Un Geiger molto interessante
Avevo notato l'arrivo sul mercato di un nuovo contatore Geiger dalle caratteristiche e dalle prestazioni quanto meno interessanti. Ne ho acquistato due modelli, vedrete poi il perché, e di seguito riporto le mie prime impressioni .
Per prima cosa può effettuare le misure in CPM o già rapportate alla sonda in dotazione, con la possibilità di scegliere l'unità di misura, mR/h oppure uSv/h e con l'interessante calibrazione della sonda su ben tre diversi punti della curva di risposta, a nostra scelta.
Questa ultima caratteristica, da sola, si merita il costo dello strumento, in quanto ci permette di rendere molto lineare la risposta del nostro geiger in una gamma di radioattività molto ampia e, soprattutto, adeguata al nostro campo di utilizzo. Ma rivedremo in seguito questa importante caratteristica che io avevo trovato finora su un solo altro strumento, l'Inspector, ma in questo caso era limitata ad un solo punto, quello di maggior interesse nelle rilevazioni.
Altra caratteristica interessante è la possibilità di commutare il display da testuale a grafico, in modo da avere una immediata visione della variazione del fenomeno nel tempo. Comodissimo per fare confronti di più livelli di radioattività, anche perché la sensibilità del grafico può essere regolata a volontà o resa completamente auto adattante al livello riscontrato.
Ma non basta, il tubo GM in dotazione è un onesto M4011, facilmente sostituibile anche con altri di migliore qualità, anche perché il dispositivo è fornito di un ottimo generatore di alta tensione regolabile da 200 Volt ad oltre 1000 Volt di HT.
Per finire, possiamo dire che l'alimentazione entro contenuta è data da una batteria ricaricabile, poi che la stessa ricarica la si può fare con l'alimentatore già in dotazione, ma anche collegandoci con la normale presa USB, magari proprio mentre scarichiamo i dati rilevati o facciamo ulteriori analisi comodamente sul nostro PC di casa.
Già, perché non bastano le prestazioni che offre, è anche collegabile via USB al nostro computer di casa per espandere ulteriormente le sue già notevoli possibilità.
Tutto questo, e molto altro che ho trascurato, lo trovate nel GQ GMC-300, uno strumento disponibile anche su eBay ad un prezzo di circa 200 Euro già posto in Italia, una cifra ben modesta se raffrontata al mercato pazzo di questi giorni ed alle quotazioni esorbitanti di certi strumentini dalle modeste prestazioni che monopolizzano l'offerta di rilevatori Geiger.
Ma tutto questo non mi bastava !
Avendo visto che l'alimentazione HT era variabile e regolabile mediante trimmer entro un range più che dignitoso, assieme al modello 300, avevo richiesto anche un modello GMC-280, cioè lo stesso identico, salvo che viene fornito senza il tubo GM.
Naturalmente, appena arrivato l'ho aperto, gli ho fissato un connettore BNC collegandolo alla HT, regolato la tensione di lavoro a 900 Volt e dotandolo di una ottima sonda pancake.
Cosa devo dire, il risultato mi pare molto interessante, non ho ancora fatto delle prove specifiche di precisione tipo le mie solite "Prove su strada", ma il contatore conta bene, la sonda è ottima, cosa pretendere di più ?
Avevo notato l'arrivo sul mercato di un nuovo contatore Geiger dalle caratteristiche e dalle prestazioni quanto meno interessanti. Ne ho acquistato due modelli, vedrete poi il perché, e di seguito riporto le mie prime impressioni .
Per prima cosa può effettuare le misure in CPM o già rapportate alla sonda in dotazione, con la possibilità di scegliere l'unità di misura, mR/h oppure uSv/h e con l'interessante calibrazione della sonda su ben tre diversi punti della curva di risposta, a nostra scelta.
Questa ultima caratteristica, da sola, si merita il costo dello strumento, in quanto ci permette di rendere molto lineare la risposta del nostro geiger in una gamma di radioattività molto ampia e, soprattutto, adeguata al nostro campo di utilizzo. Ma rivedremo in seguito questa importante caratteristica che io avevo trovato finora su un solo altro strumento, l'Inspector, ma in questo caso era limitata ad un solo punto, quello di maggior interesse nelle rilevazioni.
Altra caratteristica interessante è la possibilità di commutare il display da testuale a grafico, in modo da avere una immediata visione della variazione del fenomeno nel tempo. Comodissimo per fare confronti di più livelli di radioattività, anche perché la sensibilità del grafico può essere regolata a volontà o resa completamente auto adattante al livello riscontrato.
Ma non basta, il tubo GM in dotazione è un onesto M4011, facilmente sostituibile anche con altri di migliore qualità, anche perché il dispositivo è fornito di un ottimo generatore di alta tensione regolabile da 200 Volt ad oltre 1000 Volt di HT.Per finire, possiamo dire che l'alimentazione entro contenuta è data da una batteria ricaricabile, poi che la stessa ricarica la si può fare con l'alimentatore già in dotazione, ma anche collegandoci con la normale presa USB, magari proprio mentre scarichiamo i dati rilevati o facciamo ulteriori analisi comodamente sul nostro PC di casa.
Già, perché non bastano le prestazioni che offre, è anche collegabile via USB al nostro computer di casa per espandere ulteriormente le sue già notevoli possibilità.Tutto questo, e molto altro che ho trascurato, lo trovate nel GQ GMC-300, uno strumento disponibile anche su eBay ad un prezzo di circa 200 Euro già posto in Italia, una cifra ben modesta se raffrontata al mercato pazzo di questi giorni ed alle quotazioni esorbitanti di certi strumentini dalle modeste prestazioni che monopolizzano l'offerta di rilevatori Geiger.
Ma tutto questo non mi bastava !Avendo visto che l'alimentazione HT era variabile e regolabile mediante trimmer entro un range più che dignitoso, assieme al modello 300, avevo richiesto anche un modello GMC-280, cioè lo stesso identico, salvo che viene fornito senza il tubo GM.
Naturalmente, appena arrivato l'ho aperto, gli ho fissato un connettore BNC collegandolo alla HT, regolato la tensione di lavoro a 900 Volt e dotandolo di una ottima sonda pancake.Cosa devo dire, il risultato mi pare molto interessante, non ho ancora fatto delle prove specifiche di precisione tipo le mie solite "Prove su strada", ma il contatore conta bene, la sonda è ottima, cosa pretendere di più ?