Pensavo che un'isola formata dalla lava di un'antica eruzione vulcanica fosse solo nera, splendidamente nera.
Invece, di piu', la pietra lavica crea una splendida cornice agli innumerevoli altri colori, rafforzandoli e mettendoli in maggior evidenza.
La durezza della lava vetrificata, se da una parte impedisce la formazione di spiagge sabbiose, dall'altra dona all'acqua una trasparenza assoluta. E' impressionante vedere delle falesie sprofondare nel mare e sparire alla vista solo dopo centinaia di metri.
Il cappero e' la pianta simbolo di Pantelleria, e' presente ovunque spontaneo ed ovunque coltivato, i suoi colori rappresentano bene i cromatismi dell'isola : in delicate sfumature nel fiore, vividi e saturi nella pianta.
Pantelleria e' ricca di simbolismi, dal promontorio detto l'Elefante perche' assomiglia ad una testa di elefante che si disseta nel mare, al 'leone addormentato' che si vuole vedere in cala Levante, allo Specchio di Venere che la dea utilizzava per verificare la propria bellezza prima di incontrarsi con il dio Bacco.