Compagnia dei Cangurotti
|
Sydney-Coffs Harbour (586 km)
Oggi dovrebbe essere solo una giornata di trasferimento: chilometri e chilometri sulle belle highways australiane. Ma Roby vuole assolutamente vedere la mitica Bondi Beach, una delle spiagge più famose dell’Australia. Ci sciroppiamo un caos tremendo nell’attraversamento di Sydney da Nord a Sud ed arriviamo a Bondi… la prima impressione è di essere ovunque meno che in Australia: una piccola baia con case un po’ ovunque, una spiaggia che non ha niente di particolare. Cerchiamo un posto dove accamparci e all'unanimità meno una (Angie) a cui non frega niente scegliamo un posto con vista topless ;-) I numerosi negozi suggeriscono un imperioso shopping, Roby e Church si bagninizzano con magliette doc, poi i fratelli di camper pucciano i piedi nel gelido oceano. Ad un certo punto scrutando la fauna locale scorgiamo due ragazzine, una mora e una bionda, che fanno praticamente perdere la testa a Cecco (e poi non sei un pedofilo???), che da quel momento non ha più occhi per nient’altro che loro… le spia da sotto la sabbia, dice continuamente ad Church di lasciare stare i topless e di riprenderle con la videocamera; quando vanno verso i negozi, addirittura le segue con passo felpato (e bandana in testa alla Axl Rose)… peccato che loro stiano andando in bagno (e intanto i reduci chiedendosi dove sia finito Cecco fanno l'immancabile foto). Quando le due tipine tornano verso la spiaggia pedinate dal maniaco Cecco, la tentazione di chiamare la polizia è veramente forte… ma è stato così che il critico più feroce di Bondi Beach si è trasformato nel suo miglior estimatore, con buona pace del Roby… provate a dire a Cecco le due paroline magiche e i suoi occhi si illumineranno (e probabilmente non succederà solo quello…). Lasciata
la spiaggia abbandoniamo definitivamente
Sydney, comincia il lungo viaggio verso nord, costeggiando l’oceano
sempre sulla Pacific Highway. Le tante ore di guida sembrano più leggere in
compagnia della musica dei grandi del rock e così, visto che non abbiamo in
previsione fermate interessanti e le condizioni atmosferiche non ci
assistono,
decidiamo di recuperare terreno, puntando diretti a Coffs Harbour, altri 150 km
più a nord. La fretta e la voglia di nanna forse ci fanno andare anche un
pochino veloci e la Polizia australiana non mancherà di ricordarcelo qualche
settimana più tardi… Arriviamo in campeggio che è buio e troviamo tutto chiuso, ma fortunatamente un avviso ci dice di trovare una sistemazione che poi regolarizzeremo l’indomani. Doccia e via a nanna.
|