La cronaca:
Udine, 19 aprile 2014
Azzurri in vantaggio nel primo tempo con lo spagnolo, nella ripresa un errore di Reina spiana la strada al pari del portoghese che però segna in fuorigioco. E nel finale arriva il rosso dell'argentino. Finisce 1-1 al Friuli e il pareggio sembra essere il risultato più giusto. Qualche occasione di troppo sprecata dal Napoli, mentre l'Udinese non ha saputo approfittare del calo dell'avversario nei secondi 45 minuti.
SENZA HIGUAIN Benitez deve fare a meno degli infortunati Higuain e Albiol: in campo ci sono Zapata e Reveillere, mentre Guidolin lascia in panchina Di Natale. Di fronte si ritrovano due squadre che hanno poco o nulla da chiedere a questo finale di campionato. Il Napoli, tuttavia, insegue la decima vittoria in trasferta: sarebbe record. L'avvio è abbastanza lento, di emozioni se ne vivono ben poche. Insigne tenta la conclusione su punizione, dalla distanza (11'), ma Scuffet respinge senza problemi. L'Udinese prova ad allargarsi sulle fasce e Gabriel Silva ha la meglio sul Reveillere: l'azione dell'esterno friulano, tuttavia, è poco sostenuta dai compagni d'attacco. Hamsik avvia la ripartenza, al 28', insieme col solito Insigne, ma i due non s'intendono sull'ultimo scambio. Il primo pericolo vero, però, lo provoca l'Udinese, al 31'. Gabriel Silva vince un contrasto con Reveillere e dalla linea di fondo crossa per la testa di Badu: il tocco finisce di poco a lato.
ANCORA CALLEJON L'azione dei friulani anticipa di pochi minuti il vantaggio del Napoli che arriva al 38'. Ingenua la difesa friulana nell'occasione che si fa sorprendere da Ghoulam sulla rimessa laterale: l'esterno napoletano appoggia su Zapata che gira prontamente verso Callejon: lo spagnolo ha tutto il tempo di aggiustarsi il pallone e di prendere la mira per battere Scuffet. La ripresa si apre ancora con il Napoli in attacco e prima Zapata (5') e poi Insigne (7') mancano due facili occasioni.
ERRORE REINA L'Udinese, in ogni modo, è molto più determinata, attacca gli spazi e pressa con forza. E al 9', Reina commette un errore incredibile in fase di rilancio. Il suo tocco per Fernandez è debole, Pinzi riesce ad anticipare il difensore argentino e appoggiare il pallone a Bruno Fernandes: il diagonale è imparabile, ma il portoghese è in fuorigioco al momento dell'assist del compagno. Da quel momento, il Napoli depone le armi, nel finale viene espulso Fernandez e per i friulani c'è l'opportunità di tornare alla vittoria, ma i tanti errori nelle ripartenze non favoriscono Guidolin e i suoi.
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