3 Dicembre 2004

La giornata di venerdi inizia verso le nove del mattino. Sono un po' stravolto dalla serata precedente...le birre e la musica a tutto volume si fanno sentire. Accendo la TV, guardo il TG1 su RAI INTERNATIONAL e mi metto in attesa del panettiere e delle sue calde briosche. Aspetto, aspetto....aspetto!!!! Fino alle 10.30 quando capisco che il panettiere francese si è "dominicanizzato" e si è preso un giorno di vacanza dal lavoro....Forse (penso io) avrà guadagnato molto bene ieri, ed oggi...non si è voluto alzare all'alba!! Prima di andare sulla spiaggia me ne vado al telefono pubblico di VERIZON per chiamare casa situato nei pressi nell'autopista. Come sempre il colmado fronte all'apparecchio suona merengue a tutto volume..e io non sento la voce, ma tanto...(penso) l'importante è farsi sentire.

Me ne vado sulla spiaggia intorno alle 11.00. Sorpresa : Stefano non si vede! Avra' fatto gli straordinari stanotte!! Eccolo arrivare poco dopo piuttosto arrabbiato. La Jennifer lo voleva portare in un mobilificio a vedere (em em mi correggo, a COMPRARE) un mobile per la SUA casa, lui chiaramente gli ha detto la parola magica (NO TIENGO CUARTOS) ed hanno litigato.

Il Sabato la spiaggia si presenta piu affollata

Passiamo la giornata oziando, guardando il mare e leggendo i quotidiani dominicani (Listin Diario ed HOY). Nelle pagine economiche ci sono molti annunci immobiliari...case di buono stampo a 30000 $, appartamenti in capitale a 40.000 $, cacchio, io a queste cifre a Poggibonsi ci compro si e no un GARAGE per una FIAT PANDA.... Verso le 16 sorpresa!!! Chi si presenta ? Di nuovo la Jennifer...che chiede a Stefano di portarla a recuperare degli orecchini nel suo appartamento... Stai a vedere che c'è un ritorno di fiamma?? La bassa stagione fa anche di questi scherzi!! Ci lasciamo dandoci l'appuntamento a dopo cena...ma non si sono presentati......

Al residence LAS TEJAS invece la serata promette bene come sempre. Una buona spaghettata, una buona Chinola ed un caffè prima di andare a riposarsi. La giornata è stata piuttosto fiacca, ma si sa, a volte occorre staccare la spina!!

 

4 Dicembre 2004 - Stefano e le prove tecniche di PAPA'

Sabato è sicuramente il giorno in cui la Capitale offre i maggiori divertimenti notturni. Questo in particolare, presenta molte possibilità... Al teatro nazionale c'è il concerto dei NEGROS (un gruppo in voga in RD), e la voglia di passare una serata nella metropoli è tanta... Vedremo!

Mi sveglio e come sempre mi dirigo al PUERCO ROSADO. E' sabato e c'è molta gente dominicana. Siamo tutti a chiacchera, Io, Olimpico e Fausto. Si è aggiunto anche Mario, un quarantacinquenne abruzzese che dopo l'ennesima batosta amorosa ha deciso di partire per SD in cerca di fortuna... All'improvviso arriva Stefano, ma non è solo... Lo seguono Jennifer e una bimba di quattro anni molto carina; si chiama Maria ed è la sorellina (almeno questo ci viene detto) della ragazza. Inutile dire che i commenti ironici si sprecano. "Stefano complimenti !" "HAI FATTO PRESTO!" "Buongiorno BABBO!" Ma Stefano sta a gioco, e non dando sentore di fastidio riesce ad uscire dal giro... Stanno tutto il giorno con noi sulla spiaggia. La piccola è dispettosa e l'Appuntato pur con tutta la proverbiale pazienza del mondo capisce subito che sarà una giornata dura, e ringrazia Dio (ma sara veramente così?) di non avere figli piccoli.

