Ex Palazzo Ducale, divenne monastero di clausura allorchè le figlie di Giulio Tomasi decisero di dedicarsi completamente a Dio. Venne inaugurato il 12 giugno 1659 e dedicato all'Immacolata Concezione. La prima badessa fu Donna Francesca Antonia Traina. Il monastero ha un aspetto semplice con finestre prive di decorazioni. Sul cortile interno, invece, si affacciano delle finestre decorate in stile barocco. All'interno il parlatorio ha volte a botte da cui si accede ad un giardino ricco di alberi in cui è sistemata una scultura della Madonna con San Benedetto. Le suore custodiscono, inoltre, la Madonna della Colomba Rosata che, in passato, veniva portata in giro dai giovanotti del paese. Ancora oggi è uno dei pochi monasteri di clausura in Sicilia, il cui accesso è impedito quasi a chiunque. |