Il Lido degli Estensi, nel cuore del Parco del Delta
- un piccolo appartamento per gli amanti del Delta -
Pensate ad una stretta lingua di terra delimitata dalle valli di Comacchio a sinistra e dal mare a destra. In mezzo il Lido degli Estensi, il più mondano ed il più rinomato dei sette lidi Comacchiesi.
Sul viale principale, in una zona limitata al traffico per favorire il passeggio dei villeggianti ed il riposo notturno, c'è l'appartamento.
Situato al primo piano, con ascensore, ha un ampio balcone protetto da una tenda, dove alla sera mangiare e prendere il fresco, guardando la passeggiata sottostante ed aspettando gli amici. Il mare è a 300 metri, le valli a poco più, a poche centinaia di metri vi è Porto Garibaldi, con i suoi supermercati ed i suoi pescherecci, dove acquistare tutto quello che serve ed il pesce fresco direttamente dai pescatori appena rientrati in porto. Con posto auto esclusivo, è composto da un luminoso soggiorno, cucinotto, bagno con un ampia box doccia, camera matrimoniale ed un ampio terrazzo. Perfetto per due persone, può essere utilizzato anche da un'altra coppia, sfruttando il divano letto del soggiorno. Naturalmente le stoviglie sono previste per quattro e più persone.
La dotazione è completa, con televisore a colori, videoregistratore, ventilatore a piantana, aria condizionata ed oltre ai principali elettrodomestici, anche griglia elettrica e forno a microonde. In pratica, per poterlo utilizzare, serve soltanto la biancheria personale.
Nelle immediate vicinanze, supermercati e tutti i negozi utili ma, sopra tutto, ristoranti, discoteche, pubs, ritrovi di ogni tipo. Per delle ottime mangiate di pesce senza andare troppo a girare, consiglio il vicino Le Vele (0533 324273), a due passi dall'appartamento e l'Europa (0533 327362) a Porto Garibaldi, con il suo famoso risotto di pesce e l'anguilla "a bec d'asen" con la polenta. Da visitare nei dintorni, a piedi o in bicicletta, il museo delle valli, raggiungibile percorrendo i vecchi sentieri lungo gli argini, le saline ed i lavorieri per la pesca delle anguille. Molto belle ed interessanti le vicine dune fossili di Spina, con ancora i residui del vecchio bosco Eliceo, il bosco dei lecci, con una vegetazione fantastica e multicolore, che raggiunge l'apice della bellezza in primavera, con il fiorire delle tamerici ed in autunno, con l'esplosione del rosso delle salicornie.
Con auto o bici, andando verso Ravenna, ci si può recare a visitare il bosco sommerso di Punta Alberete e le oasi di Punta Mandriole, in un mondo fatto di acqua, di alberi secolari e di migliaia di uccelli che vi trovano rifugio nelle loro migrazioni o che vi si sono stabiliti. Ancora pochi chilometri e si arriva a Ravenna, con tutte le sue meraviglie. Da non perdere, già che siete da queste parti, una visita a Marina di Ravenna alla Trattoria Cubana (0544 530231), dove gustare una grigliata portentosa ed un fritto misto da storia.
Percorrendo la strada Acciaioli da Porto Garibaldi al Lido di Volano c'è una bellissima vista delle valli e del Lido di Volano, l'unico rimasto abbastanza originale e che ha conservato lo spirito del Delta. E' una gita che non può mancare, specie in primavera, quando si percorre lo Scannone di Volano sommersi dalle tamerici in fiore, peccato solo che il percorso sia ormai eroso dal mare e occorra una certa conoscenza per gustarlo appieno. Naturalmente lo spirito ne gioisce, ma quando lo stomaco reclama, nulla di meglio di una sosta nella vicina Canneviè (0533 355455), dove c'è di tutto e tutto è molto buono, ma se le hanno, non lasciatevi scappare le freschissime ostriche della vicina valle degli Scardovari. Finito il pranzo, senza spostare la macchina, potete poi fare un giretto digestivo nella adiacente valle omonima, molto ben tenuta e con molti appostamenti per osservarne l'avifauna.
Più adatte ai percorsi in auto sono poi le gite un po' più lunghe, come la visita del porticciolo di Gorino, molto caratteristico, al boscone della Mesola, alla chiavica di Torre dell'Abate e tante altre bellissime gite di cui posso fornirvi la traccia.
Sul viale principale, in una zona limitata al traffico per favorire il passeggio dei villeggianti ed il riposo notturno, c'è l'appartamento.
Situato al primo piano, con ascensore, ha un ampio balcone protetto da una tenda, dove alla sera mangiare e prendere il fresco, guardando la passeggiata sottostante ed aspettando gli amici. Il mare è a 300 metri, le valli a poco più, a poche centinaia di metri vi è Porto Garibaldi, con i suoi supermercati ed i suoi pescherecci, dove acquistare tutto quello che serve ed il pesce fresco direttamente dai pescatori appena rientrati in porto. Con posto auto esclusivo, è composto da un luminoso soggiorno, cucinotto, bagno con un ampia box doccia, camera matrimoniale ed un ampio terrazzo. Perfetto per due persone, può essere utilizzato anche da un'altra coppia, sfruttando il divano letto del soggiorno. Naturalmente le stoviglie sono previste per quattro e più persone.
La dotazione è completa, con televisore a colori, videoregistratore, ventilatore a piantana, aria condizionata ed oltre ai principali elettrodomestici, anche griglia elettrica e forno a microonde. In pratica, per poterlo utilizzare, serve soltanto la biancheria personale.
Con auto o bici, andando verso Ravenna, ci si può recare a visitare il bosco sommerso di Punta Alberete e le oasi di Punta Mandriole, in un mondo fatto di acqua, di alberi secolari e di migliaia di uccelli che vi trovano rifugio nelle loro migrazioni o che vi si sono stabiliti. Ancora pochi chilometri e si arriva a Ravenna, con tutte le sue meraviglie. Da non perdere, già che siete da queste parti, una visita a Marina di Ravenna alla Trattoria Cubana (0544 530231), dove gustare una grigliata portentosa ed un fritto misto da storia. 
Percorrendo la strada Acciaioli da Porto Garibaldi al Lido di Volano c'è una bellissima vista delle valli e del Lido di Volano, l'unico rimasto abbastanza originale e che ha conservato lo spirito del Delta. E' una gita che non può mancare, specie in primavera, quando si percorre lo Scannone di Volano sommersi dalle tamerici in fiore, peccato solo che il percorso sia ormai eroso dal mare e occorra una certa conoscenza per gustarlo appieno. Naturalmente lo spirito ne gioisce, ma quando lo stomaco reclama, nulla di meglio di una sosta nella vicina Canneviè (0533 355455), dove c'è di tutto e tutto è molto buono, ma se le hanno, non lasciatevi scappare le freschissime ostriche della vicina valle degli Scardovari. Finito il pranzo, senza spostare la macchina, potete poi fare un giretto digestivo nella adiacente valle omonima, molto ben tenuta e con molti appostamenti per osservarne l'avifauna.
Più adatte ai percorsi in auto sono poi le gite un po' più lunghe, come la visita del porticciolo di Gorino, molto caratteristico, al boscone della Mesola, alla chiavica di Torre dell'Abate e tante altre bellissime gite di cui posso fornirvi la traccia.
