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| Tesla - Scarica elettrica in un globo con gas rarefatto
senza contatto diretto |
L'abitare in una grande casa in campagna comporta numerosi
inconvenienti ma anche tantissimi vantaggi, non ultimo la possibilità di
collezionare ed accumulare tante cose vecchie ed interessanti; questo non
sarebbe possibile in un appartamento di città.
Qui posso dar sfogo agli esperimenti più strani senza disturbare i
vicini; le sole vittime di queste mie piccole pazzie sono mia moglie che
è terrorizzata dalle scariche elettriche e gli animali che quando mi
vedono con strani aggeggi in mano si allontanano velocemente.
Qui ho messo insieme il mio piccolo museo personale con gli strumenti
che mi sono costruito o che ho acquistato e che riguardano sopratutto la
medicina, la biologia, la fisica.
Mia moglie condivide con me solo la collezione di antiche lampade,
(olio, petrolio, benzina, carburo ecc.) ne abbiamo più di un
centinaio.Questa collezione meriterebbe la costruzione di un sito
dedicato, cosa che mi riprometto di fare appena avrò tempo.
E' una collezione che mia moglie ed io abbiamo cominciato appena sposati. Nei
nostri viaggi in Francia ma anche in Italia, ci fermavamo spesso nei piccoli
negozi di brocante e se le nostre finanze ce lo permettevano, comperavamo lampade (forse con la segreta
speranza di trovare quella di Aladino); ne abbiamo comperate tante, forse
troppe; lei guardava sopratutto l'estetica, io invece il lato tecnico.Nella
nostra collezione c'è di tutto: dall'umile lucerna ad olio alla pretenziosa
lampada a petrolio. Sicuramente un giorno presenterò quelle più interessanti
in un sito web.
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Lampada a caduta d'olio (Quinquet). Fine'700. |
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Lampada a petrolio inglese. primi '900. |
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Da sinistra: veilleuses, lampada con stelo, lampada
napoletana. |
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Lampade napoletane in opalina. Venivano offerte in
occasione di matrimoni e ricorrenze. |
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Serie di lampade olio e petrolio. |
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Lampada ad olio con carica a pistone. Metà '800. |
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Lampada a petrolio francese con miniature. Primi '900. |
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Piccola lampada ad olio e preziosa lampada con corolla
incisa all'acido. |
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Lampada ad olio in opalina blu fine '800 con
veilleuses. |
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Serie di lampade olio e petrolio. |
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Mia moglie dice che l'età non è sinonimo di saggezza, sostiene anche che
chi "gioca" con apparecchi come questi deve necessariamente essere un
po' pazzo: forse ha ragione; io consiglio di dare un'occhiata al sito WebRing hub HTalta tensione,
o al WebRing hub tesla
oppure al recentissimio sito italiano: http://S.webring.com/hub?ring=italianteslacoil
per vedere quanti "pazzi" ci sono nel web... ne vale veramente la pena.
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Bobina di Tesla da me costruita più di 35 anni fa.(E'
ormai un pezzo d'antiquariato). |
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Spettacolari scintille alta tensione e alta frequenza
circa 80.000 volt. |
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Van De Graaff, macchina elettrostatica che ho
costruito recentemente. |
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La lampada al neon si accende a distanza. |
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A questa potenza non c'è pericolo, solo un leggero
pizzico. |
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Qui non si scherza, i "fulmini"
superano i 50 cm, circa 7-800.000 volt. |
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Il neonato Tesla Coil, alim.12'000 volt, 30 ma.Uscita
circa 500.000 volt |
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Tesla valvolare nuova versione |
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Nuovo Van De Graaff in costruzione |
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Tesla coil in azione: scariche da 40 -50 cm |
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Tesla valvolare in azione. |
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Van De Graaff finito |
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Maxi - Tesla Coil. alim 8.000 volt, 100ma. Scariche da
1300 cm  |
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I miei 3 Tesla |
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Video del maxi - Tesla in azione, scariche fino a 130 cm (Windows
Media - 83Kb) |
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A 15 anni con il mio primo tubo Coolidge ad anodo
fisso. |
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Ecco cosa rimane ora di quel magnifico tubo: il
pesante anticatodo. |
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Antico e raro apparecchio rX con tubo focus e
rocchetto di Ruhmkorff. |
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Machlett xray tubes tipo "tennis ball" |
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Moderno tubo rX ad anodo rotante. |
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Moderno tubo rX ad anodo rotante. |
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Moderno tubo rX ad anodo rotante. |
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Tubo Xray anodo fisso. |
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Laser HeNe di media potenza. |
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Laser HeNe alta potenza. |
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Collezione di piccoli rocchetti di Ruhmkorff |
La scoperta dell’elettricità ha creato moltissime aspettative anche in campo medico. Si è subito cercato di
sfruttare le eventuali proprietà terapeutiche di questa nuovissima e
misteriosa scienza; accanto a studiosi seri sono spuntate anche folle di ciarlatani
che hanno approfittato delle opportunità che questa novità loro offriva; sono stati progettati apparecchi di ogni tipo, macchine
elettrostatiche, generatori di correnti galvaniche e fardiche, tutti apparecchi che
promettevano guarigioni miracolose…incredibile ma qualche volta i pazienti
guarivano: potenza della suggestione e dell’effetto placebo!!! In America
questi apparecchi sono stati classificati come Quack Machine (apparecchi fasulli,
inutili). Purtroppo molte di queste macchine in variante moderna, sono ancora
costruite e messe in vendita.
