I lamellibranchi

I molluschi lamellibranchi, così chiamati per le branchie a lamelle, sono anche definiti bivalvi, perché dotati di corpo compresso interamente protetto da una conchiglia munita di due valve incernierate da un lato.

Sono organismi filtratori, dotati di un sistema di captazione ed espulsione dell’acqua (sifone inalante ed esalante). La debole corrente che si crea permette al mollusco di nutrirsi con le minute particelle in sospensione e parimenti di captare e concentrare quantitativi notevoli di sostanze e microrganismi indesiderati; un mitilo di 7-8 cm può filtrare fino a 5 Litri/ora d’acqua.

Esistono molluschi bivalvi sessili, fissi al substrato solido come i mitili e le ostriche ed altri mobili, che popolano i fondali sabbiosi o melmosi come le vongole, i tartufi di mare, i cuori.

Di norma i molluschi bivalvi, se provenienti od allevati in bacini salubri, sono da ritenersi un buon alimento ad alto valore biologico.