| Home | Testimonianze | Documenti | Bibliografia | Stampa | Eventi | Link | Ricerca | Novità | Faq | Scrivici | |
QUESTO SERVER NON SARA' PIÙ
AGGIORNATO
DAL 23 MARZO 2002.
NAVIGA NEL NUOVO SITO WWW.TRIANGOLOVIOLA.IT
FAQ (Frequent
Asked Questions)
Risposta
alle vostre domande e obiezioni.
Se vuoi inviarci qualche
domanda che pensi sia d'interesse generale, inviala alla redazione triangoloviola@inwind.it
Riceverai una risposta personale ed inseriremo la tua domanda con la
risposta in questa sezione.
5.Quanti (e chi) testimoni di Geova ITALIANI sono stati rinchiusi nei campi di concentramento nazisti?
6.Posso aggiungere un link al vostro sito?
1.Ho letto che l'olocausto è un invenzione degli ebrei? E' successo realmente? I nazisti hanno davvero ucciso delle persone nelle camere a gas dei campi di concentramento?
Dal 1977 qualche storico ha avanzato delle tesi "revisioniste" della storia che affermano cose del genere. La realtà è che la stragrande maggioranza degli studiosi considera queste tesi un offesa sia alla storia che alle vittime delle atrocità naziste. Per ovvie ragioni non abbiamo la testimonianza dei milioni di vittime dei campi di sterminio, rimane però la testimonianza di migliaia di sopravissuti e anche di alcuni militari tedeschi che parteciparono agli eccidi. Anche in questo caso i "revisionisti" affermano che si tratta di testimonianze false o estorte, ma possiamo dire che è impossibile costruire una menzogna di questa portata mentre sono viventi migliaia di testimoni oculari. Inoltre, è interessante notare che al processo di Norimberga la linea di difesa dei gerarchi nazisti non era negazionista, ma si difendevano dicendo "abbiamo solo obbedito agli ordini". . . A quel tempo nessuno, neppure i diretti accusati, si sognavano di negare le gravissime accuse di stermino che erano rivolte loro. Ecco cosa confessarono alcuni ufficiali nazisti in merito:
Rudolf Höss, ex comandante del campo di Auschwitz, si lamentò: ‘Credetemi, non era sempre un piacere vedere quelle montagne di cadaveri, sentire continuamente l’odore di bruciato’. Egli disse pure con "stupita disapprovazione che i Sonderkommandos [reparti speciali] composti da ebrei erano pronti, per ottenere un prolungamento della loro vita, a prestare il loro aiuto nell’uccisione con il gas dei propri compagni". (Il volto del Terzo Reich, di Joachim C. Fest, Mursia, 1970, trad. dal tedesco di L. Berlot, p. 445). Per vedere brani dall'autobiografia di Höss.
"Inconsapevolmente, ero diventato un ingranaggio nella grande macchina di sterminio del Terzo Reich". "Il Reichsführer delle SS [Himmler] inviava spesso alti funzionari del Partito e delle SS ad Auschwitz, affinché assistessero alle operazioni di sterminio degli ebrei. Alcuni di costoro . . . diventavano molto silenziosi e pensosi". — Comandante ad Auschwitz, Einaudi, 1985, trad. dal tedesco di G. Panzieri Saija, pp. 137, 166.
"Continuavano ad arrivarne altri e altri ancora, e non avevamo i mezzi per ucciderli. . . . Le camere a gas non ce la facevano a smaltire il carico". — Franz Suchomel, ufficiale delle SS
Queste testimonianze, e molte altre
ancora, potrebbero non essere credute, ma ci sono. Ognuno è libero e
responsabile di dar credito alle opinioni di chi più gli aggrada ma crediamo
che la mole di testimonianze dirette da parte di migliaia di persone meriti
maggior rispetto.
Ritorna alle domande
2.Ho sentito dire su una radio cattolica di un antisemitismo dei testimoni di Geova e di una collaborazione da parte loro con Hitler. Ci sarebbero dei documenti che lo provano. Quali sono? Dove sta la verità?
"Siamo stati accusati falsamente dai nostri nemici di aver ricevuto aiuti finanziari per la nostra opera dagli ebrei. Niente è più lontano dalla verità. Fino ad ora gli ebrei non hanno dato nemmeno un centesimo per la nostra opera".
"Sono stati gli affaristi ebrei dell’impero britannico-americano che hanno creato e sostenuto il mondo dell’alta finanza per sfruttare e opprimere i popoli di molte nazioni"."Un attento esame dei nostri libri e delle nostre pubblicazioni dimostrerà chiaramente che questi espongono, difendono e evidenziano con vigore gli stessi elevati ideali sostenuti e promulgati dall’attuale governo nazionale, e mostrano che sarà Geova Dio a far sì che al tempo opportuno questi siano conseguiti da tutti coloro che amano la giustizia".
