L’antica iconostasi della chiesa di San Giovanni Evangelista (Sant’Agostino) a Rimini.
Nella chiesa riminese di S. Giovanni Evangelista (XIII sec.) http://spazioinwind.libero.it/iconografia/Agostino.htm
, detta "di S. Agostino" per la presenza dell’adiacente convento degli Agostiniani, il 20 Gennaio 1498 ebbe atto una congiura – fallita - contro l’ultimo signore di Rimini, Pandolfo IV Malatesta.
Riferendosi a questa congiura, C. Clementini, nel 1618 riporta una descrizione della chiesa (p.576) quale si trovava ai tempi di Pandolfo:
"Traversavalo, egli dice, un corridorio o andito di pietra, di conveniente altezza dal parete poco distante dalla porta del 1° chiostro, e terminava presso all’altra porta di rincontro, che guarda sulla strada quasi dirimpetto a’ Santi Giov. e Paolo, in mezzo del quale andito era collocato l’organo per commoditą della musica e de’ concerti; ed ivi spesse volte mischiato tra musici si trovava Pandolfo, come in sito eminente, che dominava la Chiesa, per vedere egli ed essere veduto da chi gli tornava acconcio. Serviva per entrata al detto corridoio una porticella che era et ancora č nella Loggia (benchč ad altro uso) sopra il detto primo chiostro. Sotto l’istesso corritoio stavano quattro altari, e nell’angolo sinistro quello della sempre Vergine, che con un poco di mutazione anche si vede. Lo spazio poi tra l’andito e la Tribuna era impiegato dal servizio del Coro, e a capo d’essa Tribuna alzavasi l’altar maggiore."
Clementini prosegue poi con la descrizione della congiura nella quale, in realtą, si trovano ulteriori elementi interessanti per chiarire la conformazione dell’edificio di S. Giovanni Evangelista e del pontile che ne attraversava la navata.
Non si intende qui citare ulteriori dettagli sulla base dei quali č stata realizzata l’immagine presente in questa pagina.
Ci si limita ad osservare come un riferimento – abbastanza generico -per ricostruire la struttura allora esistente in S. Giovanni Evangelista potrebbe essere offerto dall’iconostasi presente nella Collegiata dedicata a Sant’Esuperanzio a Cingoli.
Nel caso, non si tratterebbe dell’unico riferimento presente nella cittą marchigiana utile a farsi un’idea di strutture architettoniche medievali scomparse a Rimini.
http://spazioinwind.libero.it/iconografia/Agnelloabside.htm
Ci si riserva, eventualmente, di tornare sull’argomento.
The ancient iconostasis of the church of San Giovanni Evangelista (Sant’Agostino) in Rimini.
In the riminese church of S. Giovanni Evangelista (XIII cent.) http://spazioinwind.libero.it/iconografia/Agostino.htm
– also known as S. Agostino, because of the presence of the near convent of Agostiniani friars – in date January 20th 1498, a few conspirators attempted to kill the last lord of Rimini, Pandolfo IV Malatesta.
In 1618, dealing with the story of this conspiracy, the historian C. Clementini, reported a description of the church (p.576) as it was in the age of Pandolfo IV:
"[The nave] was crossed by a pier or passage [a sort of great iconostasis] built with stones of adequate highness, not faraway from the door of the 1st cloister; it stretched out until the other side [of the nave] near the other gate, where you can go to the street almost in front of Santi Giov. e Paolo; in the middle of the passage there was the organ for the music of the concerts; there, you often could find Pandolfo, among the musicians; from that high place he could see and be seen by people he wanted to be seen.
A little gate - that was the entrance of the passage - is still in the portico that is above the first cloister quoted above.
Under the same pier there were four altars and, in the left corner [of the pier] there was the altar of the Virgin, that, a bit changed, can still be seen.
In the space between the passage and the apse lied the choir while in the apse there was the main altar."
Clementini goes on describing the development of the plot and actually, in his description, you can find other interesting elements that are useful to understand the shape of the building of S. Giovanni Evangelista and of its great iconostasis (or pier).
In this short outline it isn’t possible to quote other details that inspired the 3d reconstruction here above.
We can only point out that a –quite generical - reference to "re-build" the passage of S. Giovanni Evangelista in the XVth cent., could be offered by the shape of the iconostasis of Sant’Esuperanzio in Cingoli.
http://spazioinwind.libero.it/iconografia/Agnelloabside.htm
In any case, it wouldn’t be the only reference in the marchigiana town that can be useful to get an idea of some medieval riminesi buildings and sculptures that now don’t exist anymore.
Probably this subject will be dealt with in possible, future outlines.