Il segnalatore acustico rappresenta la dimostrazione pratica della genialità, dell'intraprendenza e della fantasia dei pescatori, (sopratutto quelli inglesi), e conferma quanto abbiamo detto nel corso del primo capitolo. La sperimentazione "sul campo" di questi strumenti, infatti, venne iniziata nei primi anni '50. Già nell'ottobre del 1954 venivano pubblicate, sui rotocalchi specializzati inglesi, le prime inserzioni commerciali relative a questi strumenti. Dick Walker, nella primavera del 1953, ne costruì cinque esemplari con il nome di "Bedlam" Mk IX.

Nel frattempo, quasi cinquant'anni dopo, i segnalatori acustici si sono adeguati al progredire del moderno carp-fishing. La tecnica attuale ne fa dei veri e propri gioielli dotati di altissima e sofisticata tecnologia. Il più semplice dei segnalatori acustici possiede unicamente il controllo del volume. I più sofisticati presentano varie regolazioni e possono essere collegati a centraline senza filo che emettono il segnale di abboccata secondo i principi che regolano le radio ricetrasmittenti; naturalmente i prezzi variano a seconda delle caratteristiche del segnalatore acustico e in base alle prestazioni. Prima dell'acquisto è consigliabile però, riflettere accuratamente sul tipo di utilizzo cui andrà destinato il segnalatore. Se si pesca unicamente in acque ferme e non in caso di mal tempo, il modello più semplice potrà andare benissimo.

Se si pesca in condizioni difficili, in acqua corrente e in qualsiasi condizione di tempo, bisognerà quantomeno optare per un modello perfettamente impermeabile, dotato di led indicatori di diversi colori e possibilmente collegato con la centralina via radio, con varie possibilità di regolazione. Tra questi due modelli, che rappresentano un po' i limiti delle possibilità di scelta, sono disponibili numerose soluzioni e che, rapportate alle diverse esigenze di pesca, aiutano nella scelta. In ogni caso, però, è meglio allegare agli avvisatori acustici anche i segnalatori visivi per capire meglio la canna soggetta alla partenza, come è partita la carpa,ecc. Ognuno, poi, nel momento dell'acquisto dovrà fare i conti con le proprie disponibilità economiche cercando di trovare il compromesso migliore fra qualità, funzionalità e prezzo.