Con Fuasto e Olimpico noleggiamo un pedalò e ci dirigiamo alle isole di mangrovie. Che vi posso dire è tutto molto bello vicino alla barriera corallina! L'acqua è bassissima, per terra pesciolini e ricci di mare e..per noi il pedalò che continuamente si incastra e ci costringe a scendere per liberarlo dalle pietre. Incontriamo un giovane papa' dominicano con i suoi figli su un altra imbarcazione, stanno festeggiando il compleanno del piccolo, ci offrono un bicchiere di BRUGAL. La gita sul Pedalò è il regalo di compleanno...vedeste come erano felici... Noi invece, più che felici siamo stanchi morti, anche perchè il pedalò "pesa" molto alla luce dei pesi MASSIMI seduti sopra... I miei compagni marinai, decidono di buttare al mare la zavorra (IO!!!!) e se ne tornano a riva.... Per me invece rimane una passeggiata intervallata da qualche bracciata di nuoto e da qualche accidente indirizzato a chi mi ha scaricato in mezzo al mare!!! Torno a casa "canzado muerto"....la serata sarà meno movimentata del previsto per causa di forza maggiore.

La Playa di Boca Chica col Pedalo

La sera decidiamo comunque di andare a bere una birra alla Caleta in uno di quei chioschi sull'autopista dove la gente dominicana si ritrova a parlare ed a ballare. Prendiamo la GUAGUA ed arriviamo in dieci minuti.

Immaginatevi. Ci troviamo ai bordi dell'autostrada che dall'aeroporto conduce alla Capitale; diciamo a dieci metri dalla carreggiata. Sopra di noi una carreggiata sopraelevata senza grandi protezioni; intorno case rurali e nel mezzo dello spiazzo una baracca che vende birra, un PALLET (si avete capito bene!Uno di quiei pianali utilizzati dai magazzini per i carichi ) come pista da ballo, e amplificatori che diffondono tutto volume BACHATA e MERENGUE. Tutto intorno gente di tutte le età che si diverte da matti!! Qui batte il cuore di questo paese! Andate in questi ritrovi, e guardatevi intorno; assaporate l'atmosfera dominicana e cercate di entrare per qualche ora (mi raccomando non di più o rischiate di innamorarvi del paese come me!!) nella loro società. Io in Italia, quando vado in discoteca vedo intorno a me tanta tristezza o finta allegria, gente che "deve" divertirsi per forza, magari perchè ha speso 30 euro di biglietto; qui invece è tutto maledettamente spontaneo e contagioso. Non ho nessuna difficoltà a dirvi nel in questa baracca sull'autopista ho passato alcune delle serate più divertenti della vita mia! Stefano si guarda intorno stravolto...beh lo capisco, è capitato anche a me la prima volta. Alle undici poi si mangia!! I padroni del locale ( o della baracca, fate voi!!) festeggiano una vincita alla lotteria locale e offrono "SANCOCHO" a tutti i presenti. Si tratta di una zuppa di carne di tutti i tipi con delle patate e altri tipi di verdure. Non l'avevo mai assagiata, ho apprezzato, ma..penso che non la mangero' più!

Sono ormai le una della notte, contratto con due motoconcho e torniamo a casa. Costo dell'operazione 100 pesos a concho.

 

5 Dicembre 2004 - Isola Saona....servirsi dei tour organizzati o no?!?

Domenica è sempre domenica.... Così la mattinata è dedicata al calcio. O meglio, al Campionato Italiano di Calcio. Mi sveglio di buon ora e mi metto a guardare sul canale 55 RAI INTERNATIONAL che trasmette una trasmissione simile a Tutto il Calcio Minuto per Minuto, e fa vedere i goal in tempo reale. La pioggia e il gelo dei campi italiani stridono molto col bel sole caldo che ho fuori della porta del mio appartamento. Vi dirò è un effetto molto simpatico..quasi ci "godo" a vedere tutti tremare dal freddo mentre io mi gusto la partita in canottiera!!! Comunque durerà solo per poco..purtroppo!! La Fiorentina vince 1 - 0 sul Bologna e allegro me ne vado in spiaggia giusto giusto per fasteggiare con una grigliata di pesce!!!

