DON CHISCIOTTE

 

Durium Ld A 7494 rec. 1-11-'66

LATO B

 

 

 

 

 

 

Comprensibilmente la Durium, come tutte le case discografiche, puntava a realizzare profitti con canzoni che avessero già dimostrato di diventare successi all'estero. Era un atteggiamento diffuso (lo è ancora), ma lasciava poco spazio alla creatività. 

Con molto entusiasmo e lucida incoscienza cercammo fin dall'inizio di contrastare questa logica. (C'è da dire poi che una cover raramente eguaglia o supera l'originale... oltre al fatto che, se tutti copiassero, non ci sarebbe più qualcuno da copiare).

Per la facciata B del 45 giri Luciano Giacotto ci propose alcune canzoni americane. Non avevamo un repertorio di canzoni nostre. Come molti ragazzi, e senza avere oltretutto, a parte Bruno, una preparazione musicale, avevamo soltanto cominciato a suonare insieme.

Eppure volevamo uscire con un pezzo originale. Nacque così Don Chisciotte, una collaborazione firmata Adda, Giacotto, Muratori. (Adda era il batterista dei Kings). 

 

                                           

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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