I CAVALIERI DELLO ZODIACO
LA STORIA
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SETTIMA PARTE - I CAVALIERI DEL MARE PARTE 1
Parigi, Londra, New york, Roma: tutto il mondo è preda di una pioggia incessante e di violente inondazioni che stanno sommergendo le città provocando la morte di molte persone e la causa di tutto questo sfacelo è inspiegabile. Pegasus ed Andromeda sono ancora ad Asgard e stanno ricercando le tracce di Lady Isabel, da poco scomparsa e presumibilmente rapita da Nettuno il dio dei mari: i cavalieri devoti ad Athena sanno che devono cercare Nettuno per trovare Lady Isabel, ma non sanno come raggiungere il regno dei mari dove dimora Nettuno stesso. Intanto nel palazzo sottomarino di quest'ultimo Lady Isabel si risveglia e si ritrova faccia a faccia con Nettuno, il quale è una vecchia conoscenza della ragazza: Julian Kevides. Anni fa Lady Isabel, accompagnata da Mailok, andò alla festa per il sedicesimo compleanno di Julian, rampollo di una delle più ricche famiglie di Nuova Luxor. Julian notò subito Isabel, e dopo averle parlato dei loro nonni, che si conoscevano dai tempi dell'università, la invitò a seguirlo sul terrazzo per parlarle. Julian chiese la mano di Isabel, ma lei rifiutò lasciando il ricco rampollo con il classico palmo di naso: ora Julian è diventato il Dio Nettuno e vuole far diventare il mondo un solo grande oceano sottoponendolo a piogge incessanti ed inondazioni. Da questo disastro lui vuole salvare solo Lady Isabel, ma lei rifiuta di lasciar morire tutti gli uomini per salvarsi e dichiara apertamente a Nettuno che lei e i cavalieri la contrasteranno in ogni modo. Nettuno allora le annuncia che dovrà sopportare il peso di tutta l'acqua che sta cadendo sulla terra. Nel frattempo ad Asgard Ilda e Flare scoprono in un antico scritto il modo con il quale si può raggiungere il regno di Nettuno e conducono Pegasus ed Andromeda vicino ad un gorgo marino nero e profondissimo: i 2 cavalieri non hanno neanche il tempo di prepararsi che la forza di attrazione del gorgo li trascina giù in fondo al mare. Dopo una lunga discesa, entrambi si risvegliano in una sorta di gigantesca cupola sottomarina: è il regno di Nettuno. Subito i 2 cavalieri di Atena incontrano TETIS, un cavaliere donna sirena che tenta di bloccarli con la Sottile Trama Corallina, un corallo che emana una sottile musica ammaliante: si riescono a liberare subito, ma davanti a loro si pone un ostacolo ben più ostico di Tetis. E' il generale DRAGONE DEL MARE, il quale scaglia subito a terra Pegasus ed Andromeda aprendo soltanto una mano e poi se ne va lasciando i 2 in mano ad un manipolo di suoi soldati marini: come era prevedibile, Pegasus ed Andromeda sconfiggono in breve tempo gli sgherri di Dragone del mare, che rimane con un palmo di naso. Nel frattempo Nettuno rinchiude Lady Isabel all'interno della colonna portante che regge la volta marina del mondo, la Colonna di Nettuno: il regno di Nettuno si regge su questa colonna centrale e su altre 7 colonne "minori", una per ogni Oceano (Atlantico del Nord e del Sud, Pacifico del Nord e del Sud, Indiano, Mar Glaciale Artico ed Antartide). Nettuno rivolge ad Athena un ultimo appello perchè accetti di sposarlo salvando la sua vita, ma lei rifiuta ed allora il sovrano dei mari attiva un meccanismo che farà riempire la colonna d'acqua: quest'acqua è la stessa che sta cadendo sulla terra, e Lady Isabel riuscirà a sopportare questo grave peso solo fino al punto nel quale l'acqua la sommergerà. I cavalieri devono fare molto presto, ma il loro compito è molto difficile perchè a guardia di ognuna delle 7 colonne c'è un generale marino come lo stesso Dragone del Mare e dovranno sconfiggerli tutti ed abbattere le colonne