E ancora più difficile parlare della chiesa di San Salvatore dato che
neppure il parroci sono stati in grado di offrirmi notizie riguardanti la
collocazione storica della chiesa.Si può
trovare qualche
accenno sull'esistenza di questa sul dizionario storico
geografico di Goffredo Casalis, in cui vi è scritto: "La chiesa
parrocchiale è dedicata a San Sebastiano martire...Sono altre tre chiese minori
nel villaggio una dedicata alla Vergine Assunta e due nella campagna, della
quali queste dedicate al Salvatore, quella San Giovanni Battista".
La chiesa sorge sull'altopiano "Is Sceasa"che scende dolcemente fino
alla strada che collega Escalaplano a Ballao.
San Salvatore viene festeggiato il 15 maggio da cinque anni a questa parte ,dal
comitato dei Salvatore (di nome) che in questi anni hanno dimostrato un grosso
impegno. Infatti era dal 1946 che non si accompagnava in processione il santo
nella chiesa in suo onore a causa della morte di un uomo.Da ciò si può capire
per quale motivo è stata abbandonata per tanto tempo e addirittura destinata ad
accogliere greggi di pecore
La chiesa si presentava come una piccola baracca costruita con grossi blocchi di
pietra marrone uniti da un impasto di fango e paglia (in dialetto detto "Lardiri").
Alcuni anni fa la chiesa è stata ristrutturata e al suo posto sorge la nuova
costruzione che in suo onore ha dato anche il nome al gruppo folk del nostro
paese.
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SAGRE
pagina realizzata da Mirella
Cucca
si ringrazia Congiu Tiziana,
Moi Donatella e Laconi Mariagela per la loro disponibilità e collaborazione
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