|
Da un indagine condotta
da Eta Meta per TG 5 COM risulta che la fascia di popolazione più
teledipendente, non è, come ci si poteva aspettare, quella dei
giovani. A sorpresa detengono il primato gli anziani, pensionati soprattutto.
Essi trascorrono in media almeno 5 ore al giorno incollati al monitor,
passando da un programma all'altro nell'intendo di spendere giornate condannate
alla solitudine.
In genere questo tipo di spettatori predilige programmi di revival, o
di intrattenimento, imbattendo col conduttore una sorte di rapporto amichevole,
veicolato dallo schermo.
Scorrendo nelle posizioni della classifica, si collocano i giovani, appassionati
di programmi cult, e di tendenza che "divorano" quotidianamente
ore di Tv identificandosi con questo o quel personaggio, di cui tentano
di emulare modi di fare e di dire.
Nell' ultimo periodo la Tv ha partorito figure nuove, a partire dal modello
balestrato proposto nelle due edizioni del Grande Fratello, o della gattina
affascinante che affina le sue arti di seduttrice per conquistare un maschio,
che ha definitivamente perso il ruolo di macho-conquistatore. Tra i programmi
dedicati al dopo processo, ve ne sono alcuni che meritano particolare
ricezione. Ogni giorno, su Rai uno va in onda "Ci vediamo in Tv"
programma sulla storia della musica, sapientemente condotto da Paolo Limiti,
che raccoglie il favore non solo di un pubblico maturo, un pò nostalgico
dei vecchi tempi, ma anche delle nuove generazioni, desiderose di conoscere
di più. Il programma si propone come un box informativo ben fatto,
che ha al suo interno spazi variegati, di interesse diverso e risulta
piacevole, anche se talvolta stucchevole.Nella stessa fascia oraria Mediaset
propone "Amici" con Maria De Filippi che da quest' anno ha cambiato
registro. Non è più il ring
|
sul quale
si scontrano e si confrontano problematiche familiari sociali. Si è
trasformato in vetrina nella quale troneggia impavida, TINA LA VAMP, al
secolo Tina Cipollari. Labbra turgide e focose, bionda platinata, stretta
in abiti retro, avvolta in boa di struzzo, Tina vuole dare lezioni di
seduzione. Quale sia il suo ruolo, oca o bella svampita, preda o predatore,
non si sa. Quel che è certo è che la vamp è intenta
ad ingaggiare seducenti scontri con il corteggiatore di turno, in un gioco
sottile di darsi e negarsi che se sollazza la vista, nulla aggiunge alla
comune intelligenza. Non si sa per curiosità o per stimolo di emulazione
che i giovani restano incollati al video come ad aspettare da lei il fato
e questo fa audience.
In contemporanea Italia uno trasmette "Saranno famosi", programma
girato all'interno di una scuola d'arte in cui allievi/aspiranti talenti
si sforzano, sotto la guida di maestri, di migliorare le loro performances,
per conquistare il diritto di permanenza nella casa. Il programma, on
line, è ben fatto e risulta piacevole a guardarsi. Combina il gusto
del bello, allo spirito di sacrificio necessario a raggiungere il traguardo
e ciò è un sano insegnamento per i giovani ascoltatori.
Anna
Andreozzi
|