Per dare il giusto valore a queste dichiarazioni e non rischiare di
farne un uso strumentale bisogna tener conto dell' ambiente storico e
politico. I Testimoni di Geova venivano dipinti dalla propaganda nazista come
degli emissari del sionismo ebraico, come diffusori di idee comuniste ebraiche
e cose simili. Queste accuse erano completamente false e con questa
"Dichiarazione" i Testimoni di Geova volevano informare il
Governo su come stavano realmente i fatti, ovvero i fatti sul loro
presunto "sionismo". Evidentemente il linguaggio usato era volto
principalmente a liberarsi dell'etichetta di "sionisti" ed
assicurare il regime che non erano in nessun modo implicati con le ideologie
ad esso legate, il che era la verità. Forse pensavano che questo avrebbe
sortito un allentamento delle minacce naziste, che comunque poi non si è
verificato. Se si vuol presentare questa Dichiarazione come un
"tentativo" di compromesso crediamo che si voglia fare un processo
alle intenzioni dei Testimoni di Geova di allora, una scelta di dubbio
gusto dopo quello che è successo e che non interessa al nostro sito.
Non desideriamo neppure prestare le nostre pagine a simili tesi che, crediamo, non
rispettino la storia così come nei siti dell A.N.E.D. ( Associazione
Nazionale Ex Deportati) e del C.D.E.C. (Centro di Documentazione Ebraica
Contemporanea) non viene dato spazio ai cosiddetti revisionisti
dell'Olocausto. Per avvalorare un'accusa così grave come quella di "antisemiti"
crediamo che sia necessario presentare ben oltre alcune frasi di una sola
Dichiarazione. Viceversa, numerose prese di posizione e denunce dei testimoni
di Geova in relazione all'antisemitismo nazista smontano definitivamente
l'accusa. Ne riportiamo due a titolo di esempio:
"Il Diavolo ha messo al potere il suo rappresentante Hitler, un individuo di mente perversa, crudele, iniqua e spietata . . . Egli perseguita spietatamente i Giudei perché essi furono il popolo che aveva stretto un patto con Geova del quale portavano il nome, e perché Cristo Gesù era un Giudeo". — Fascismo o libertà, pubblicato nel 1939 dalla Watch Tower Bible and Tract Society, pagina 11.
"Quando la Germania iniziò la Blitzkrieg
[guerra-lampo] in Polonia c’erano 3.500.000 ebrei . . . , e se le notizie
che raggiungono il mondo occidentale sono esatte la loro distruzione sembra in
corso".
Consolazione pubblicato nel Giugno 1940 dalla Watch Tower Bible and Tract
Society
Per quanto riguarda il "collaborazionismo" con
l'ideologia nazista il discorso è pressoché identico. I Testimoni di Geova qualificarono
fin da subito l'ideologia nazista come "diabolica". Nel 1929, più
di tre anni prima che Hitler salisse al potere, l’edizione tedesca dell’Età
d’Oro affermava con coraggio: "Il nazionalsocialismo
è . . . un movimento che sta
agendo . . . direttamente al servizio
del nemico dell’uomo, il Diavolo". L’Età
d’Oro del 4 gennaio 1933, alla vigilia dell'insediamento di Hitler,
diceva: "Incombe la minacciosa ombra del movimento
nazionalsocialista. . .". E' difficile presentare una faccia
"collaborazionista" ad un regime che aveva sotto gli occhi queste chiare
prese di posizione. Oltre alle dichiarazioni esplicite sul nazismo, nelle
pubblicazioni dei Testimoni di Geova era spesso rimarcata la loro totale
neutralità in politica e la convinzione che tutti i regimi totalitari erano
espressione del demonio. Pertanto, anche le espressioni della
"Dichiarazione" del 1933 inerenti alla "comunanza degli
ideali" con il programma di governo vanno lette alla luce del
peculiare momento storico in atto e della minaccia che incombeva sui
Testimoni. Alcuni "ideali comuni" ad esempio potevano essere la
famiglia e la libertà religiosa, presenti anche nel programma
nazional-socialista. Crediamo sia del tutto comprensibile questo estremo
tentativo di mostrare al regime che i Testimoni di Geova non erano
affatto una "minaccia" per lo Stato. Tramutare questo atto come un
tentativo di "collaborazionismo" è indice di un'intelligenza
che non vorremmo avere. Crediamo che gli argomenti per sostenere un presunto
compromesso morale dei Testimoni siano del tutto strumentali e di fonte non molto
imparziale.
Sono disponibili on-line altre pagine sul tema trattato:
|
3.Prego aggiungere almeno dopo zingari la voce CRISTIANI PROTESTANTI e CATTOLICI tra i quali si possono segnalare vittime illustri come BONHOEFFER, EDIT STEIN (proprio perché Ebrea convertita), padre KOLBE. Cordialissimamente Don #####.