Sono numerosi i siti che trattano questi argomenti, ne segnalo alcuni per
chi fosse interessato: http://www.mtn.org/quack/welcome.htm
http://www.quackwatch.org/index.html
http://www.collectmedicalantiques.com/quack.html
| Apparecchi medicali della mia
collezione. |
| TENSIONI IMPULSIVE Dinamo Questi apparecchi non avevano bisogno di pile e il paziente sentiva subito l'effetto
"terapeutico" |
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Magneto Electric Machine (David Kidde patented
1850)…..E’ una semplice dinamo. Il paziente teneva in mano i 2
elettrodi cilindrici mentre il medico girava la manovella. Qualche minuto di fastidiose scosse elettriche e il paziente era
guarito… |
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Del 1930 circa, questo è un apparecchio più
tecnologico e esteticamente più gradevole ma identico nel
principio.Una dinamo interna è mossa da 2 rotelle metalliche che scorrono sulla pelle, queste
si comportano da elettrodi e provocano la contrazione dei muscoli
sottostanti. |
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CORRENTI GALVANO FARADICHE Notevole è la quantità e
la varietà di apparecchi ad alta frequenza e alta tensione costruiti.
Tutti sfruttano i circuiti di Tesla e Oudin, tutti trasmettono
ai pazienti scosse più o meno intense con gli elettrodi
più strani.
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ELETTROTERAPIA AD ALTA FREQUENZA (Violet ray)
Gli elettrodi di vetro contengono gas a bassa
pressione (neon); quando vengono applicati a contatto della pelle del
paziente si illuminano di una luce violetta e il paziente avverte un
leggero formicolio.Questi apparecchi sono ricercati dai numerosi collezionisti.
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| ANTICHI PRESIDI MEDICI non elettrici. Molto diffusa era la terapia inalatoria che indubbiamente dava qualche
risultato. Meno efficace e decisamente quack machine era invece il
massaggiatore a manovella |
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Microscopio, fine '800. |
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Il mio primo microscopio. Hensoldt Wetzlar. |
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Microscopio da microbiologia. |
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Piccola collezione di Brownie Kodak dal 1901 ed altri
apparecchi. |
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Piccolo microscopio portatile fine '800 inizi '900. |
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Microscopi vari. |
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Stereo- microscopio per biologia (lo uso per l'ambra). |
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Yashica con soffietto per macrofotografia. |
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Telescopio autocostruito assemblando un tele
catadiottrico russo 1000/10, prismi di cannocchiale ed oculari di
microscopio. Il puntatore è un mirino per fucili da caccia. Il
tutto funziona molto bene ed facile da trasportare. |
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All'epoca dell'Università sono stato allievo interno del famoso e discusso
Prof. Margaria di Milano, docente di Biochimica e Fisiologia; sfruttando la mia
passione per l'elettronica mi aveva sollecitato a progettare alcuni apparecchi che
gli servivano: da quel momento è iniziato il mio amore per la cardiologia.
Parecchi anni dopo ho progettato e costruito un interessante
vettor-cardiografo. Ecco il prototipo a cui sono particolarmente
affezionato; tutto questo spiega la mia piccola e strana collezione.
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Ecco il mio apparecchio: Vettorcardiografia,
Elettrocardiografia. |
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ECG monocanali |
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ECG e Fonocardiografo |
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Versione monitor con defibrillatore e tracciato su
carta in una vecchia foto |
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Vecchio ECG a 3 canali |
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Moderno ECG. |
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