prima di provare a distruggere la colonna centrale: Pegasus ed Andromeda allora si dividono, e partono alla volta delle 7 colonne. Nel frattempo Sirio è dal maestro dei 5 picchi, che non conosce tuttavia la strada per arrivare da Nettuno: in quel momento però arriva Kiki che conduce Sirio ad Asgard per accompagnarlo all'entrata del regno dei mari. Intanto Cristal è già tornato ad Asgard, e si lancia subito verso il regno di Nettuno. Pegasus arriva alla colonna del Pacifico del Nord dopo aver sconfitto un gruppetto di soldati idioti e si ritrova davanti il generale CAVALLO DEL MARE, che blocca il Fulmine lanciato da Pegasus per distruggere la colonna con una sola mano: Pegasus prova allora nuovamente a lanciare il suo fulmine verso Cavallo del Mare, ma questo lo blocca senza muoversi, frapponendo una barriera di luce. Il generale marino dà poi prova della sua grande forza prima bloccando Pegasus con delle onde simili a quelle di Scorpio e poi scaglia il cavaliere di Athena per ben 2 volte in alto con il Vortice del Pacifico: ma le risorse di Cavallo del Mare non sono finite, ed il generale riesce addirittura a buttare Pegasus fuori dalla superficie dell'acqua con i potentissimi Flutti degli Abissi. Pegasus riesce comunque a ritornare, e come se non bastasse l'armatura del cavaliere di Athena comincia ad illuminarsi d'oro: forse il nostro eroe sta diventando un cavaliere d'oro. Il Fulmine stavolta riesce a distruggere la barriera difensiva di Cavallo del Mare e al secondo tentativo addirittura riesce a sfondarla, colpendo il generale marino che cade così pesantemente a terra: Pegasus ha capito come sconfiggere la barriera perchè tempo fa ne aveva vista una simile fatta da Eris, cavaliere d'argento, e quindi era come se vedesse una seconda volta lo stesso colpo. Nel frattempo Cristal e Sirio sono arrivati ad Asgard ed insieme a Kiki si lanciano nell'entrata che porta al regno di Nettuno: Cristal, entrato prima di Dragone e Kiki, non trova nessun ostacolo e poco dopo raggiunge Pegasus alla colonna del Pacifico del Nord. Sirio invece trova davanti a sè l'ostacolo di Tetis, che riesce ad evitare grazie all'aiuto di Kiki che distrae il cavaliere sirena: Kiki sembra in vantaggio, ma Tetis lo riesce a prendere alle spalle ed il fratello di Mur rimane in balia dell'avversario. Andromeda, dopo una lunga corsa, ha raggiunto la colonna del Pacifico del Sud alla guardia della quale trova Kira: il generale tenta prima di ingannare Andromeda con un'illusione, poi esce allo scoperto per cominciare la battaglia. Nel frattempo Cavallo del Mare si sta vantando con Pegasus delle qualità che possiedono le armature del mare: secondo il generale, queste sono fatte di scaglie d'oro e sono pertanto indistruttibili ed inattaccabili. Cavallo del Mare non fa però in tempo a finire di parlare che la sua armatura inizia a creparsi per effetto del precedente colpo di Pegasus: il generale oramai è impaurito, ed anche se prova a difendersi non può nulla contro un altro Fulmine di Pegasus e viene sconfitto. Mentre stava lanciando il suo ultimo colpo, l'armatura di Pegasus è diventata completamente d'oro per un attimo, dando così la forza necessaria al cavaliere per battere il primo generale. Cristal ha assistito alla scena e nel frattempo arriva anche Sirio: Pegasus spiega agli amici la situazione e poi li invita a proseguire da soli, visto che lui ora deve abbattere la colonna del Pacifico del Nord. Pegasus viene però interrotto da Cavallo del Mare, che con l'ultimo alito di vita che gli è rimasto dichiara all'avversario che nessuno è in grado di distruggere la colonna e che alla fine ha vinto lui: Pegasus, per nulla intimorito dalle ultime parole del generale, lancia il suo fulmine ma la