Anno 4 n° 2- 27 Maggio 2001 |
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Indice: Editoriale |
LA GIOSTRA DELLA VERGOGNA Quest'ultima edizione, la quinta se non erriamo, è stata come tutte le altre e non poteva essere altrimenti visto il susseguirsi incalzante e incessante, nonché inarrestabile degli eventi, visto il trascorrere inesorabile del tempo, visti gli sfumogeni nel campo di gara, vista una dama smandarsi, visto qualcuno che voleva fare fuoco e fiamme sotto i pioppi, viste delle donne stupende e meravigliosamente angeliche e a questo proposito possiamo affermare senza paura di essere contraddetti o smentiti che quelle della Collina erano le migliori, visto che crederci evidentemente non basta per vincere un Palio e avendone viste di cotte e di crude, archiviata. Innanzi tutto è da sottolineare per l'ennesima volta, scusandoci per la ripetitititivivitatici ripetititivività, ripepetitivivitàtà (come caspita si scrive, spero abbiate capito, n.d.r.), l'immane impegno profuso dai ragazzi del comitato o neo-comitato che si voglia, che anche in questa occasione hanno dimostrato di avere le p… quadrate, di essere sempre all'altezza dell'occasione e di essere sempre presenti nel momento del "bisogno", però quell'album Panini mbè, mbè… ma li perdoniamo ci mancherebbe; (messaggio personale per un "membro" (G.S.) e anche un altro "membro" (L.R.) del comitato: " DOP' 'DDO MISCIe L'AMICHe, -M.P.-, SARA' R'CALATe?!?!"). Però, c'è un però. A noi della redazione è sembrato tutto un po' strano, ci puzza qualcosa, anzi è proprio un fetore asfissiante. Già dalla sera del sorteggio volavano nell'aria, insieme agli aromi di succulenti spiedini e accattivanti fusilli alla Matrigiana (la sera prima, venerdì, erano alla Matriciana) strane dicerie su abbinamenti accomodati, su compravendite di "stoffe" su pagamenti non rateali il tutto poi condito da affermazioni sulla ineguagliabile qualità e preparazione dei fantini da parte di un generatore di fantini. Chiaramente noi, UOMINI DI MONDO, non potevamo certo credere a queste dichiarazioni a queste vernecchie volte soprattutto a stravolgere il normale andamento della manifestazione. Ma anche gli uomini di mondo COME NOI si sono resi conto durante la giostra che qualcosa non andava. A prescindere dalla pioggia comune a tutti (m'sa ch' era l'un'ca quosa ch' tutt' ciavie'), qualche giostrante sembrava avere qualcosa in più e non ci riferiamo certo alle qualità dei singoli. Sembrava e ripetiamo, sembrava, che sotto gli anelli fosse appesa una sacca in grado di modificare con il suo "peso" l'ampiezza dell'anello stesso e chiaramente, essendo l'ampiezza dell'anello direttamente proporzionale al peso della sacca, quando il PESO È MAGGIORE... Altri Montanti ci hanno invece dato un'impressione dimessa, sembravano più intenti ad accudire pargoli che a giostrare e, come tutti sanno, s' un' fa na quosa 'nen pò fa nandra. Ricordiamo poi le imprecazioni di un fantino quando mancava gli anelli: che meraviglioso attore! Non vogliamo dimenticare le acrobazie di quello di un altro finito gambe all'aria a pochi metri dal traguardo: che prode stunt-man! Comunque, come ripetiamo, è solo una nostra impressione, li chiacchier' s' li porta lu vient', una contrada ha vinto e le altre cinque hanno perso. Però cari concittadini se le nostre impressioni non fossero impressioni, se effettivamente è successo quelli che molti affermano con sicurezza, estrema sicurezza, tanta sicurezza, troppa sicurezza, se i fantini più che prodi cavalieri fossero un'accozzaglia di mercenari, allora non possiamo che gridare a squarciagola sperando che anche voi vi uniate al nostro coro, VERGOGNA!!!, VERGOGNA!!!, VERGOGNA!!!. Quali valori insegnerà ai bambini questo nostro Palio? Forse un giorno a proposito di esso chiederanno come se fosse un giocattolo: «Me lo compri papà?». Dobbiamo tutti lottare affinché il Palio delle Contrade, unica, secondo noi, manifestazione in grado di rendere vivo il nostro caro Maltignano, capace di smuovere la quasi totalità delle persone, non diventi UN'ASTA AL MIGLIOR OFFERENTE. |
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