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TERAMO Paoloni; Ferri; Ola; Calà Campana; Angeli;Favasuli; Cardinale; Catinali, Bondi; Beretta; Chianese. All.: Zecchini
Belardi; Accursi; Scarlato; Ignoffo; Bonomi; Abate(Montervino dal 71'); Gatti; Corrent; Mora; Sosa; Varricchio. All.: Ventura.
Cronanca:
Una partita importante per il Napoli che è chiamato a confermare
l'ottima prestazione casalinga contro il Benevento. E' una partita
strana giocata su un terreno di gioco pessimo che certo non favorisce
i giocatori partenopei,superiori dal punto di vista tecnico.
I primi minuti di gioco si svolgono prevalentemente a centrocampo senza particolari emozioni. All'8 prima azione pericolosa del Teramo. Chianese favorito da una pozzanghera che fa bloccare il pallone, si incunea nell'area del Napoli e colpisce il palo a Belardi battuto. Al 19' occasionissima per il Napoli che sugli sviluppi di un calcio d'angolo mette in condizione Bonomi di scagliare un bolide dalla distanza , e solo un grande interveto di Ola riesce ad evitare il gol sulla linea con Paoloni superato.Finalmente al 29' minuto il Napoli passa in vantaggio. Grande marito va a Sosa che si trascina due avversari sul fondo e lascia partire un traversone che(complice anche lo scivolone di due difensori ) mette a tu per tu Varricchio con Paoloni che non sbaglia. Il primo tempo termina senza particolari emozioni con le due squadre che lottano duramente a centrocampo.
La ripresa si riapre con una netta supremazia
territoriale del Teramo. Il Napoli decide di provare a difendere
il risultato rinunciando a cercare soluzioni offensive.Ne consegue
una serie di mischie nell'area partenopea senza però nulla
serio rischio per la porta di Belardi. La svolta avviene
al 70' quando dopo una serie di rinvii, la palla giunge al limite
dell'area sui piedi di Cardinale che fa partire un bolide
che si insacca alle spalle dell'incolpevole Belardi. Subito
dopo la rete del pareggio il Teramo non si accontenta e continua
ad attaccare , senza però impensierire seriamente Belardi.
Gli ultimi 20 minuti sono privi di emozioni solo parecchi lanci
lunghi perché giocare palla a terra su questo terreno di
gioco è davvero difficile.
L'ultima emozione la regala Varricchio al 90' con una conclusione
quasi a colpo sicuro che Paoloni para abilmente. Il pareggio
soddisfa a metà il Napoli di Ventura che una volta
ottenuto il vantaggio ha avuto il demerito di chiudersi a difesa
del risultato.