colonna incredibilmente rimane intatta. Erano allora vere le parole di Cavallo del mare? Intanto Kiki è nelle mani di Tetis e quest'ultima sta per lanciargli un colpo tremendo quando viene interrotta dall'arrivo di Tisifone: la sacerdotessa guerriero consegna a Kiki lo scrigno con l'armatura d'oro di Libra, un aiuto prezioso inviato dal maestro di Sirio, e poi comincia la lotta contro Tetis. Pegasus oramai è sfiancato dai continui tentativi di distruggere la colonna, ma in quell'istante ecco arrivare Kiki con l'armatura di Libra: Pegasus non indosserà l'armatura perchè a lui non è concesso, ma userà una delle 6 armi doppie di Libra per abbattere la colonna. L'arma prescelta è lo scudo, e Pegasus lo lancia contro la colonna per poi riprenderlo al suo ritorno: bisogna attendere qualche attimo, ma alla fine la colonna comincia a crollare provocando un tremendo maremoto per l'abbassamento del livello dell'acqua. Nello stesso momento Sirio e Cristal incontrano Tisifone e poi proseguono rispettivamente in direzione delle colonne dell'Oceano Indiano e dell'Antartide: qualche attimo dopo arriva anche Pegasus insieme a Kiki. Mentre Pegasus prosegue verso la colonna successiva, Kiki viene attaccato da Tetis che vuole togliergli l'armatura di Libra, ma Tisifone salva il bambino che però nella foga di fuggire finisce per perdersi: presto comunque ritroverà la strada per le colonne. Andromeda è intanto impegnato con KIRA di Scylla: Scylla nella mitologia era un essere spaventoso che terrorizzava i viandanti che attraversavano lo stretto di Messina lanciandogli contro le bestie che teneva nascoste sotto di sè. Anche Kira trae la forza da 6 bestie, infatti oltre all'Illusione di Scylla con cui aveva tentato di distrarre Andromeda inizialmente, può lanciare le 6 bestie contro l'avversario, ognuna delle quali è rappresentata da un pezzo dell'armatura marina: la prima bestia che Kira lancia è l'Aquila, con il Volo dell'Aquila Possente, seguita poi in successione dal Lupo, dalla Libellula, dalle Spire del Serpente, dal Vampiro ed infine l'Orso Bruno, la bestia più temibile in assoluto. Andromeda si rialza a fatica dopo aver subito le 6 bestie di Kira, ma quest'ultimo compie una leggerezza imperdonabile e lancia un'altra volta la Libellula: Andromeda stavolta è pronto, e blocca la bestia disponendo la catena a forma di tela di ragno. Andromeda lancia poi la catena di attacco, e distrugge il braccio destro dell'armatura di Kira, il pezzo che il generale usava per lanciare la Libellula: Andromeda conosce ora tutte le bestie e probabilmente è in grado di trovare una difesa efficace contro tutte le 5 rimanenti. Ecco infatti che altre 4 bestie di Kira cadono sotto i colpi della catena di Andromeda: per l'aquila la catena diventa una rete da cacciatore, per il lupo una tagliola, per il vampiro la catena si muove a boomerang ed infine il serpente viene stritolato dalla catena disposta a spirale. Andromeda riesce a bloccare anche l'ultima bestia, l'orso bruno, disponendo la catena a gabbia e distruggendo quasi completamente l'armatura di Kira: quando però prova a distruggere la colonna del Pacifico del Sud senza successo, Kira si libera dalla morsa delle catene. Kira stavolta non utilizza però l'orso, ma l'arma più potente in suo possesso, il Gorgo di Scylla: Andromeda viene preso nel vortice creato dal generale marino e cade pesantemente a terra. Nel frattempo Nettuno prova ancora a convincere Lady Isabel a sposarlo (naturalmente senza successo) e ricorda la sera del suo 16° compleanno, quando si incontrarono per la prima volta: dopo aver subito il rifiuto di Athena, Julian notò una strana luce sulla scogliera ed andò a vedere di cosa si trattava. La luce era emanata da un tridente