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(4-4-2):
Iezzo; Grava, Giubilato, Maldonado, Cupi; Trotta (43' stAmodio),
Montervino, Bogliacino, Capparella; Sosa (36'st Lacrimini), Calaiò.
(Gianello, Romito, Montesanto, Fontana, Grieco). All. Reja.
(4-4-2):
Capasso; Pignotti, Pomante, Tomei (15'st
Di Vito), Guzzo;Ghidini (33'st Manca), Di Cecco, Apa, Costanzo
(25'st Stefani); Pompei,Virdis. (Ciaramellano, Santarelli, De
Angelis Langella). All. Morganti
Cronanca:
Con il minimo sforzo gli azzurri si sbarazzano anche del
fanalino di coda Chieti e mettono un altro mattone importante
per la serie B. La compagine di Morganti ha fatto tutto
ciò era nelle proprie possibilità, ma il Napoli
di questi tempi è troppo solido per impensierirlo e solo
la poca lucidità sotto porta non ha arrotondato il risultato.
Reja conferma l'undici di San Giovanni Valdarno compreso
Cupi che ha recuperato e Lacrimini quindi si accomoda
in panchina. Morganti risponde con un 4-4-2 che vede in
attacco Pompei far coppia con il giovane bomber Virdis.
La gara parte su ritmi molto alti. Dopo appena trenta secondi
il Chieti ha la palla per passare in vantaggio ma Virdis
si vede deviare il tiro da Iezzo che salva il risultato.
Il tempo per gli azzurri di salire e chiudere in assedio la metà
campo ospite e al 4' è Sosa, su calcio d'angolo
di Trotta, a sfruttare la ribattuta del portiere su una
sua stessa conclusione di testa per portare il Napoli in vantaggio.
Al quarto d'ora è ancora Trotta a suggerire il movimento
a Calaiò con un assist invitante ma il bomber viene
anticipato dopo lo stop. Poco dopo la mezz'ora ci prova ancora
il Napoli con Bogliacino che vede il suo sinistro uscire
di poco. Il Napoli tiene il possesso palla, la pressione è
costante e in chiusura di tempo doppia occasione per passare in
vantaggio prima con un tiro di Calaiò su cui si
oppone bene Capasso e successivamente un tiro da fuori
di Montervino che si infrange sul palo a portiere battuto.
La ripresa inizia sugli stessi ritmi del primo tempo. Dopo appena
3' Iezzo respinge il tiro di Ghidini, un minuto più
tardi Sosa è affossato in area ma l'arbitro fa cenno
di proseguire. Il Napoli continua a premere, alla ricerca del
gol per chiudere la gara. Ci prova ancora Bogliacino da
lontano senza fortuna, fortuna che arriva all'11'st quando lo
stesso uruguayano scaglia un sinistro di prima intenzione dal
limite dell'area che s'insacca nell'angolino basso alla sinistra
di Capasso. La gara, da quel momento, scorre via sotto
il possesso palla degli azzurri. Ma al 22' è Iezzo
a negare il gol a Di Vito respingendo la conclusione in
angolo. Il Napoli ha ancora qualche occasione per triplicare,
soprattutto nel finale prima con Montervino che va via
sull'out sinistro e di fronte al portiere ospite calcia alto e
poi nel recupero con lo stesso Montervino che prima mette
Calaiò di fronte al portiere che gli tocca il pallone
mettendolo fuori tempo e poi ancora il capitano a porta sguarnita
calcia alto. Napoli che supera a pieni voti anche l'esame dell'umiltà
contro l'ultima della classe e che a questo punto aspetta solo
la campanella che sancisca la fine della stagione e l'approdo
in serie B.