Il "problema" della giornata è l'escursione all'ISOLA SAONA che abbiamo in programma nei prossimi giorni. Le varie agenzie turistiche offrono gite organizzate comprendenti il trasporto a Bahiahybe, motoscafo A/R isola SAONA e pranzo per 55 US$ a persona. Io a giugno andando con una comunissima guagua a La Romana e contrattando con i pescatori ho avuto lo stesso servizio per US$ 35, senza contare che mi sono divertito molto di piu' a contatto con i dominicani. Io sono propenso a replicare, ma Stefano (anche consigliato da Jenny, che vuole guadagnare commissioni dall'agenzia viaggi) insiste sulla sicurezza, che è preoccupato...lasciandomi comunque l'ultima parola. A questo punto tento un colpo a sorpresa. Dico alla Jenny (MOLTO INTERESSATA$$$$) che se riesce a farmi fare il prezzo di 40 US$ a persona vado con l'agenzia altrimenti all'indomani prendo la prima GUAGUA e via!! Inutile dirvi che dopo essersi precipitata a trattare per noi torna con un bel biglietto a 40US$!!! Meglio così per tutti : lei ha guadgnato la sua commissione, io i miei 15 $ di differenza; dovrò adattarmi alla gita, ma se non altro eviterò perdite di tempo al LA ROMANA.

A questo proposito VI RACCOMANDO DI TRATTARE SEMPRE I PREZZI DELLE ESCURSIONI !!! E SOPRATTUTTO DI GIRARE TRA TUTTE LE NUMEROSE AGENZIE DEL LUOGO. MEGLIO SE MANDATE UN AMICA DOMINICANA A CONTRATTARE PERCHE' I PREZZI PER I LOCALI SONO PIU' BASSI RISPETTO A QUELLI PRATICATI A TURISTI. Comunque, tenete presente che se vi riunite in un piccolo gruppo di tre o quattro avrete prezzi migliori, magari anche andando in giorni in cui vi è meno affollamento tipo il lunedi o martedi.

Successivamente racconterò la gita alla SAONA, tuttavia adesso voglio spiegarVi come poter fare questa splendida escursione da SOLI senza farvi spennare. Con l'unica raccomandazione che siate comunque accompagnati da un amico o un amica dominicana e che comunque non siate alla primissima esperienza nel paese!! Per raggiungere l'Isola Saona si può andare a Bayahibe e imbarcarsi su una lancia; oppure andare a LA ROMANA molto presto verso le 7.30 del mattino e imbarcarsi su un catamarano che effettua l'escursione. Per raggiungere questi luoghi da Boca Chica, prendete la GUAGUA in direnzione SAN PEDRO DE MACORIS, poi (a seconda che siate su una GUAGUA ESPRESSA o no) cambiate per una che va a LA ROMANA. Dalla zona della MARINA de LA ROMANA partono poi ogni ora le GUAGUA per Bayahibe. Sono in quest'ultimo caso dei furgoncini molto piccoli iperaffollati dai lavoratori dei resort. Da LA ROMANA a Bahiahybe ci sono 30 minuti di viaggio. Arrivati sul posto contrattate con i vari operatori. Partiranno sempre da 50 US$ ma se siete pazienti arriverete a spuntarla per 30/35. SE VI SENTITE SICURI E AMATE UN PO' DI AVVENTURA VI CONSIGLIO DI ANDARE SENZA GITE ORGANIZZATE, INCONTRERETE SICURAMENTE PERSONAGGI SIMPATICI E PARTICOLARI CHE RICORDERETE PER MOLTO TEMPO!!!

La serata è all'insegna del gioco d'azzardo... Io e Stefano andiamo al Casinò dell'Hotel HAMACA. Io mi diverto al Black Jack, Stefano (prima perplesso) si scioglie alle Slot Machine. Stiamo li un paio di orette buone. Risutato OTTIMO!!! Io ho vinto 7000 RD$ al Black Jack e 4500 RD$ alle slot (totale 375 US$ circa!!!), Stefano ha perso una trentina di dollari, ma si è divertito comunque.... Andiamo a letto intorno a mezzanotte e mezzo....

Tipico paesino dominicano abitato da italiani

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