Durante la visita di quest'isola e dal confronto con le sue consorelle Gozo e Comino, il sentimento dominante e' stato quello della rabbia.
Rabbia per un isola che la natura in milioni di anni ha reso certamente incantevole e che la stupidità
dell'uomo in pochi istanti ha tagliato a cubettini, come tanti mattoncini Lego, per costruire le sue inutilità: case destinate a scomparire in pochi anni, chiese costruite da alcuni e distrutte da altri, inutili fortilizi che non hanno mai fermato l'odio degli uomini.
Una intera isola è stata smontata, fatta a pezzettini ed utilizzata come materiale da costruzione : mi ricorda tanto il conte Ugolino che, per poter sopravvivere, uccide e divora i suoi stessi figli !
Il confronto con Gozo e Comino, rimaste quasi intatte nella loro originale bellezza, inasprisce ancora piu' il rammarico per cio' che cinque secoli fa Malta poteva essere e che non potremo mai piu' vedere.
Caratteristici di Malta i vecchi autobus inglesi, senza porta, tanto e' sempre caldo e non serve, che con pochi soldi vi portano dovunque, ma sopra tutto al traghetto per Gozo e Comino con il bus 645.
Vale proprio la pena andare a vedere la "laguna blu" ed il fantastico panorama che si gode dalla torre di avvistamento dei pirati saraceni, posta al centro dell'isolotto.
E rifare pace con la Natura, chiedendo scusa per la stupidità dell'uomo.