Non si è voluto tacere in nessun modo la coraggiosa testimonianza dei vari Stein, Kolbe ecc. Nomi che tutti conoscono in quanto se ne parla ampiamente già nei libri di testo delle scuole dell'obbligo. Il sito affronta principalmente il martirio dei Testimoni di Geova per la caratteristica unica che questo movimento ha mostrato in quegli anni bui della storia europea recente, pagine ingiustamente ignote alla maggioranza. In un elenco delle "categorie" perseguitate dal nazismo non possono essere inclusi "singoli" che si comportarono per lo più come "eccezioni" della categoria religiosa alla quale appartenevano. E' noto che le categorie degli internati erano sette o otto, tutte contrassegnate da questi specifici simboli sull'uniforme:
I Testimoni di Geova (o Bibelforscher) avevano il triangolo viola, gli omosessuali quello rosa, i comunisti quello rosso ecc.
E' storicamente impossibile menzionare i cattolici e i
protestanti fra le "categorie" dei perseguitati in quanto questi
erano prevalentemente sostenitori del nazismo e gli stessi carnefici
professavano principalmente queste fedi religiose con l'appoggio delle
loro gerarchie ecclesiastiche.
4.Sono una studentessa di un liceo scientifico. Nel mio libro di storia viene indicato che il triangolo viola contraddistingueva i preti nei lager e non i testimoni di Geova. Chi ha ragione?
Come documentato dai tabelloni ancora esposti in molti musei degli ex-campi di concentramento in essi (visibili in tutti i musei degli ex lager) sono riportati i colori dei triangoli di stoffa che servivano per classificare i prigionieri. Se avrete modo di visitare in un museo del genere noterete che i triangoli sono rosso per i prigionieri politici, verde per i criminali, rosa per gli omosessuali, giallo per gli ebrei (stella di Davide), etc. Affianco al triangolo di colore viola è scritto Testimoni di Geova o Bibelforscher . Non noterete alcun triangolo atto a indicare gli appartenenti ad altre confessioni.
Ogni tanto qualcuno fa confusione su questo argomento pensando
che Bibelforscher sia un riferimento a generici studenti biblici
[traduzione dal tedesco] che potrebbero includere anche il clero Cattolico o
protestante. In realtà Bibelforscher indica il
nome con cui l'associazione religiosa dei testimoni di Geova era registrata in
Germania. "Internationale Vereinigung der Ernsten Bibelforscher". Nel 1
Aprile 1935 fu varata in Germania una legge nazionale che metteva al bando gli
Ernste Bibelforscher. Il nome 'Testimoni di Geova" è un nome adottato da
tale gruppo religioso solo negli anni 30, e questo spiega perché il governo
tedesco non scrisse Testimoni di Geova ma Studenti Biblici sui pannelli ancora
esistenti nei lager..
Per questi motivi storici possiamo dire che il triangolo viola era il segno
caratteristico riservato solamente ai testimoni di Geova.
Vedi ad esempio i seguenti articoli in inglese da siti di
musei, di matrice ebraica o di altre minoranze perseguitati :
http://www.us-israel.org/jsource/Holocaust/markings.html
http://www.scrapbookpages.com/Dachau/dachautour18b.html
http://remember.org/educate/elman.html
http://library.ushmm.org/faqs.htm
http://www.holocaustforgotten.com/Jehovah.htm
http://www.webster.edu/~woolflm/PurpleTriangle.html
http://www.holocaust-trc.org/Jehovah.htm
http://www.holocaust-history.org/questions/triangles.shtml
Un esempio di una tabella con tutti i colori caratteristici dei prigionieri è
visibile in originale in queste pagine di siti esterni oppure nel nostro sito
alla pagina triangol.html
http://www.pink-triangle.org/ptps/symbol.html
http://www.igc.org/ddickerson/dachau-badges.html
http://www.fedglobe.org/issues/pride/PINKTRIA.PDF
http://www.vittime-dimenticate.ch/testimonianze/simboli.htm
5.Quanti (e chi) testimoni di Geova ITALIANI sono stati rinchiusi nei campi di concentramento?
|
E' sicuramente un numero esiguo di fronte al numero dei testimoni deportati
dalla Germania, dall'Olanda, dall'Austria o dalla Polonia, ma bisogna
ricordare che i testimoni di Geova in Italia erano un numero esiguo, e molti
erano stati mandati al confino dalla polizia fascista.
Per altre informazioni sulla posizione dei testimoni di Geova in Italia, consultare anche I Testimoni di Geova durante il regime fascista. La più completa ricerca sui testimoni di Geova ed il fascismo frutto di 20 anni di ricerche negli archivi storici dello stato.
6.Posso creare un link al vostro sito?
Sì. nella pagina sito.html troverai specifiche istruzioni. Ti ringraziamo anticipatamente per questo servizio.
Per commenti od ulteriori domande ci puoi contattare via e-mail triangoloviola@inwind.it
Copyright ©2000-2002 by
Redazione Triangolo Viola . Tutti i diritti riservati. |