Sintesi del caso

Si tratta di un'azione sul governo giapponese per chiedere l'estradizione di Fujimori. Non capita a caso. Ricordiamo i fatti degli ultimi tempi, l'estradizione chiesta dal governo peruviano, il mandato di cattura internazionale, etc. Inoltre, poco tempo fa e' avvenuta la visita di una delegazione composta da un legale dell'ONG APRODEH, che come sapete e' una delle organizzazioni che si occupano della difesa dei diritti umani in Peru' e da una delle vittime del massacro di Barrios Altos, per prendere parte ad alcuni incontri organizzati dalla sezione giapponese di AI, per portare all'attenzione dell'opinione pubblica le violazioni dei diritti umani commesse durante i 10 anni del governo di Fujimori. Gli incontri si sono svolti fino al 10 Novembre.
Il segretariato internazionale di Anmnesty ha chiesto di intensificare, per quanto possibile, gli sforzi a sostegno del lavoro di informazione e pressione che stanno svolgendo la sezione giapponese e i due delegati del Peru'.

Vorremmo portare la sua attenzione sulla vasta e sistematica violazione dei Diritti Umani che avvenne durante i 10 anni in cui Alberto Fujimori fu presidente del Peru'. Amnesty International ritiene che le violazioni dei diritti umani commesse sotto la presidenza di Alberto Fujimori costituiscono crimini contro l'umanità.
Secondo le leggi internazionali, tutti gli stati, incluso il Giappone, hanno l'obbligo di esercitare la giurisdizione universale per perseguire e punire i crimini contro l'umanità e cooperare nella detenzione, arresto, estradizione e punizione delle persone implicate in questi crimini.
Per la legge internazionale, se Fujimori non sarà consegnato al Peru', il Giappone sarà costretto ad intraprendere un'indagine  rapida, profonda ed indipendente s tali crimini. Se tale indagine mostrasse una sufficiente evidenza, ALberto Fujimori dovrebbe essere portato a giudizio, senza riguardo della sua nazionalità e del luogo dove i crimini sono stati commessi. Molte delle violazioni dei diritti umani avvenute durante i 10 anni di governo di Fujimori sono casi di tortura e maltrattamenti e, secondo la Convenzione delle Nazioni Unite contro la Tortura, ogni stato sottoscrittore, incluso il Giappone cha ha ratificato la Convenzione nel Luglio 1999, ha l'obbligo di estradare chiunque, nella sua giurisdizione, è accusato di avere commesso torture oppure "sottoporre il caso alle autorità competenti per l'incriminazione".
Invitiamo le autorità giapponesi a dimostare alla comunità internazionale che sono in prima fila nella protezione e promozione dei diritti umani, adempiendo ai propri obblighi derivanti alla legge internazionale. Facendo così il Giappone romperà il circolo di impunità che nega i valori di verità e giustizia e porta ad ulteriori violazioni dei diritti umani.



To be sent to:

Prime Minister Mr. Koizumi Junichiro
Prime Minister's Office
2-3-1 Nagata-cho
Chiyoda-ku
Tokyo 100-0014
Japan


Minister of Justice
Ms. Moriyama Mayumi
Ministry of Justice
1-1-1 Kasumigaseki
Chiyoda-ku
Tokyo 100-8977
Japan


Minister of Foreign Affairs
Ms. Tanaka Mikiko
Ministry of Foreign Affairs
2-2-1 Kasumigaseki
Chiyoda-ku
Tokyo 100-8919
Japan



Your excellency,

we are a group of members and sympathisers of Amnesty International, the non-governmental organisation whose primary concern is, as You certainly know, the defence of human rights all over the world.  
We would like to draw Your attention to the widespread and systematic human rights violations which took place during the 10 years Alberto Fujimori was the president of Peru. The attached Amnesty International's document "Peru/Japan - Alberto Fujimori - ex-president of Peru must be brought to justice, AMR 46/017/01, October 2001" illustrates this point.
Amnesty International believes that human rights violations committed under the presidency of Alberto Fujimori constitute crimes against humanity.
According to international law, all states, including Japan, are under an obligation to exercise universal jurisdiction to prosecute and punish crimes against humanity and to cooperate in the detection, arrest, extradition and punishment of persons implicated in these crimes.
Under international law, if Alberto Fujimori is not returned to Peru, Japan is obliged to carry out a prompt, thorough and independent investigation into the allegations of crimes. If such investigation shows there is sufficient admissible evidence, Alberto Fujimori should be brought to trial, regardless of his nationality and of where the crimes were committed.
Many of the human rights violations which occurred during Alberto Fujimori's ten years in office are cases of torture and ill-treatment and, according to the UN Convention against Torture and other Cruel, Inhuman or Degrading Treatment or Punishment, every state which is a party, including Japan which ratified the Convention in July 1999, has an obligation to extradite anyone found in its jurisdiction alleged to have committed torture or to "submit the case to its competent authorities for the purpose of prosecution".
We urge the Japanese authorities to show the international community that they are at the forefront of human rights protection and promotion by fulfilling their obligations under international law; doing so Japan will help break the cycle of impunity which negates the values of truth and justice and leads to further human rights violations.
Yours respectfully





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