d'oro, il Tridente di Nettuno: Tetis comunicò a Julian che lui è la reincarnazione del Dio Nettuno e lo trascinò letteralmente con sè nelle profondità marine. Arrivato al regno sottomarino, Nettuno ricevette infine la sua armatura marina e prese così definitivamente il comando dell'esercito dei mari. Sirio intanto ha raggiunto la colonna che regge l'Oceano Indiano, e subito viene attaccato da una lancia d'oro che gli provoca un piccolo taglio sul viso solo passandogli vicino: la lancia fu forgiata da Nettuno stesso nella notte dei tempi e colui che la maneggia è il generale marino KRISAORE, custode di questa colonna. Lo scontro si preannuncia difficile ed intenso, infatti Krisaore comincia subito a scagliare velocissimi fendenti contro Sirio. Andromeda intanto incredibilmente si rialza e senza guardare Kira prova ancora a distruggere la colonna: il generale lancia allora un altro Gorgo di Scylla, ma Andromeda dopo essere stato sbalzato via si rialza ancora ed ancora si dirige verso la colonna. Kira prova allora un'altra volta il suo Gorgo, ma stavolta Andromeda si gira e blocca Kira con la sua catena, che però non è la stessa di prima: ora è diventata d'oro, ed è diventata d'oro anche l'intera armatura di Andromeda. Kira è stupito, ma tuttavia è tranquillo perchè sa che Andromeda non può abbattere la colonna del Pacifico del Sud: Andromeda però decide di provare l'ultima strada possibile, quella del sacrificio, lanciandosi contro la colonna anche se questo poi non servisse a niente. Ma proprio nel momento in cui il cavaliere sta per raggiungere il limite estremo del suo cosmo arriva Kiki con l'armatura di Libra e riesce a fermarlo proprio in tempo: Andromeda ringrazia Kiki e soprattutto il maestro di Sirio, ed utilizzerà le barre gemellari come indicatogli dallo stesso maestro. Le barre vengono lanciate da Andromeda, Kira prova a lanciarsi verso la colonna per salvarla ma viene travolto e la seconda colonna crolla: in punto di morte Kira dice ad Andromeda di non provare sempre a sacrificarsi come ha fatto lui, perchè il sacrificio rende deboli e vulnerabili verso il nemico. Pegasus intanto vede Castalia in cima ad una scalinata, ma la sua amica subito fugge e Pegasus si lancia al suo inseguimento: è davvero Castalia quella che ha visto Pegasus? Nel frattempo lo scontro tra Sirio e Krisaore prosegue, ma il cavaliere di Athena si sta stancando sempre più nell'evitare la lancia dell'avversario, che al contrario non sembra minimamente affaticato: Sirio prova allora ad andare direttamente incontro alla lancia di Krisaore con il suo Scudo del Dragone, ma Krisaore trapassa lo scudo e la lancia finisce per trafiggere il corpo di Sirio. Sirio prova allora a spezzare la lancia, ancora conficcata nel suo corpo, con il semplice taglio della mano, ma è solo un gesto estremo che non ha effetti: Krisaore estrae la lancia e si allontana, lasciando Dragone a terra svenuto. Mentre è a terra, in Sirio sembra prevalere la rassegnazione, ma ecco che dall'aldilà compare Capricorn che parla a Sirio: dopo averlo incitato a combattere, Capricorn gli rivela che quando lo salvò al grande tempio gli donò anche la spada di Excalibur, ma Sirio la potrà usare solo quando acquisirà il cosmo ultimo, diventando un cavaliere d'oro. Sirio si rialza e si lancia nuovamente contro Krisaore: la lancia del generale marino trafigge ancora lo scudo ma Krisaore non riesce ad estrarla, perchè lo scudo e l'intera armatura di Sirio sono diventati d'oro. L'oro però svanisce subito, e Sirio prova a spezzare la lancia quando la sua armatura è già tornata normale, per questo fallisce miseramente e Krisaore lo colpisce alla gamba facendolo cadere: Sirio decide allora di spogliarsi dell'armatura per