LINEA
DEL COL DES MONTETS)
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Percorso: |
Saint-Gervais-le-Fayet - Vallorcine |
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Sviluppo: |
km 54 |
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Scartamento: |
mm 1000 |
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Pendenza massima: |
90%o |
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Quota massima: |
m 1386 |
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Dislivello: |
m 806 |
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Tensione di alimentazione: |
kv 0,75 c. c. |
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Anno di apertura: |
1901-1908 |
Le Ferrovie Nazionali Francesi a scartamento normale giungono fino a Saint-Gervais-le-Fayet. Da qui inizia una linea a scartamento ridotto che prosegue per Chamonix e Vallorcine. Oltre questa località, a 1261 m di altezza, si entra in territorio svizzero raccordandosi con la ferrovia Martigny-Châtelard. Le coincidenze sono buone, e poiché lo scartamento delle due linee è uguale, vi sono carrozze che percorrono l'intero itinerario, evitando noiosi trasbordi. Per questo l'orario ferroviario Cook unifica il tragitto riportandolo nel quadro svizzero.
La linea del Col des Montets fu inaugurata nel 1908 e usò la trazione elettrica fin dall'inizio. Ma poiché, per ridurre i costi, anziché la linea aerea si preferì adottare un sistema a presa di corrente a terzo binario ad alta tensione (740 volt) collocato accanto ai binari di marcia, occorre raccomandare agli utenti molta attenzione.
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Un convoglio della SNCF alla stazione svizzera di Finhaut lungo la ferrovia Martigny-Châthlard. |
La partenza del treno a scartamento ridotto da Saint Gervais. |
Tra Argentière e Vallorcine la linea raggiunge, senza l'aiuto della cremagliera, la quota di 1386 metri presso il Col des Montets, superando una rampa a pendenza del 90%o, che è considerata il limite massimo per i sistemi ferroviari ad aderenza. Da Argentière, centro di villeggiatura adagiato ai piedi dell'omonimo ghiacciaio, si può salire in funivia sino a Lognan e da qui, con un'altra tratta, sino alla cima dell'Aiguille des Grands Montets (m 3297).
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La stazione di cambio a Saint-Gervais. Sul binario di sinista un convoglio a scartamento normale; a destra il treno per Vallorcine a scartamento 1000mm. |
Il treno supera il viadotto. |
