustizia a questi martiri che
sono stati per così tanto tempo dimenticati dalla storiografia ufficiale. Molti
degli intervenuti hanno espresso il loro apprezzamento per l'iniziativa. Uno
studente, che si è definito "cattolico convinto", ha scritto nel
registro della mostra: "E' un'attività altamente meritoria, quella che
state svolgendo". E una studentessa ha dichiarato dopo aver assistito alla
proiezione: "Ho avuto un nodo alla gola per tutto il tempo del
filmato".
Articolo da "Il Mattino"
23 Aprile 1999
Testimoni di Geova
Una mostra per ricordare il flagello nazista
fonte: http://www.ilmattino.it/hermes/19990423/04_SALERNO/SALERNO/PROSK.htm
Salerno | Venerdì 23 Aprile 1999 |
Questo pomeriggio nei locali dell’istituto tecnico Enrico Fermi, in via Roma, a Sarno, sarà inaugurata la mostra «Fra Martirio e resistenza, la persecuzione nazista dei testimoni di Geova». L’iniziativa documenta l’eccezionale vicenda del gruppo di credenti, durante il regime più sanguinario del XX secolo. Essi seguirono l’unica religione perseguitata dal nazismo per il proprio credo. Invece che accettare compromessi col regime i Testimoni continuarono a vivere secondo i dettami della propria fede. I Testimoni furono tra i primissimi a denunciare, sia in Germania che all’estero, le atrocità del nazismo. L’associazione ha raccolto un ampio repertorio di documenti di accertata veridicità storica (fotografie, testimonianze scritte e filmati), la cui visione appare significativa in questi giorni caratterizzati da intolleranza etnica e religiosa. La manifestazione, che è autorizzata dal Provveditorato agli studi di Salerno, prevede una visita alla mostra dalle 8,30 alle 17,30.