La fonte di Luigi
VIAGGIO TRA LE FONTI
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| Normalmente il rifornimento dell’acqua potabile, utilizzata anche per cucinare, era fatto dalle donne che si recavano maggiormente alla fonte, mentre gli uomini erano a lavoro nei campi, e trasportavano sulla testa, utilizzando la Spara, la Conca. |
La fonte di Luigi |
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La fonte delle cannelle, situata nel paese nuovo |
A
dimostrazione dell’ottima qualità dell’acqua delle nostre terre,
bisogne sottolineare che dalla la fontana delle Tre Cannelle nel rione
Campanelli, divenuto oggi Villa San Michele, viene prelevata ed utilizzata
come fosse acqua minerale da persone del posto e paesi limitrofi. |
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Nell’agro esistono ancora diverse sorgenti naturali sparse per il territorio molto ben conosciute e mantenute efficienti dalla gente che si recava in campagna a lavorare o a pascolare gli animali. |
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La fonte della cava |
E’ dunque chiaro quale importanza basilare per la vita del paese e per la vita che si svolgeva in campagna rivestiva l’acqua e con essa le fonti. L’acqua è vita. Oggi abbiamo la possibilità, nel mondo moderno e industrializzato, di aprire il rubinetto e di avere acqua in abbondanza, ma solo 50 anni fa, nei paeselli come il nostro, acqua era sinonimo di fonte, le fonti erano fondamentali, e addirittura le varie località erano ritenute quotate in base alla facilità di reperire l’acqua potabile. |
Ferdinando e Pietro Lombardi
Segue un elenco di tutte le sorgenti della zona
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