acquisire il cosmo ultimo. Con una serie di balzi il cavaliere di Athena prende la lancia di Krisaore dall'altra estremità e con Excalibur la spezza senza problemi, rompendo anche pettorali e spalliere dell'armatura del generale marino. Krisaore sembra si voglia arrendere, e si mette nella tipica posizione di meditazione a gambe incrociate: il generale non si ferma però a questo punto, e si solleva da terra rimanendo a mezz'aria mentre emana uno strano cosmo viola. Krisaore sta utilizzando il suo potere più efficace, una difesa invalicabile contro la quale Sirio non può nulla: i vari tentativi che il cavaliere di Athena porta per distruggere la difesa del generale falliscono tutti miseramente. Ma Krisaore non si limita solo a difendere, ed attacca Sirio con l'Unione Spirituale, un'emanazione di luce terrificante che viene dallo spirito e che finisce quasi per accecare il Dragone: quest'ultimo non conosce ancora il punto debole di Krisaore (oppure, come lo definisce il generale, "chiave per aprire il mantra") e per questo supplica Athena di indicarglielo perchè lui non riesce proprio a capire dove possa essere. Osservando attentamente Krisaore mentre sta preparando ancora l'Unione Spirituale, Sirio individua la chiave del mantra, che è semplicemente una linea verticale che taglia in due il generale: grazie ad Excalibur, Sirio spezza il mantra e sconfigge Krisaore, ma subito sviene per il grande dispendio di energie e la colonna per ora rimane in piedi. Nel frattempo Cristal raggiunge una colonna (che pensa sia quella dei mari antartici) e lì incredibilmente incontra Acquarius, il suo maestro che credeva defunto alla 11° casa dopo la loro battaglia: Cristal pensa che chi gli si para davanti sia solo un'illusione, e lancia in successione la Polvere di diamanti e l'Aurora del Nord, ma Acquarius ferma entrambi i colpi con una mano sola. Tuttavia Cristal non è ancora convinto, allora Acquarius lancia il suo colpo sacro: Cristal viene travolto, ma subito Acquarius va a soccorrerlo risollevandolo da terra. Qualche minuto dopo, alla stessa colonna arriva Pegasus ma ne Cristal ne Acquarius ci sono più: in compenso il cavaliere incontra qualcuno a lui molto caro, Castalia: la sacerdotessa sua maestra prega Pegasus di tornare con lei in Grecia e di abbandonare la battaglia, ma Pegasus sa che Castalia non lo avrebbe mai incitato a desistere dal combattere e comincia a dubitare che Castalia davanti a lui sia solo un'illusione. Ma Castalia si toglie la maschera, rivelando il suo vero volto, quello di Patricia, sorella che Pegasus ha tanto cercato: Pegasus rimane immobile, Patricia viene verso di lui ed il cavaliere non riesce a trattenere le lacrime quando sua sorella lo abbraccia. Intanto Kiki raggiunge Sirio alla colonna dell'Oceano Indiano e consegna anche a lui lo scrigno di Libra: Sirio ringrazia il maestro e sceglie la spada per abbattere la colonna. L'effetto del colpo di Krisaore ha però fatto perdere la vista a Sirio, e Kiki deve guidarlo fin davanti alla colonna: con un fendente preciso e profondo, Sirio abbatte la terza colonna. Intanto alla stessa colonna di cui parlavamo poco fa arriva Andromeda e trova Pegasus e Cristal a terra, svenuti ma senza ferite che possano venire da una battaglia: Andromeda non capisce, ma ecco che alle sue spalle compare qualcuno, e la catena si muove per segnalarlo come non aveva mai fatto prima d'ora. Preoccupato, Andromeda si gira e vede Phoenix: la catena subito si calma, ma altrettanto subito si muove e si pone a difesa di Andromeda, che incredibilmente viene attaccato da Phoenix. Che cosa sta succedendo alla quarta colonna dei mari? Cosa sono tutte queste strane apparizioni?
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