1.
Avere (e rendere) sempre chiaro il contenuto del testo.
Spesso
i contenuti e le finalità di un documento sono complessi e ambigui.Prima di
scrivere un testo bisogna sciogliere la complessità ed eliminare le ambiguità.
Chiscrive
deve anzitutto aver chiaro il contenuto del messaggio e deve indicare in modo
precisoe semplice
cosa è considerato importante, cosa si prescrive, quali particolari
si ritengono importanti comunicare al destinatario.
2.
Individuare sempre il destinatario
Per
progettare un testo efficace bisogna sapere a chi è destinato e chi lo leggerà.
3.
Individuare le singole informazioni e inserirle nel testo in modo logico
Normalmente
nei testi scritti sono contenute più informazioni. Chi scrive deve capire cherelazione
logica c’è tra le singole informazioni. Così ad esempio: le informazioni più
generalidevono
precedere quelle particolari; i casi generali devono precedere le eccezioni; le
informazioni,
che in
linea temporale sono antecedenti, precedono quelle successive.
6.Verificare
la completezza delle informazioni
Deve
essere completa sia l’informazione specifica, sia l’informazionecomunicativa.
7.Verificare
la correttezza delle informazioni
Deve
essere corretta sia l’informazione contenutistica, sia l’informazione operativa
con i riferimenti sui destinatari, sui soggetti interessati, sugli
adempimenti,
sulle condizioni e le procedure necessarie.
8.Verificare
la semplicità del testo
Una
volta articolati e disposti i contenuti secondo le regole logiche, comporre il
testo inmodo
semplice. Il testo è semplice se risulta di immediata comprensione. Il testo è
statocompreso
se chi lo ha letto sa ripetere le informazioni ricevute e sa cosa deve fare.Di
conseguenza: le informazioni salienti devono essere visivamente chiare, non
affollate da
dati e
riferimenti.
9.Usare
note, allegati e tabelle per alleggerire il testo
Il
testo deve contenere le informazioni essenziali alla sua immediata comprensione.
Le altreinformazioni,
a volte necessarie, spesso di natura tecnica, possono essere inserite in note apiè di
pagina, in allegati o in tabelle.Ad
esempio, i riferimenti normativi che di solito occupano molto spazio negli atti
amministrativi
possono
essere citati nelle note.
10.
Rileggere sempre i testi scritti
Una
volta terminata la redazione di un testo, questo va sempre riletto e, se
possibile, fattoleggere da
qualcun altro. La rilettura consente di verificare la completezza, la
correttezza e lasemplicità
del testo. Inoltre, la rilettura evita che l’uso di stralci o di modelli
precedenti, comepure
l’uso della funzione “copia e incolla” dei programmi di scrittura, lasci
incongruenze nel
nuovo
testo.
Per
verificare la comprensibilità si suggerisce, inoltre, l’impiego di software
(programmi) perl’analisi
dei testi.
11.
Scrivere frasi brevi
Le
ricerche dicono che frasi con più di 25 parole sono difficili da capire e
ricordare.Ognifrase deve
comunicare una sola informazione. È sempre preferibile dividere la frase lunga,aumentando
dunque l’uso della punteggiatura.
12.Usare
parole del linguaggio comune
Rispetto
alle parole di un dizionario, quelle che usiamo di solito sono in numero molto
contenuto.Il
Vocabolario di base della lingua italiana contiene meno di 7000 parole.
Piuttosto che utilizzare termini difficili è meglio preferire un testo
"povero" se vogliamo essere capiti da chi legge.
13.Usare
pochi termini tecnici e spiegarli
Contrariamente
a quanto si crede, in un “testo di comunicazione” (un testo che informa o
fornisceinformazioni anche sottoforma di istruzioni)
il numero di termini tecnici indispensabili è normalmente molto basso. In
media,in un
testo scolastico le parole tecniche sono meno di dieci su cento. È bene
usaresolo
quelle veramente necessarie e, quando possibile, spiegarne il significato in una
notaoppure con
un piccolo glossario.
14.Usare
poco abbreviazioni e sigle
È
bene evitare abbreviazioni e sigle: spesso sono ovvie per chi scrive ma non sono
capite dachi legge.
Se le usiamo, è bene che la prima volta che compaiono siano sciolte e scritte
peresteso.
Fanno eccezione abbreviazioni e sigle d’uso consolidato e molto note (per
esempio:
SI, Istat).
15.Usare
verbi nella forma attiva e affermativa
È
buona regola costruire il periodo usando prevalentemente frasi attive. Il testo
con il verboattivo
e in forma affermativa è più incisivo, le frasi sono più brevi, la lettura più
rapida.
16.
Legare le parole e le frasi in modo breve e chiaro
Costruire
il testo in modo semplice e compatto significa anzitutto rendere esplicito il
soggettoe
ripeterlo quando è necessario. È opportuno evitare le sequenze di parole che
nonhanno
un verbo in forma esplicita.
17.Usare
in maniera coerente le maiuscole, le minuscole e la punteggiatura
Le
maiuscole sono mezzi ortografici che hanno lo scopo di segnalare l’inizio di
un periodo e inomi
propri. I testi amministrativi affidano spesso alle maiuscole contenuti
stilistici di rispetto,di
gerarchia, di enfasi. Questi usi sono retaggio di una cultura retorica,
appesantiscono lo stilee il
tono della comunicazione: essi devono essere eliminati o ridotti quanto più è
possibile. Lapunteggiatura,
per contro, suddivide il testo in unità di senso. Essa non solo guida
l’occhio e lavoce,
ma articola il contenuto logico di quanto è scritto. Una buona punteggiatura
obbliga atogliere
ambiguità al testo e a collegare in modo corretto i contenuti.
18.
Evitare neologismi, parole straniere e latinismi
Non
si deve essere ostili, a priori, ai neologismi.Ma è consigliabile usarli solo
se sono effettivamenteinsostituibili
e non usarli se sono effimeri fenomeni di moda. Analogamente leparole
straniere e i latinismi vanno evitati ove sia in uso l’equivalente termine in
lingua italiana.È
ormai frequente il ricorso a termini tecnici propri della società
dell’informazione e dell’elettronica:da
evitare se ve ne siano di equivalenti nella lingua italiana.
19.Uso
del congiuntivo
Il
testo scritto richiede il rispetto del congiuntivo.Dove il contesto lo permette,
è opportunoperò
sostituire il congiuntivo con l’indicativo o con l’infinito. L’indicativo
rende il testo piùdiretto
ed evita informazioni implicite o ambigue.
20.Usare
in maniera corretta le possibilità di composizione grafica del testo
I
sistemi di video scrittura mettono a disposizione di chi scrive enormi
possibilità di sceltegrafiche
e tipografiche. Neretti, sottolineature, corsivi, caratteri, grandezza del corpo,
elenchisono
solo alcuni esempi di tali possibilità e possono aiutare a focalizzare
l’attenzione. È benetuttavia
non abusarne e utilizzarli con parsimonia. Il testo sobrio è sempre visivamente
leggibilee
coerente.