La cronaca:
Napoli, 13 aprile 2014
Napoli-Lazio 4-2. Gol di Lulic, meraviglia Mertens, tripletta di Higuain, poi Onazi. La Lazio scappa con Lulic, poi pari meraviglioso di Mertens, nella ripresa tripletta di Higuain (il primo gol su rigore), Onazi accorcia nel finale. Azzurri ancora +9 sulla Fiorentina.
Torna alla vittoria, il Napoli, dopo la sconfitta di Parma, mentre la Lazio dice mestamente addio alle ambizioni di Europa League. La squadra di Benitez batte 4-2 la Lazio, avanti con Lulic, poi pari di Mertens e nella ripresa tripletta di Higuain (il primo su rigore), a otto minuti dalla fine il 3-2 di Onazi.
Super Mertens C'è tanto equilibrio in avvio di gara. Benitez decide di tenere in panchina Hamsik e Callejon per fare spazio a Pandev e Mertens, mentre Reja è costretto a fare a meno di Biava e Klose. In gioco ci sono punti importanti tanto per il Napoli quanto per la Lazio, in lotta per un posto in Europa Legaue. Ed allora, è proprio la formazione laziale a rendersi pericolosa, al 16' con un tiro di Mauri che sfiora il palo. Si tratta soltanto del preludio al gol di Lulic che, lanciato da Mauri, uccella il lento Albiol e porta in vantaggio i suoi. Qualche fischio non manca, la gente è delusa dall'atteggiamento del Napoli. Higuain prova a sorprendere Berisha con un diagonale intorno alla mezz'ora, ma il portiere avversario devia in angolo. E' una fase di gioco durante la quale le due squadre ripartono con continui contropiedi. Anderson costringe Reina ad una goffa respinta (31') e Insigne spara alto su suggerimento di Higuain (39'). Il pareggio arriva al 41', per merito di Mertens che con un gran bolide dalla distanza trova l'incrocio dei ali alla sinistra di Berisha.
la svolta L'equilibrio viene meno ad inizio ripresa, quando Cana stende in area Mertens: Banti fischia il rigore e estrae il cartellino rosso per dil difensore della Lazio. Alla battuta ci va Higuain (4') che non sbaglia. In vantaggio e con l'uomo in più, per il Napoli diventa una formalità, la partita. Il Pipita sembra aver ritrovato la forma migliore e la conferma arriva dal terzo gol, il secondo per lui, che realizza con un gran diagonale, favorito pure dalla lentezza di Novaretti che ritarda a chiudere. Benitez manda in campo pure Callejon per sostituire Mertens, mentre Insigne sfiora il quarto gol con una conclusione dalla distanza che finisce di poco alta (25'). La Lazio, però, rientra in partita con il gol di Onazi, altro errore della difesa napoletana al 36'. Ed all'ultimo secondo dei 4 minuti di recupero, Higuain segna la terza rete personale (la sua prima tripletta nel campionato italiano), salendo a 17 gol in Serie A: non segnava da quattro partite in campionato.
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