Roboanti e devastanti! Così i Mesembria Magog sono stati definiti da alcune riviste di Foggia.

Molte sono le difficoltà che i Mesembria Magog hanno dovuto superare e che hanno dinanzi tuttora, in confronto agli altri gruppi foggiani e di provincia.

I Me.Ma. combattono l’ipocrisia e la feccia che giace nel nostro paese, non siamo dei super eroi, ne dei rivoluzionari, quello che vogliamo è aprire gli occhi alla gente, mostrare loro che non esistono solo individui prestampati e senza personalità. Non facciamo la predica a nessuno, esprimiamo le nostre idee sulla merda che ci circonda nelle nostre prestazioni dal vivo e soprattutto nella nostra musica. Siamo stati chiamati “esaltati”, “satanici”, “pazzi”, “drogati”, “finocchi”, “esibizionisti”. Noi non siamo niente di tutto ciò o possiamo esserlo alla lettera. Ci chiamano esibizionisti, solo perché facciamo spettacolo, ma alla fine la musica è spettacolo. I bambini ci amano, i genitori ci odiano.

La nostra più grande paura è di rimanere indifferenti nei confronti del pubblico o da quelli che ci conoscono. Non come molti altri gruppi di Foggia e non solo.

Rimpiangiamo spesso di essere nati in questo paese di maiali (anche se il resto del mondo non sia del tutto differente).

È difficile per noi andare avanti avendo Foggia come riferimento musicale, specialmente per il nostro tipo di musica. Sappiamo anche che sarà molto difficile emergere in Italia, dato l’enorme quantitativo di musica napoletana e commerciale.

Chi non la pensa come noi, può anche andarsene, se invece qualcuno crede o pensa di essere d’accordo con le nostre idee ci contatti al più presto.

I Mesembria Magog sono 5:

Claudio d’Onofrio, voce;

Matteo Seduta, basso & cori;

Stefano d’Onofrio, tastiere & synt;

Carbeggio, chitarre;

Costantino Martino, batteria.