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08-02-2000: I padri fondatori del gruppo furono Claudio, Stefano e Francesco, i quali iniziarono da subito ad impostare alcuni principi e idee, tra le quali quella di fare “sul serio”, qualcosa che si differenziasse da i soliti gruppi emergenti.

25-02-2000: Subito contattarono un chitarrista di nome Andrea Pontone, il quale in principio aveva idee completamente diverse dal resto del gruppo, era la musica che li accomunava. Dopo due mesi di ricerca di un bassista, era facile trovarne uno ma non lo era trovare uno che fosse in grado di suonare con loro (per il genere musicale e per la mentalità). Conobbero un ragazzo di nome Mario Tateo, un’apprendista bassista, infatti, fu il gruppo stesso a comprargli il basso!

La formazione era dunque completata, nell’arco di quattro mesi fecero i loro primi concerti in piazza, riscontrando per la prima volta l’impatto con il pubblico esterrefatto dalle esibizioni.

Dopo quattro mesi, si accorsero che il tassello debole del mosaico era Mario, per il suo scarso impegno e per i suoi modi di fare strafottenti. Si giunse ad una decisione, cacciarlo.

15-08-2000: Contattarono tramite conoscenze Matteo Seduta, attuale bassista, che in quel periodo cantava in un altro gruppo, Fish Brain, questo si sfasciò dopo che Matteo entrò nei Mesembria Magog.

Adesso il gruppo iniziò veramente ad ingranare, e ad avere grandi soddisfazioni, sia dal punto di vista musicale che da quello della fama cittadina.

L’ideologia del gruppo era ormai amalgamata. Matteo aveva già le stesse ideologie nonostante suonasse in un altro gruppo e Andrea con il passare del tempo entrò nel pieno dei principi del gruppo.

Questo periodo fu pieno di concerti, concorsi, serate nei pub, feste in piazza…

26-01-2001: Ma purtroppo un ingranaggio si ruppe, Andrea fu costretto ad abbandonare il gruppo, non per volere suo ma per cause di forza maggiore (non è morto però).

03-02-2001: Per fortuna (o quasi), durante uno degli ultimi concerti fatti con Andrea conoscemmo un chitarrista spostato di mente di nome Carmelo la Procina, un puro metallaro amante del vecchio metal e dei vigorosissimi assoli di chitarra, fu lui a sostituire Andrea Pontone. Notammo in Carmelo qualcosa che non andava nella sua personalità, era strano, fuori dalla norma, un vero personaggio.

Durante gli otto mesi di permanenza nel gruppo, Carmelo (soprannominato: Carbeggio, Caravaggio, Cazzo, Roberto Baggio, Caramello, Barba, Garbo, Birba, Arpeggio, Riccardo e tanti altri), non rese molto nel gruppo, anzi, con il suo modo di suonare, la sua non compatibilità con i gruppi da noi ascoltati e il suo modo di comportarsi, potrò man mano all’esaurimento gruppo. L’unica cosa buona e che in questo periodo componemmo 3 canzoni, Pray and Die, Syn! e The melodie of cross. Questo lasso di tempo fu travagliato per i Me.Ma., non solo per Carmelo ma anche a causa d’altri problemi sopraggiunti.

15-11-2001: Carmelo fu cacciato dal gruppo, questo è avvenuto un mese fa.

05-12-2001: Un nostro amico, Michele di Gioia, disponibile a suonare qualunque genere. Sfortunatamente non restò molto tempo nel gruppo dato che le sue condizioni di salute non erano delle migliori.

07-01-2002: A questo punto la storia si ripete con il ritorno dell'allucinato Carmelo, il quale si spera abbia messo la testa a posto e che rimanga il nostro perenne chitarrista.

15-03-2002: Francesco la Manna è costretto a lasciare il gruppo per cause esterne, sostituito subito da un nostro amico batterista, Costantino Martino, grande fun del rock di Seattle e stimatore del metal-industrial.